Capitolo 11

307 9 7
                                    

Con le mani cerca la zip del vestito e appena la trova la tira giù.
«Scott che fai?»
Lo fermo e mi allontano da lui.
Guardo fuori dalla finestra e vedo la luna piena splendere e capisco da subito che ha perso il controllo.
«Lasciati andare, Allison.»
Mi prende per un gamba e mi avvicina a lui.
«Scott! Smettila!»
Mi dimeno ma lui inizia a stringere la mano sulla gamba.
«Lasciami! Scott!»
Sento la porta aprirsi e vedo Stiles tirare via da me Scott.
Mi allontano e Lydia si avvicina a me.
Vedo Scott iniziare a trasformarsi e Stiles li tira un pugno prima che possa far del male a qualcuno.
«Che cosa fai Stiles?!»
«Hai perso il controllo, Scott.»
«Ma che cosa stai dicendo? So benissimo controllarmi.»
«Non più.»
Si girano verso di me e io mi guardo la gamba piena di graffi.
Stiles porta via Scott mentre Lydia mi aiuta.
«Vado a prendere una fascia.»
Esce andando di sotto e io tampono i tagli con dei fazzoletti.
Vedo entrare Scott a testa bassa e sedersi accanto a me.
«Scusami, non so cosa mi sia preso.»
«È stato l'effetto della luna non è stata colpa tua.»
Lydia entra in camera e mi passa la fascia.
Guarda Scott per cinque secondi e esce subito dopo.
«Adesso come stai?» Domando arrotolandomi la fascia su tutta la gamba.
«Bene.» Risponde sorridendomi.
«Ti è mai successo prima?»
«Soltanto quando ero un Beta.»
Rimaniamo in silenzio e io finisco di arrotolare la fascia.
«Mi dispiace, io non volevo.»
«Tranquillo.»
Faccio un sorriso e lui guarda in basso.
«Non ti avrei mai fatto del male, mi sento uno stupido.»
Si alza dal letto e si avvicina alla porta.
«Scott.»
Mi alzo con fatica e mi avvicino a lui.
Prendo il suo viso tra le mani e lascio un bacio dolce sulle sue labbra.
Mi stacco lentamente e lui apre gli occhi guardandomi.
Sorrido e mi sdraio sul letto mentre lui rimane con la bocca aperta.
«Notte Scott.»
Mi metto a ridere e lui mi fa un cenno con la mano.
Esce dalla camera e io mi giro guardando la luna.

Mi sveglio e mi alzo andando di sotto in soggiorno.
Sbadiglio e mi siedo sul divano accendendo la Tv.
«Si può sapere che cosa aveva ieri Scott?»
Mi giro e vedo Lydia sedersi accanto a me.
«Ha perso il controllo.»
«Lo so, ma quando è uscito dalla nostra camera è andato contro il muro come se avesse bevuto.»
Mi metto a ridere e lei mi guarda storto.
«Forse era ancora sotto l'effetto della luna.»
Alzo le spalle e mi giro guardando lo schermo.
«Buongiorno ragazze!»
Vediamo Stiles scendere le scale e sedersi sulla poltrona.
«Perché tutta questa felicità?» Domanda Lydia.
«Oggi si lavora!» Ci ricorda.
«Però prima voglio fare colazione.» Dice Lydia alzandosi e andando in cucina.
«Non prendere il mio succo.»
Stiles corre in cucina e io rimango a guardare la Tv.
Dopo un po' mi stufo e mi alzo andando anche io in cucina.
«Dai Lydia quello era il mio succo!»
Urla Stiles e Lydia li fa la linguaccia.
«Ora non più!»
Alzo gli occhi e prendo del latte dal frigorifero.
«Sembrate dei bambini.»
Non faccio in tempo a girarmi che Lydia mi versa tutto il latte addosso, un'altra volta.
«Lydia!»
Grido e lei corre di sopra seguita da Stiles.
Sbuffo e appoggio il latte sul tavolo per poi andare di sopra in camera.
Mi tolgo la maglia e ne prendo un'altra dall'armadio.
«Hey.»
Mi infilo velocemente la maglietta e mi giro guardando Scott.
«Lo so che mi hai vista in costume ma bussare non fa mai male.»
Sorrido e lui si mette a ridere.
«Volevo chiederti una cosa.»
Mi siedo sul letto e accavallo le gambe per sentire che cosa mi voglia dire anche se so già che cosa ha intenzione di dirmi.
«Perché mi hai baciato ieri?»
Sorrido e lui mi guarda aspettando una risposta.
«Non ti è piaciuto?»
«No no! È stato fantastico.»
«Allora non ti servono spiegazioni.»
Lui mi guarda ancora un po' confuso e io sorridendo mi alzo andando di sotto.

Ti odio ma ti amo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora