Capitolo 61

169 7 0
                                    

Sto camminando velocemente verso casa con Lydia che mi segue e continua a ripetermi che sono una stupida e che non dovevo accettare.
«Allison mi vuoi ascoltare?!»
Non la ascolto e proseguo per la mia strada.
«Allison!»
Mi prende un braccio e mi gira verso di lei, sbuffo e rispondo con un "che vuoi?".
«Non puoi andare da Scott e costringerlo a mordere Gerard quindi adesso ci sediamo e troviamo una soluzione.» Mi dice facendomi sedere su una panchina.
«Che soluzione vorresti trovare? Hai sentito anche tu quello che ha detto Gerard, se non lo farò lo ucciderà.» Dico e lei rimane in silenzio.
«Odio questa vita, vorrei non essere mai partita per questo stupido viaggio. Vorrei non aver mai incontrato Scott.» Dico iniziando a piangere e lei mi abbraccia.
«Dai Allison non dire così.» Mi dice accarezzandomi la testa.
«Non dirmi che non ti sei trovata bene con lui, che non ti ha fatto sorridere oppure che non ti ha fatto sentire a casa?» Mi chiede aggrottando le sopracciglia.
«Si ma...»
«Non c'è nessun ma, lo so che non vuoi che Scott venga ucciso e non morirà perché noi due troveremo un modo.» Mi rassicura lei prendendomi il viso con le mani e asciugandomi le lacrime.
«E poi noi abbiamo un branco dalla nostra parte mentre lui avrà qualche uomo munito di qualche pistola.» Mi dice e io sorrido.
«Non dimentichiamoci che Scott è l'Alpha.» Mi ricorda e io alzo gli occhi ridendo.
«Quindi adesso fammi un bel sorriso e promettimi che dirai tutto quanto a Scott.» Dice lei e io annuisco mostrandoli uno dei miei soliti sorrisi.
«Ah giusto! Io voglio dei nipotini da voi due.» Dice e io scuoto la testa dandogli una leggera spintarella.
Arriviamo a casa e io prendo la mano di Scott per farlo girare verso di me e lasciarli un bacio sulle labbra.
«Tutto bene?» Chiede mettendomi le mani sui fianchi e io annuisco abbracciandolo.
«Voglio solo stare un po' con te.» Sussurro intrecciando le mani dietro alla sua schiena.
«Okay.» Dice dandomi un bacio sulla fronte mentre Lydia mi fa cenno di andare di sopra a parlarci.
Prendo la sua mano e lo porto in camera, ci sediamo e io metto una gamba sopra la sua intrecciando le nostre mani.
«Non mi piace quando stiamo seduti a guardarci finché uno di noi non inizia a parlare.» Sussurra e io sorrido alzando lo sguardo.
«Prima sono andata a casa dei miei genitori per prendere un altro arco ma ho trovato mio nonno con in mano il mio. Ho chiesto che cosa ci facesse con quello e lui mi ha risposto che voleva che tu lo mordessi per diventare il più forte degli Alpha. Per la prima volta ho detto di no ma poi un uomo ha preso Lydia per la gola e Gerard mi ha avvertito dicendomi che se non lo avrei fatto tu saresti morto allora ho accettato ma giuro che non volevo. Non sapevo più che fare.» Dico ma lui mi ferma mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
«Tranquilla.» Sussurra e io lo guardo aggrottando le sopracciglia.
«Come posso stare tranquilla?» Domando e lui mi sorride.
«Perché finché avrò te al mio fianco non mi importa niente.» Risponde intrecciando lo sguardo con il mio.
«Che stai dicendo Scott? Non ti importano i poteri? Essere un lupo mannaro?»
«Si ma tu sei più importante.»
Abbasso lo sguardo sorridendo e lui me lo rialza mettendomi una mano sulla guancia.
«Non mi hanno ucciso le creature figurati tuo nonno.» Mi dice e io mi metto a ridere.
Mi bacia ma veniamo fermati immediatamente da un rumore fortissimo.

Ti odio ma ti amo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora