Capitolo 47

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«Allison.»
Apro gli occhi e mi ritrovo il viso di Scott davanti.
«Che c'è?»
Mugugno mettendo la testa sotto il cuscino e lui mi mette le mani sui fianchi baciandomi la schiena.
«È mezzogiorno.»
Mi sussurra e io faccio un scatto alzandomi di colpo.
«Stai scherzando?!»
Guardo l'orologio e rimango a bocca aperta, Scott ha ragione, è mezzogiorno.
Si mette a ridere e io prendo un cuscino lanciandolo addosso a lui.
Mi infilo i pantaloni velocemente e, subito dopo, cerco la maglietta.
Sotto le coperte, sotto al letto, alzo la testa guardando Scott che mi fa il suo bellissimo sorriso e mette la mano dietro alla schiena.
«Dammela subito.»
Scuote la testa e io sbuffo, mi avvicino alla cabina e ne prendo un'altra.
«No!»
Fa il bambino offeso e io li lascio un bacio a stampo per poi arruffargli i capelli.
«Muoviti che dobbiamo andare da Derek.»
Esco dalla camera lasciandolo da solo e cerco Lydia che trovo di sotto in cucina.
«Ma buongiorno!»
Mi stropiccio gli occhi mentre prendo un bicchiere d'acqua.
«Dov'è Stiles?» Chiedo e lei poggia la tazza sul tavolo.
«È fuori a riparare la Jeep.» Risponde indicando il garage.
«Si è rotta di nuovo?»
«Non lo so, credo che stia sistemando il graffio che si è formato a causa della freccia.»
Alzo gli occhi ridendo e bevo un sorso d'acqua.
«Dobbiamo andare da Derek.»
Le comunico e lei mi guarda storto e aggrottando le sopracciglia.
«Ti ricordi che ti ha buttato fuori dal branco, vero?»
Mi ricorda e io annuisco abbassando lo sguardo.
«Ma adesso ho delle prove.» Rispondo.
«Marie Jeanne non verrà mai in un edificio pieno di licantropi, lo sai?»
«Lo so.»
«Okay, qual'è il tuo piano?» Mi chiede preoccupandosi un po' e io sorrido.
«Tranquilla, non la farò venire.» Rispondo girandomi verso Scott che nel frattempo è entrato in cucina.
«Andiamo?» Ci chiede.
«Si.» Rispondo.
Entriamo in garage e Stiles esce da sotto la Jeep guardandoci come per dirci "E adesso che volete?"
«Dobbiamo andare da Derek quindi metti in moto questa macchina.» Risponde Lydia battendo la mano sul cofano.
«Piano!» Grida Stiles per poi salire sulla Jeep delicatamente facendo alzare gli occhi a Lydia.
Ci avviamo verso il Loft e, una volta lì, entriamo facendo girare tutti quanti.
«Adesso che vuoi?» Domanda Erica con arroganza.
«Abbiamo delle prove.» Rispondo e Derek mi fa cenno di continuare a parlare.
«Quella sera non ero io che vi scoccavo le frecce contro ma bensì la mia antenata, Marie Jeanne.»
«Come facciamo ad esserne sicuri?» Chiede Cora.
«Perché io, Lydia, Stiles e Scott la abbiamo incontrata e ci abbiamo parlato o meglio, ci ho parlato. Ci aiuterà con le creature.»
Derek guarda il branco per poi guardarmi e annuire.
«Va bene.» Risponde.
«Ma come?! Non possiamo farla rientrare nel branco così!» Si lamenta Erica.
Scott inizia a ringhiare e io lo guardo sussurrando un "va tutto bene" che lo fa calmare.
«Non sarei qui se non fosse vero, non credi?» Chiedo.
«Infatti non è vero.» Risponde e io sbuffo.
«Erica smettila di fare l'arrogante e ascoltala.» Dice Isaac e io sorrido.
«Dobbiamo solo fare una cosa.» Dico guardando Derek.
«Ovvero?» Mi chiede.
«Cercare ed uccidere la bestia.»

Ti odio ma ti amo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora