Capitolo 19

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Vengo svegliata dai baci umidi di Scott sul mio collo, apro gli occhi del tutto e me li stropiccio con le mani.
«Buongiorno.»
Sorrido e lui mi da un bacio a stampo.
«Che ore sono?» Domando ancora mezza addormentata.
«Le sette.» Risponde accarezzandomi il braccio.
«Possiamo restare qui ancora un'ora tanto Stiles dorme fino alle otto.»
«Oppure potremmo vestirci visto che siamo completamente nudi.» Propongo.
«Nah.»
Si mette a ridere e io lo abbraccio mettendo la testa sul suo petto.
Sento un telefono squillare e io alzo la testa guardando Scott.
Capisco dopo tre secondi che è il mio e si trova in camera dove Lydia sta dormendo.
Faccio un balzo alzandomi e prendo una maglia da terra.
Me la metto e noto che è quella di Scott, scoppiamo a ridere e subito dopo corro in camera prendendo il telefono.
«La prossima volta ricordati di spegnerlo.» Mugugna Lydia mettendo la testa sotto il cuscino e continuando a dormire.
Prendo il cellulare e, senza far nessun rumore, vado in camera da Scott.
«Si è svegliata?» Mi chiede.
«Sì ma poi si è rimessa a dormire.» Rispondo sedendomi sul letto.
«Ti sta bene.»
Lo guardo aggrottando le sopracciglia e capisco dopo un po' che si sta riferendo alla sua maglia.
«Mi sta un po' grande però.»
Mi alzo dandoli le spalle e me la tolgo per poi mettermi il reggiseno e la mia maglia.
Mi vesto del tutto e passo i vestiti a Scott.
«Tra poco si sveglieranno quindi vestiti, io vado in camera.»
Esco guardando che non ci sia nessuno nel corridoio e vado in camera sdraiandomi sul letto.
«Hai dormito con Scott vero?» Mi domanda Lydia sbadigliando.
«Si.» Rispondo sorridendo.
«Vado a fare colazione.»
Si alza dal letto e esce dalla camera chiudendo la porta.
Prendo il telefono e guardo chi mi abbia chiamato.
1 chiamata persa "papà".
Rimango con il telefono in mano e dopo tre minuti decido di richiamarlo.
-Ciao papà.
-Hey Allison scusa per l'ora ma volevo darti una bellissima notizia. Io e tua madre abbiamo deciso di trasferirci a Beacon Hills.
-Ah.
-Non sei felice?
-Si si, sono felicissima.
-Perfetto ci vediamo questa sera.
-Okay, ciao.
Spengo il telefono e lo metto sul comodino.
Mi mancava solo questa.
I miei genitori qui, a Beacon Hills.
Come farò con il branco di Derek?
Come farò con Scott?
Inizio a camminare avanti e indietro mettendomi le mani tra i capelli e alla fine decido di parlare con Lydia.
Corro di sotto e entro in cucina trovandomi Stiles, Lydia e Scott davanti.
«Lydia posso parlarti?» Domando e lei annuisce.
Sto per andare di sopra ma Scott mi ferma per un braccio.
«Tutto bene?»
«Si.»
Mi sorride e io vado di sopra entrando in camera.
«Stavo finendo di mangiare, spero sia una cosa urgente.»
«Tu non sai quanto.»
Chiudo la porta e lei mi guarda incrociando le braccia.
«I miei genitori hanno deciso di trasferirsi qui.»
«E allora?»
«Cosa vuol dire "e allora"? Sai cosa vuol dire?»
«Che il branco di Derek è ufficialmente nei guai?» Domanda lei.
«No cioè sì, ma chi altro secondo te?»
La guardo e lei si mette le mani davanti alla bocca.
«Oh cavolo! Sei nei guai fino al collo ragazza.» Dice lei e io mi siedo sul letto.
«Così non mi sei d'aiuto.» Sbuffo io.
«Beh, potresti continuare la relazione con Scott di nascosto.» Propone.
«No è troppo pericoloso. Non voglio metterlo nei casini.»
«Quindi mi stai dicendo che lo vuoi lasciare?» Mi domanda e io mi metto le mani davanti al viso annuendo.
«Ma Allison!»
Non la lascio finire che inizio a parlare.
«Lydia lo devo fare, se i miei genitori scoprono che sto con lui lo uccidono e non so cosa mi succederebbe.»
Rimane zitta e si mette accanto a me.
«Io non posso fare nulla ma Scott non ti lascerà mai, lo sai?»
«Si, lo so ma devo farlo.» Abbasso lo sguardo e lei mi abbraccia.

Ti odio ma ti amo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora