Ti odio ma ti amo

Capitolo 69

«Giù giù giù!» Dicono tutti in coro mentre Stiles si scola la sesta bottiglia di birra tutta in una volta sola dopodiché inizia a ballare e a cantare cose senza senso.
Mi metto a ridere mentre con la mano gioco con i capelli di Scott.
«Adesso tocca a te.» Dice Theo passandomi un bottiglia ma Scott mi ferma prima che possa prenderla.
«Se non ti va non farlo.» Dice e io mi metto a ridere prendendola.
«Non mi farà niente.» Lo rassicuro iniziando a berla.
«Forte la tua ragazza McCall!» Dice Theo facendomi l'occhiolino e io sorrido.
Mi appoggio al petto di Scott ma lui si sposta come se non volesse starmi vicino.
Lo guardo aggrottando le sopracciglia mentre lui abbassa lo sguardo.
Scuoto la testa e mi siedo accanto a Lydia che mi guarda confusa.
Le faccio cenno che va tutto bene e ritorniamo a parlare.
«Ti trovi bene qui a Beacon Hills?» Mi chiede Theo giocherellando con la sua bottiglia.
«Si è un posto carino, non posso dire che sia tranquillo però mi ci trovo bene.» Rispondo sorridendo e lui si mette a ridere.
«Spero che rimarrete qui al lungo.»
«Abbiamo deciso di trasferirci qui.»
«Perfetto allora.» Sussurra bevendo un sorso mentre io lo guardo aggrottando le sopracciglia e sorridendo.
Restiamo fino a tardi a parlare e a fare gli scemi e alla fine vanno tutti quanti a casa mentre noi ci catapultiamo nelle camere distrutti è un po' sbronzi o almeno io e Stiles.
Mi faccio una doccia per svegliarmi un po', forse Scott ha voglia di fare qualche cosa.
Mi asciugo i capelli e mi metto il pigiama per modo di dire visto che mi metto una canotta e dei pantaloncini.
Lo vedo a petto nudo sul letto che guarda il cellulare con una mano dietro la testa.
Mi sdraio accanto a lui e inizio a baciarlo sul collo, lo sento irrigidirsi e fare un piccolo sospiro.
«Non mi piace quando fai così.» Sussurra e io alzo lo sguardo.
«Così come?» Sussurro sorridendo e baciandolo sulle labbra ma lui si sposta e mi ferma mettendomi le mani sulle spalle.
«Allison sei ubriaca, è meglio se vai a dormire.» Mugugna e io lo guardo mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
«Che hai? Sei arrabbiato?»
«No.» Risponde non spostando lo sguardo dal cellulare.
«Allora perché cerchi di evitarmi? Ho fatto qualche cosa che al principino non va bene?»
«No niente, adesso vai a dormire però.»
«Solo perché ho bevuto un po', non è così?» Domando e lui tira un sospiro.
«Adesso non posso bere?»
«Non sto dicendo questo.» Mugugna lui.
«Okay, va bene.»
Alzo gli occhi spostandomi e mi metto dei Jeans e una felpa.
«Dove vai?» Domanda appoggiando il telefono sul comodino.
«Non posso neanche uscire ora?» Chiedo stufa dal suo comportamento uscendo da quella camera buia.
Esco velocemente, non voglio che Scott mi fermi ho bisogno di stare un po' da sola.
È una serata molto calda il che è molto strano visto la stagione in cui siamo, non ci faccio molto caso e continuo a camminare per la strada illuminata solo da dei lampioni ad ogni metro.
Il mio telefono inizia a squillare ripetutamente, lo prendo e leggo il nome comparso sullo schermo.
Scott.
Lo spengo e lo rimetto in tasca continuando a camminare e a guardarmi intorno.
Non dovrei girare a quest'ora della notte soprattutto quando abiti in una città piena di creature soprannaturali che cercano di saltarti addosso in un momento all altro, però certe volte ho bisogno dei miei spazi.
Mi perdo tra i miei pensieri tanto da andare addosso a un ragazzo, mi giro di colpo e chiedo scusa aiutandolo ad alzarsi.
«Ah ciao piccola.»
Alzo lo sguardo e vedo Theo che mi sorride tenendomi per un polso.
«Hai una bella presa.»
«Scusa.»
Molla il mio polso e si sistema la giacca mentre io mi guardo attorno.
«Come mai da queste parti?» Mi chiede e io ripongo lo sguardo su di lui.
«Avevo voglia di fare due passi.»
«Allora siamo in due.» Sorride lui e io ricambio.
«Se vuoi ti posso portare in un posto carino.» Mi consiglia lui e io annuisco.
«Vieni.»