Ti odio ma ti amo

Capitolo 20

Abbiamo appena iniziato l'allenamento con il branco di Derek e io dovrei mirare a tutti gli alberi segnati con del colore ma faccio tutt'altro.
Non riesco a concentrarmi e non riesco a beccare gli alberi.
«Allison concentrati!» Urla Derek facendomi fare un balzo.
Sbuffo e prendo la quindicesima freccia.
Prendo la mira ma prima di scoccare chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo.
Apro gli occhi e scocco la freccia che sfiora l'albero un'altra volta.
Abbasso l'arco e Derek si avvicina a me.
«Vai a riposarti, ci riproveremo dopo.» Mi dice dandomi due piccole pacche sulla spalla.
Mi metto accanto a Isaac e guardo Cora, Malia, Boyd, Scott e Erica che si allenano.
«Tutto bene?» Mi chiede.
«Si. Sono solo stanca.» Rispondo con una scusa.
«Ah. Lo sai che non hai beccato neanche un albero, vero?»
«Si, lo so. Grazie per avermelo ricordato.»
Alzo gli occhi e lui sorride.
«State proprio bene tu e Scott.»
Lo guardo aggrottando le sopracciglia e subito dopo scuoto la testa.
«Non stiamo insieme.» Sussurro guardando in basso.
«Ah già. Tu sei una cacciatrice e lui un lupo.»
«Già.»
«Allison vieni!» Mi richiama Derek e io prendo l'arco avvicinandomi.
«Aumenteremo la difficoltà. Adesso Boyd, Erica e Malia cercheranno di attaccarti tu devi mirare alle gambe per fermarli, capito?»
Annuisco e mi preparo con l'arco e la prima freccia.
«Lei dovrebbe fermarci scoccando le frecce contro le nostre gambe?!» Domanda Boyd un po' preoccupato.
«Si. Isaac è stato colpito al braccio.» Li ricorda Erica.
«Tranquillo non ti fa niente.» Lo rassicura Isaac.
«Iniziamo!»
Si nascondono e io rimango ferma ascoltando ogni singolo rumore intorno a me.
«Dai Allison concentrati.» Sussurro tra me e me.
Vedo una figura correre tra gli alberi, la seguo con lo sguardo e appena sbuca scocco la freccia beccando Erica in piena gamba.
Prendo un'altra freccia e mi guardo attorno aspettando che esca Boyd o Malia.
Sento un rumore, alzo lo sguardo e scocco la freccia beccando Boyd e facendolo cadere dall'albero.
Fa un ruggito e io mi avvicino togliendo la freccia dalla sua gamba.
«Fa malissimo!» Grida lui.
Si mettono tutti a ridere e io mi fermo a guardare Scott ma vengo scaraventata a terra da Malia.
«Allison!» Mi sgrida Derek e Malia mi porge la mano.
«Scusa.» Dice lei aiutandomi ad alzarmi.
«Allison vieni qui un secondo.» Mi richiama Derek e io mi avvicino a testa bassa.
«Mi spieghi perché non riesci a concentrarti? Qualche problema con il branco?»
«No, sono solo stanca.» Rispondo soltanto.
«Allora vedi di dormire. Domani ci riproveremo e non voglio distrazioni.»
Annuisco e vado dagli altri che mi stanno aspettando alla Jeep.
Appena arriviamo a casa salgo le scale e entro in camera buttando l'arco sul letto.
Sono solo una stupida.
Mi siedo sul letto e inizio a far scendere delle lacrime.
«Che succede?»
Alzo lo sguardo e vedo Scott sedersi vicino a me.
Mi asciugo le lacrime e lo guardo negli occhi.
«Ti devo parlare.»
Mi fa un cenno con la testa e io inizio a parlare.
«I miei genitori stanno arrivando qui e non sanno che sto con te. Ma se lo scoprissero non so cosa ti succederebbe quindi voglio che si ritorni come prima.»
Mi prende la mano e io la lascio intrecciata con la sua.
«Invece no, tu non lo vuoi.»
Rimango zitta e guardo le nostre mani intrecciate.
«Ma devo farlo. Non voglio che ti succeda niente.»
«Sono sopravvissuto ad una cacciatrice munita di arco e frecce sopravvivrò anche ai suoi genitori.»
«Scott no. Ti prego non complicare le cose.»
Abbasso lo sguardo per non piangere ma lui me lo rialza mettendomi una mano sulla guancia.
Si avvicina e uniamo le nostre labbra.
«Tanto lo so che ritornerai da me.»
Mi lascia un bacio sulla fronte e esce dalla camera chiudendo la porta alle sue spalle.