Capitolo 52

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Capisco da subito che ha perso il controllo e che mi devo allontanare il più possibile.
«Dove vai?!» Ruggisce lui.
«Lontano da te.» Rispondo uscendo mentre lui continua a ruggire e a dimenarsi.
Lydia mi vede e mi viene incontro mettendomi una mano sulla spalla.
«Di nuovo?» Mi chiede.
«Si.»
Ci mettiamo sedute su dei gradini aspettando che Scott si riprenda e nel frattempo si mette accanto a me Isaac.
«Risolveremo tutto.» Mi rassicura e io annuisco a testa bassa.
«Ma non capisco come sia possibile che solo lui perda il controllo così facilmente cioè, bisognerebbe guardarli negli occhi per perdere il controllo ma lui non gli ha guardati.» Dico confusa.
«Forse lo controllano con la mente.» Sussurra Lydia.
«Si forse ma dobbiamo comunque ucciderli.» Dico guardandola.
«Allison dobbiamo esercitarci a combattere bendati prima.» Mi ricorda Derek avvicinandosi.
«Lo so, ma Scott non può rimanere legato per sempre.» Dico iniziando ad alzare la voce.
«Aspettate.» Ci ferma Stiles e noi rimaniamo in silenzio.
Entra correndo nel Loft e io mi alzo seguendolo per andare a vedere che fosse successo.
Vedo Scott immobile e guardare in basso respirando affannosamente.
«Scott?» Lo chiama Stiles.
Alza la testa guardandoci, con ancora gli occhi da Alpha, e sposta lo sguardo verso di me iniziando a sorridere.
«Ti ucciderò.» Continua a ripetere e io faccio scendere delle lacrime.
«Scott smettila! Combatti!» Dice Stiles e lui scuote la testa ridendo.
«Smettetela voi! Diventerò sempre più forte e vi distruggerò tutti! Tutti quanti!» Ruggisce lui dimenandosi ma che viene fermato dalle scosse elettriche.
«Scott ti prego. Tu sei più forte di loro. Non farti comandare come una marionetta.» Dico e lui continua a scuotere la testa.
Vedo i suoi occhi rossi diventare pian piano i suoi occhi naturali per poi ritornare rossi.
«Ci stai riuscendo, continua.» Mi sussurra Lydia e io prendo un bel respiro.
«Ti ricordi quando mi hai detto "non smettere mai di sorridere"?»
«Smettila!» Ruggisce lui.
Non lo ascolto e continuo a parlare.
«Beh, non ho smesso da quando siamo partiti per questo stupidissimo viaggio e questo è solo merito tuo. Quando sto con te mi sento bene e non penso ad altro perché io ti amo, Scott.» Dico e lui fa un forte ruggito abbassando la testa subito dopo.
«Ha funzionato?» Domanda Stiles.
«Vi prego levatemi queste catene!» Risponde Scott ricevendosi un'altra scossa.
Stiles e Isaac corrono verso di lui e lo slegano appoggiandolo a terra.
Si alza a fatica e io mi butto tra le sue braccia facendolo quasi cadere.
«Ti amo anche io.» Mi sussurra accarezzandomi la testa e io alzo la testa baciandolo.
Mi prende il viso tra le mani e con il pollice mi asciuga le lacrime sulle guance.
«Scusa per quello che ti ho detto.» Mi sussurra.
«Non è stata colpa tua.» Sussurro e lui mi bacia la fronte.
«Mi fate commuovere così!» Dice Lydia incrociando le braccia e noi scoppiamo a ridere.
«Non farlo più!» Dice Stiles dando una forte pacca sulla spalla di Scott.
«Tranquillo credo che non mi succederà più.» Risponde lui.
«Come fai a saperlo?»
«Perché questa notte la faremo finita.» Risponde e io lo guardo confusa.
«Lydia può vederli senza perdere il controllo quindi darà lei le indicazioni a Allison che scoccherà le frecce con il fluido.» Ci spiega Scott e io scuoto la testa non convinta.
«Scott no, non posso farcela.» Dico e lui mi prende le mani.
«Allison lo so che puoi farcela, ne sono sicuro. Sei riuscita a farmi andare in una trappola per orsi.» Mi ricorda.
«Riuscirai sicuramente a scoccare frecce bendata.» Aggiunge e io annuisco.
«Ci proverò.» Sussurro facendo sorridere Scott.
«Bene ed ora andiamo.»

Ti odio ma ti amo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora