Ti odio ma ti amo

Capitolo 53

Siamo a casa per prendere le ultime armi che mi serviranno e per organizzarci con l'attacco.
Sono abbastanza in ansia per il fatto che dovrò scoccare le frecce bendata e che non l'ho mai fatto in vita mia.
Guardo l'arco sul mio letto e faccio un sospiro prendendolo.
«Stai calma.» Mi sussurra Scott accarezzandomi i fianchi.
«Come posso stare calma? Ho paura di non farcela, ho paura che tu possa perdere il controllo. Ho paura per i miei amici.»
«Tu ci riuscirai, ne sono sicuro.» Mi rassicura.
Mi gira verso di lui e mi lascia un bacio sulle labbra.
«Andiamo che ci stanno aspettando.»
Annuisco prendendo le frecce e seguendolo salendo sulla Jeep con Stiles e Lydia.
«Ricordati di darmi le direzioni giuste.» Le ricordo guardando Lydia che annuisce.
«Fidati!» Mi dice.
Arriviamo al centro della riserva di Beacon Hills dove incontriamo già Derek, Malia, Cora, Isaac, Erica e Boyd pronti per combattere.
Vedo Derek con delle catene avvicinarsi a Scott e io lo guardo confusa.
«Dobbiamo legarlo, non serviranno solo delle bende visto che lo controllano con la mente quindi questo è l'unico modo.» Mi dice Derek e io guardo Scott che mi sussurra un "va tutto bene".
Lydia mi passa la benda e io prendo un bel respiro mettendomela.
Prendo una prima freccia posizionandola e, lentamente per non inciamparmi, mi metto accanto a Lydia.
«Pronta?» Mi chiede e io annuisco ancora un po' insicura.
Sento solamente il vento che sposta le foglie dal suolo e il respiro di Lydia, niente altro.
«Vedi qualcosa?» Chiedo.
«No.»
Dopo non molto sento un leggero ringhio e capisco fin da subito che si tratta di quello di Scott.
«Stanno arrivando.» Ringhia Scott e io mi preparo posizionando l'arco davanti a me.
«Lo vedo.» Sussurra Lydia.
«Dov'è?» Domando ma senza alcuna risposta.
«Lydia dov'è?!» Richiedo e lei mi zittisce.
Rimango immobile provando ad individuare il soggetto con l'udito ma inutilmente visto che non sono un lupo mannaro.
«Ore tre!»
Mi giro di scatto e scocco la freccia non esitando.
«Beccato!» Risponde Lydia e io sorrido rimettendomi nella posizione di prima.
«Ore dodici!»
Scocco la seconda freccia sentendo una specie di gridolino.
«Ne mancano due.» Mi dice e io annuisco prendendo un bel respiro.
«Resta così.» Aggiunge e io prendo la terza freccia.
«Aspetta.» Mi dice mettendomi una mano sulla spalla.
«Aspetta.» Rimango immobile fino a che non sento "via" e scocco la terza.
«Ok, l'ultimo. Tieni duro Allison.» Mi dice.
Prendo la quarta e faccio un altro sospiro posizionandola sul l'arco.
«Ore nove!»
Sto per scoccare la freccia ma il ruggito di Scott mi ferma e la creatura mi scaraventa a terra.
Sento un fortissimo urlo ovvero quello di Lydia e io mi tolgo la benda aprendo gli occhi.
Vedo l'essere davanti a Scott che con una mossa apre le catene e scaraventa tutto il branco a terra.
«Uccidila.» Gli ordina con voce robotica.
Scott si gira guardandomi con i suoi occhi da Alpha e io cerco l'arco tra le foglie.
«No ti prego. No.» Dico spostandole di qua e di la molto velocemente.
«Dai Allison, vieni qui.» Mi richiama Scott ma io continuo a cercare il mio arco che vedo a pochi metri.
Mi alzo iniziando a correre ma non appena sto per prenderlo, Scott mi prende la gamba facendomi cadere.
«Scott no!» Dico e lui mi sorride avvicinandosi sempre di più.
Fa uscire le zanne e gli artigli e subito dopo mi prende le mani per non farmi muovere.
Sta per affondare le sue zanne nel mio braccio ma si ferma a pochi centimetri.
Vedo la creatura sparire e poco più lontano, Marie Jeanne.
Rimangono tutti quanti a guardarla e appena se ne va mi guardano a bocca aperta.
«Scott?» Lo richiamo e lui alza lo sguardo con i suoi occhi marroni.
«Allison dimmi che non ti ho morsa.» Mi supplica.
«No, non mi hai morso.» Rispondo buttandomi tra le sue braccia e lui tira un respiro di sollievo abbracciandomi.