Capitolo 54

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"Non fare così" dissi dispiaciuta

"Non ci riesco" mi rispose

"Ma-..."

"Non ci sono né se, né ma" mi interruppe "hai preso la tua decisione ed io ne subisco le conseguenze" le accarezzai la spalla per rassicurarla

"Si, ma questo non cambierà nulla fra noi"

"Ah no?!" alzò un sopracciglio "io credo proprio che lo farà!" sbuffó "non negare l'evidenza... peggiori solamente le cose"

"Ma io non volevo arrivare a questo"

"Avresti dovuto pensarci prima!" scosse la testa "come hai potuto farmi questo?!"

"È che... è che non ci ho pensato in quel momento, non puoi farmene una colpa"

"Ah no?!" alzò la voce "tu sei capace di intendere e volere" si mise le mani in viso, per coprirsi il volto "ed hai voluto farmi questo" bisbigliò

"Credevo di fare la cosa giusta"

"Non la hai fatta!" mi rimproverò

"Perdonami" abbassai il capo dispiaciuta, mentre l'altra scosse la testa rassegnata

"Non riesco ancora a capire cosa tu abbia potuto vedere in lei" sospirò "hai rovinato tutto!"

"No dico... avete finito con questo teatrino?!" intervenne Andrea spazientita

"TU DEVI STARE ZITTA! NON DEVI ASSOLUTAMENTE FIATARE!" urlò l'altra "È TUTTA COLPA TUA... HAI ROVINATO TUTTO!"

"Nonna adesso stai esagerando!" la rimproverò la corvina

Eravamo a pranzo a casa della famiglia della mia ragazza, eravamo tutti riuniti li, c'erano la madre, il padre, i fratelli e la nonnina.

Avevamo appena dato la notizia, eravamo ancora seduti a tavola, quando la nonnina ha dato di matto... o per lo meno ha iniziato ad inscenare la parte della donna ferita dalla nostra decisione.

"STO ESAGERANDO?!" continuò la nonnina "LA STAI INGABBIANDO A VITA ED IO ESAGERO! SEI PROPRIO EGOISTA! VUOI TENERTELA TUTTA PER TE... E NON SOLTANTO PER QUALCHE MESE O ANNO, MA PER SEMPRE!"

Andrea sbuffò mentre io scoppiai a ridere per l'assurda situazione

"Io non so neanche cosa risponderle" continuò la corvina e poi fulminò me che non aveve smesso di ridere... per lo meno fino al momento in cui Andrea mi uccise con gli occhi, ritornai seria e deglutii "e tu che cazzo le dai corda?! Ma dico... sei cretina?!"

"Sta soffrendo, sai che sono una persona sensibile" dissi

"Ancora continui?!" mi riprese ancora

"Vedi come ti tratta?!" ci interruppe la nonna "non ti merita Alex, vieni via con me" e fu impossibile non ritornare a ridere, mentre Andrea si passò una mano fra i capelli... era esasperata dalla situazione

"Te lo sogni!" ritornò in sé la corvina "fattena una ragione... lei ha chiesto a me di sposarla, non a te" sorrise soddisfatta "oh guarda" si guardò l'anello che portava al dito "non è bellissimo?!" lo fece vedere con orgoglio alla nonna "si che lo è, soprattutto perché me lo ha regalato la MIA ragazza" gongolò

"Secondo me si tireranno i piatti" intervenne il fratello di Andrea

"Io inizierei a sparecchiare allora" disse la madre alzandosi e portando i piatti sporchi in cucina.

Il padre si girò e mi guardò

"Mi stai dividendo la famiglia" mi rimproverò puntandomi il dito, mentre in sottofondo Andrea e sua nonna continuavano a bisticciare

L'inizo della fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora