Io e Kate, entrambe con i borsoni carichi, andammo ad allenarci nella palestra scelta da Jimmy, lui era già li ad aspettarci.
"Non vi siete ancora cambiate?!" ci chiese Jimmy scuotendo la testa "sempre in ritardo voi donne"
"Ehi cocco attento a come parli alle future vincitrici" gli rispose a tono Kate
"Se non vi date una mossa, l'unica cosa che vincerete sarà un allenamento duro!" ghignò soddisfatto
"Uuuh" intervenni "attenzione Jim passa alle minacce"
"Paura eh?!" chiese divertito
"Tantissima" sorridemmo
"Vi aspetto sul tatami"
"Agli ordini coach!" dicemmo insieme io e Kate e lui scosse la testa, dato che odiava quando lo sfottessimo con quell'appellativo.
La mattina passò velocemente fra allenamenti e risate.
Improvvisamente la porta della palestra venne aperta con poca grazia e tutti e tre ci voltammo.
Una ragazza dai capelli scuri e gli occhi nocciola, con un fisico particolarmente curato e messo in risalto da un leggins nero e un top crot dello stesso colore, fece la sua comparsa sorridendo al nostro allenatore.
"Delicatissima come sempre" la riprese Jim "andresti proprio d'accordo con questa biondina" mi indicò sorridendo
"Ehi!" lo richiamai, mentre la ragazza si era avvicinata a noi
"Volevo fare un'entrata in scena d'effetto" si giustificò lei
"E invece ti è riuscita 'un'entrata in scena da camionista' " ridemmo tutti
"Che rompi palle che sei" continuò lei
Jim sospirò rassegnato
"Ragazze vi presento Lara, la mia ineducatissima nipote" la indicò "starà con noi in questo periodo in facoltà di mia assistente personale, ma seguirà anche voi e il vostro stato fisico. Sta studiando come massaggiatrice e devo dire che se la cava anche abbastanza bene, quindi ho deciso di aggiungerla al team" ci informò lui "Lara loro sono Kate" indicò la bionda al mio fianco "e Alex" mi indico e la ragazza mi sorrise come segno di saluto e ricambiai cortesemente
"Molto piacere" disse la ragazza
"Bene" riprese il discorso Jim "possiamo tornare ad allenarci adesso"
E così fu, ci allenammo ancora per qualche ora, poi arrivò la sera e finalmente potemmo lasciare la palestra per dirigerci in albergo.
Lara ci chiese se sentissimo affaticamento muscolare e se avessi bisogno del suo intervento, ma sia io che Kate declinammo educatamente l'offerta.
Tornammo nelle nostre stanze per una doccia veloce, per poi riscendere nella zona ristorante e mangiare qualcosa.
I giorni via via passarono senza che ce ne accorgessimo, tanto che man mano le qualificazioni erano arrivate, tutto andava bene, sia io che Kate avevamo totalizzato degli ottimi punteggi. Avevamo battuto un bel po'di ragazze, che nonstante la loro bravura, non riuscivano a competere con la nostra tecnica.
Avevo accumulato un po'di tensione e il fatto di ritornare ufficialmente sul tatami e riprovare vecchie emozioni mi dava sensazioni diverse.
"Ti vedo tesa" sentii la voce de Lara alle mie spalle
"No, non molto per lo meno" dissi mentre rimettevo in ordine il borsone, dopo aver finito il mio allenamento.
"Lo dici per autoconvincerti o perché non vuoi le mie mani su di te?!" ridacchiò lei
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L'inizo della fine
RomanceAlex: ossigenata, lesbica dichiarata,tatuata, ama divertirsi e far divertire. Va in università la mattina, studia o pratica sport il pomeriggio, lavora come barlady in un locale. In poche parole si tiene molte impegnata per evitare di pensare troppo...