Il viaggio per andare a casa mia fu molto meno teso di quello fatta per andare da casa sua al parcheggio.La tensione c'era, ma era quella bella, quella sessuale, quella che ti fa vivere con il cuore che ti martella, non per vivere solamente attimi fisici, ma per condividere la tua anima con chi ti sta dando la sua.
Il supplizio della radio era ricominciato, ma mi faceva piacere notare come avevo la possibilità di riavere la vecchia Andrea... ed era tutta per me questa volta.
Arrivate a casa entrai per prima
"Si può sapere dove cazzo eri? Ti ho chiam... ohh... Andreeeeeaa" disse Sarah che cambiò stato d'animo da un secondo all'altro vedendo la corvina entrare e andandole incontro abbracciandola "sono felice di rivederti qui"
"Anche io" le dissi sorridendo sinceramente e guardando la corvina che non veniva mollata dalla mia migliore amica, ma che ricambió lo sguardo ed il sorriso
"Tu invece sei una grandissima cogliona" disse Sarah, continuando ad abbracciare Andrea, ma voltandosi verso me
"Si, lo so" dissi sarcastica e facendo spallucce
"Almeno sei onesta, una delle pochissime cose che apprezzo di te"
"La chiamavano migliore amica" le dissi alzando un dito medio che lei ricambiò subito "adesso se non ti spiace sarebbe ora che ti staccassi"
"Mamma mia quanto è gelosa" disse la mia migliore amica staccandosi dalla presa e guardando Andrea
"Già" dissi ed entrambe rimasero stupite dal mio non controbattere o non dare pugni, schiaffi o gomitate per evitare di sentire altri commenti.
"Wow, lo ammetti allora" mi disse Sarah
"Non posso negare l'evidenza" dissi guardando Andrea negli occhi che mi rivolse un dolce sorriso
"Bene piccioncine che si fa?!" chiese Sarah
"Non esci stasera?" chiesi io
"Nah! Voglio stare un po' con Andrea" disse guardandomi con un viso in cui vi era scritto 'odiami pure tanto non me ne frega'
"Sei una guastafeste, amica mia" le dissi ridendo e lei mi fece una linguaccia "pizza e film?" proposi poi
"Si, ma lo scelgo io il film" disse Andrea "quelli che abbiamo visto in passato li avete scelti voi ed erano orrendi"
"Sento puzza di critica nell'aria" disse Sarah indispettita
"Hai un ottimo olfatto allora" le rispose Andrea di rimando.
Ridemmo e poi io prenotai la pizza, Andrea scelse il film e Sarah si buttò elefanticamente sul divano.
Alla fine Andrea scelse un film cominco e quando la pizza arrivò ci posizionammo per iniziare la serata.
Io ero seduta sul tappeto, con le spalle poggiate sul divano, vicino al tavolino basso con le pizze e le birre sopra, Sarah era ancora sul divano con le gambe incrociate e Andrea si stava per sedere sul divano dietro me
"Dove vai?!" le chiesi sorridendo e la tirai facendola sedere in mezzo le mie gambe e con le spelle poggiate sul mio petto. Cosa che per me era decisamente nuova, ma non volevo averla lontano un secondo di più, avevo bisogno anche del più piccolo dei suoi contatti.
"Si... decisamente più comodo del divano" disse ridendo e apprezzando il mio gesto.
Presi un pezzo di pizza e glielo porsi "buona cena" e le diedi un bacio sulla guancia, lei arrossì
"Buona cena" mi disse regalandomi uno dei suoi più belli e meravigliosi sorrisi
"Ooohh ma che carineee che sietee" disse con vocina stridula Sarah "però siete anche due stronze! Nessuno che mi auguri la buona cena" continuò fingendosi offesa
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L'inizo della fine
RomanceAlex: ossigenata, lesbica dichiarata,tatuata, ama divertirsi e far divertire. Va in università la mattina, studia o pratica sport il pomeriggio, lavora come barlady in un locale. In poche parole si tiene molte impegnata per evitare di pensare troppo...