Capitolo 32

185 5 0
                                    

«Quindi io dovrei cercare il fluido?» Mi chiede Lydia una volta uscita da casa dei miei genitori. 
«Già.» Rispondo chiudendo la porta.
«Ma non capisco come dovrei trovarlo? Non sono un cane da caccia.» Mi ricorda.
«Non lo so. Non senti qualcosa di strano?»
«No ma vedo qualcosa di strano.»
«Cosa?!»
«La tua giacca. Non mi piace.»
Indica la mia giacca e io alzo gli occhi sorridendo.
«Devo ancora insegnarti come ci si veste.» Sbuffa lei.
«Non la metterò più.»
«Lo spero!»
Ci fermiamo su una panchina e guardiamo il lago di fronte a noi.
«Che cosa hai intenzione di fare con Scott?»
Guardo in basso e alzo le spalle.
«Non lo so ma per adesso non voglio parlarci e non voglio vederlo.»
«Già, neanche io.»
Sorrido e lei mi mette una mano sulla spalla.
«Vedrai che si risolverà tutto.» Mi sorride e io annuisco.
«Cambiamo discorso, come va con il ragazzo che avevamo incontrato alla festa?» Chiedo e lei mi guarda confusa.
«Ah! Aiden. Non ci siamo più sentiti.» Risponde alzando le spalle e io lo vedo arrivare con suo fratello.
«Non ti dispiacerebbe se venisse qui proprio in questo preciso momento?»
«No, perché?»
Sorrido guardando alle sue spalle e lei si gira aggrottando le sopracciglia.
«Ciao ragazze!» Ci salutano in coro.
«Ciao.» Rispondo risvegliando, con una pacca sulla spalla, Lydia che si era fermata a guardare Aiden.
«Ah ciao!»
Si mettono a ridere e si siedono accanto a noi.
«Che bel panorama, vero?» Chiede Aiden mentre con il braccio circonda le spalle di Lydia.
«Si bellissimo.» Risponde Lydia senza distogliere lo sguardo da lui.
«Vorremmo restare ma dobbiamo andare, abbiamo parecchie cose da fare. Ciao!» Dice Ethan trascinando Aiden via da Lydia.
Appena se ne vanno guardo Lydia che ha una faccia del tipo "Oddio adesso svengo!".
«Wow.» Sussurra soltanto mentre continua a guardare Aiden da lontano.
Scuoto la testa ridendo e lei gira la testa guardando il lago.
«Non so perché ma mi sembrano alquanto sospetti.» Dico.
«Tu sei sospetta. Loro sono solo fighi.»
«Se lo dici tu.» Sussurro alzando le mani.
«Dovrei chiederli di uscire.»
«Non puoi aspettare che te lo dica lui?»
«Allison, se aspetto lui faccio in tempo a morire.»
«Secondo me no.»
«Beh, secondo me si quindi li chiederò di uscire.»
«Okay.»
«Ovviamente quando lo rivedrò.» Aggiunge.
Restiamo in silenzio finché Lydia non mi tira una gomitata sul braccio.
«Che c'è?»
«Non so se ti ricordi di Kira?»
«Come faccio a dimenticarmela? Comunque si, mi ricordo di lei. Perché?»
«Perché è proprio dietro alle tue spalle.» Risponde e io mi giro cercandola con lo sguardo.
Appena la vedo mi giro verso Lydia e le lascio la mia borsa.
«Che fai?»
«Devo andarci a parlare.» Rispondo alzandomi.
«Allison, mi raccomando solo parlare. Non voglio assistere ad un incontro di Wrestling.»
Scoppio a ridere e vado incontro a Kira.
«Ciao.» Sorrido e lei si toglie le cuffiette.
«Hey.» Mi sorride.
«Sei Kira giusto?» Chiedo.
«Si.» Risponde.
«È la prima volta che sei qui?»
«Si, diciamo che sono appena ritornata dal Giappone.»
«Wow. E quella cos'è?»
So già che è una Katana ma voglio prima diventare sua "amica" prima di chiederle di Scott.
«Una Katana. È il mio portafortuna in un certo senso. Non so ancora il tuo nome.»
«Mi chiamo Allison piacere.» Rispondo porgendole la mano che stringe.
«Ah! Sei la fidanzata di Scott! Mi ha parlato molto di te.»
«Non precisamente.» Dico abbassando lo sguardo.
«Oh, scusa.»
«Tranquilla, tu con lui ti ci trovi bene?» Chiedo.
«Oh si! Siamo ottimi amici.» Risponde e io aggrotto le sopracciglia confusa.
«Amici?»
«Si.»
«Scusa ma voi due non state insieme?»
«Noi due insieme? No.»
Si mette a ridere e io sorrido.
Perché Scott mi ha mentito?

Ti odio ma ti amo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora