Una luce fastidiosa si fece largo fra i miei occhi chiusi e cominciò a pretendere che io li aprissi.
Provai a muovermi, ma mi sentivo bloccata dal corpo di quella che ormai era la ragione dei miei sorrisi più sinceri.Aprii piano piano gli occhi, mettendo a fuoco quello che mi circondava, ma nulla catturó la mia attenzione più del corpo di Andrea.
Era poggiata con la testa sulla mia spalla, il braccio circondava il mio addome e la sua gamba sinistra era sulle mie.
Iniziai ad accarezzarle la schiena, con le dita, creando delle linee immaginarie che salivano e scendevano su di essa
"Mmmhmm" mugugnò lei con un sorriso ed io continuai "buongiorno Toretto" mi disse lei con voce roca
"Buongiorno stronzetta" le dissi io dandole un bacio in fronte, lei alzò la testa e catturò le mie labbra per un dolce bacio mattutino "ci dobbiamo alzare piccola" le dissi staccandomi di poco dalle sue labbra
"Dobbiamo proprio?!" chiese lei dispiaciuta
"Purtroppo si, ti devo portare in facoltà"
"Perché tu non vieni?"
"Nah, ho delle cose da fare oggi, ma ti passo a prendere all'uscita"
"Cosa devi fare?" chiese lei alzando di poco la testa e poggiandosi sui gomiti
"Non te lo posso dire, ma lo scoprirai" le dissi sorridendole e lasciandole il dubbio.
Poco dopo andammo in cucina, facemmo colazione con Sarah , raccontammo della sera prima alla mia migliore amica, omettendo ovviamente il post gara e poi le accompagnai in università, salutai la mia ragazza con un bacio e chiesi a Sarah di aspettare un secondo, senza farmi notare da Andrea
"Sah più tardi puoi chiedere a Davide di darti un passaggio? Devo fare una cosa con Andrea" la mia amica acconsentì cercando di curiosare, ma non le dissi nulla.
Andrea's Pov
Ero molto curiosa del perché oggi Alex avesse saltato l'università, è raro che non partecipi alle lezioni, sembra amare quello che studia e quando assume quell'aria intenta ad apprendere tutto quello che non sa, indossando i suoi occhiali da vista, ha un fascino ancora più irresistibile.
Finalmente la giornata era finita e avrei rivisto la mia bionda.
Salutai i miei amici e andai verso l'uscita.
Quando la vidi mi mancò.. anzi mi mancarono mille battiti in un solo sguardo.
Lei era li a fissarmi sorridente, seduta sulla sua nuovissima moto nera, aveva i jeans neri strappati sulle ginocchia, una maglietta che si intravedeva appena attraverso il suo giubbotto di pelle nero, gli occhiali sopra quei bellissimi capelli liscio ed una rosa in mano.
Scese dalla moto e mi venne incontro
"È andata bene la giornata?" mi chiese dandomi un bacio a stampo
"S-si" le dissi ancora imbambolata per la visione che mi aveva offerto
"Questa è per te piccola mia" mi diede la rosa ed io sorrisi e annusai il fiore che mi aveva appena donato
"Grazie... è profumatissima"
"Si, ma niente in confronto al tuo odore... quello si che merita" mi disse sorridendo maliziosamente
"Sei la solita perverita" le dissi dandole un buffetto
"È tutta colpa tua se mi fai sempre ecc.." le diedi un altro colpo "AHAI!" urlò "È così che mi ripaghi?" disse fingendosi arrabbiata.
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L'inizo della fine
RomanceAlex: ossigenata, lesbica dichiarata,tatuata, ama divertirsi e far divertire. Va in università la mattina, studia o pratica sport il pomeriggio, lavora come barlady in un locale. In poche parole si tiene molte impegnata per evitare di pensare troppo...