"Non capisco perché non ne abbiamo approfittato prima" disse sorridendo Andrea, mentre si adagiava meglio alla mia spalla e fra le mie gambe.
Avevamo appena finito di 'testare' la vasca idromassaggio, avevamo ancora il fiatone e i nostri cuori rischiavano di uscire dal petto.
"Perché ci siamo lasciate distrarre dallo 'spirito da avventuriere', arrivando stanche morte in camera" le rammentai mentre la stringevo per la vita
"Mhm" mugugnò rilassandosi nella mia stretta "non voglio che finisca questo viaggio" aggiunse poi sospirando.
Capii perché lo stesse dicendo, non lo fece riferendosi al viaggio in sé, ma al fatto che nel momento in cui fossimo tornate a casa avremmo avuto solo due giorni prima che io partissi per le gare e restassi via per un bel po'di tempo
"Neanche io piccola" le lasciai un bacio sui capelli umidi "ma cercherò di non farti sentire la mia mancanza, ti chiamerò non appena mi sarà possibile e ti terró aggiornata degli spostamenti"
Lei annuì semplicemente e il silenzio cadde per qualche minuto all'interno della stanza
"È..." sbuffò, come se fosse infastidita dai suoi stessi pensieri "è che... non siamo state mai lontane e non so cosa mi aspetta, non so che tipo di scleri dovrò sopportare e non so-..."
"Abbiamo ancora qualche giorno" la interruppi, sapendo che stesse iniziando a straparlare e che probabilmente tutto questo le avrebbe solo fatto male, aumentando i suoi pensieri "avevamo deciso di goderceli e non pensare ad altro. Quando arriverà il momento lo affronteremo perché come hai detto tu stessa non sappiamo cosa potrebbe succedere, dato che non siamo mai state lontane. Non pensiamo ai 'se' e ai 'ma', non abbiamo un'effettiva risposta. L'unica cosa che so è che sono qui con te adesso! So che mancano ancora giorni prima della mia partenza e so che voglio vivermeli senza rimpianti o pensieri"
Andrea annuì nuovamente, poi si girò e mi diede un bacio, si staccó e mi sorrise
"Hai ragione Alex, lasciamo stare e pensiamo al fatto che siamo qui dentro" indicò la vasca "nude" alzò un sopracciglio e mi sorrise maliziosa "e che in questo momento ho ancora voglia di-..."
"STELLINEEEE MIIIIEEE" sentimmo qualcuno dare colpi decisi alla porta... anzi più che qualcuno, cappimmo subito fosse Sarah che ci aveva appena interrotte e che urlava a squarciagola nel corridoi dell'hotel "APRITE LA PORTA O INIZIERÒ UNO DEI MIEI CONCERTI IN QUESTO CORRIDOIO!"
Andrea scoppiò a ridere ed io sospirai infastidita
"OKAY LO AVETE VOLUTO VOI" la sentii prendere un respiro profondo e mi catapultai fuori dalla vasca, lancia un accappatoi, fornito dall'hotel, ad Andrea ed io ne misi un altro "SIIII SCOPAAA SI SPAZZAAA DIVENTAA UNA PAZZAAA" aveva iniziato a cantare e mi precipitai alla porta, la spalancai incazzata nera, non solo per le sue urla, ma anche per averci interrotte. Le misi una mano in bocca
"Appena torniamo inizia a cercarti un nuovo appartamento! Non ti sopporto più" le dissi mentre la trascinavo dentro e vidi dietro Vanessa sghignazzare "e tu non ridere" mi rivolsi a quest'ultima "toccherà a te ospitarla, così capisci quanto è cretina!" la vidi smettere di ridere "ecco brava!"
Nel frattempo Andrea era uscita dal bagno, avvolta dall'accappatoi che le avevo dato.
"Uh uh..." disse Sarah liberandosi dalla mia presa "abbiamo interrotto qualcosa allora"
"Direi proprio di si" rispose schietta Andrea
"Scusami tesoro, avevo capito che volessi essere 'scopata' dalla biondina, ma non pensavo lo volessi in ogni istante"
Vidi Andrea diventare rossa, ricordandosi di quello che le avevo raccontato sulla sera precedente
"Sarah!" la richiamai "vedi di smetterla o spiattello qualche tuo segreto" la minacciai
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L'inizo della fine
RomanceAlex: ossigenata, lesbica dichiarata,tatuata, ama divertirsi e far divertire. Va in università la mattina, studia o pratica sport il pomeriggio, lavora come barlady in un locale. In poche parole si tiene molte impegnata per evitare di pensare troppo...