Ritorno a casa dopo aver passato tutto il pomeriggio a casa dei miei genitori.
Entro e non sento assolutamente niente, un silenzio tombale.
«Oh Allison! Mi hai fatto prendere un colpo, non ti ho neanche sentita entrare.» Dice Lydia limandosi le unghie.
«Dove sono i ragazzi?» Chiedo guardandomi intorno e appoggiando la borsa sulla sedia.
«Sono andati a prendere qualcosa per questa sera. Scott voleva festeggiare il tuo compleanno con tutti quanti.» Risponde andando di sopra e io la seguo confusa.
«Dobbiamo pensare alla bestia. Ieri è entrata in camera.» Dico e lei mi guarda spalancando gli occhi.
«Veramente?»
«Si e ha lasciato a terra un pezzo del vestito di Marie Jeanne. Potrebbe esserle successo qualcosa e noi dobbiamo scoprire cosa.» Rispondo togliendomi le scarpe e sedendomi sul letto incrociando le gambe.
«Potremmo pensarci domani. Goditi il tuo compleanno, Allison.» Dice sorridendo e sedendosi accanto a me.
«E se Marie Jeanne si trovasse nei guai?» Domando guardandola e lei alza gli occhi mettendomi una mano sulla spalla.
«Marie Jeanne se la caverà. Rilassati solo per una sera.» Risponde e io annuisco sbuffando.
«Allora?» Mi chiede alzando un sopracciglio.
«Cosa?» Domando ridendo.
«Dove ti ha portato Scott ieri?»
«In un posto a dir poco fantastico, abbiamo mangiato in un ristorante di lusso e abbiamo fatto un giro sulla sua nuova moto. È stato tutto quanto perfetto.» Rispondo sorridendo.
«Wow! Stiles invece mi ha portato in una discoteca.» Aggiunge sbuffando.
«Che cosa c'è di male?»
«Era una discoteca gay! Dovevo ballare per forza con Stiles!»
Mi metto a ridere ma mi fermo immediatamente correndo in bagno e vomitando un seconda volta.
«Oddio Allison! Non mi hai detto che non ti sentivi bene.» Dice Lydia e io alzo gli occhi appoggiandomi al muro.
«Non sto male.» Dico e lei mi passa un bicchiere d'acqua.
«È successo anche dai miei genitori. Credo di aver preso freddo.» Aggiungo e lei mugugna guardandomi.
«Siamo state tutto il giorno in un negozio come hai fatto a prendere freddo?» Mi chiede e io alzo le spalle bevendo un sorso d'acqua.
«Oppure quando sono uscita con Scott ieri sera.» Dico e lei mi guarda per poi andare in camera.
Mi alzo a fatica e la seguo sdraiandomi subito dopo sul letto.
La vedo cercare qualcosa sotto il letto, nei comodini e dentro i cassetti.
«Eccoli!» Dice tirando fuori da un cassetto una scatola di preservativi.
«Lydia che fai?!» Domando ridendo e lei mi guarda spalancando la bocca.
«Vi date da fare ragazzi!» Risponde scuotendo la scatola di qua e di là mentre io mi metto una mano davanti al viso.
«Puoi rimettere la scatola dov'era per favore?» Chiedo e lei annuisce ridendo.
«Quando lo avete fatto l'ultima volta?» Domanda e io la guardo aprendo la bocca.
«Lydia possiamo cambiare argomento?»
«Dimmelo e basta.» Dice e io mi metto a ridere.
«Ieri.» Sussurro abbassando la testa.
«Avete usato i preservativi?»
«Credo di sì, adesso possiamo cambiare argomento?!» Domando e lei spalanca gli occhi guardandomi.
«Come "credo di sì"?»
«Si, penso che se lo sia messo, non lo so ma di solito lo fa sempre.» Rispondo e lei si mette una mano sulla fronte.
«Sai cosa vuol dire se non lo ha messo? Ti do un piccolo indizio, pannolini, biberon e notti in bianco.» Dice e io mi metto un cuscino davanti alla faccia.
«Prendi la pillola almeno?» Mi chiede e io la guardo sorridendo come per dire "no".
«Io vorrei ucciderti certe volte!» Grida e io sbatto le mani sul materasso.
«Può capitare.» Sussurro.
«Anche uccidere un'amica può capitare!» Dice e io mi metto a ridere.
«Non c'è niente da ridere! Sai cosa faremo adesso?»
«Scordatelo! Non vado a prendere un test di gravidanza. Non sono incinta!» Dico incrociando le braccia.
«Almeno chiedi a Scott se si è messo il preservativo.» Dice e io annuisco guardandola.
Si siede accanto a me e si mette le mani sul viso tirando un sospiro.
«Ti lascio scegliere il nome se vuoi.» Sussurro ricevendomi una sua occhiataccia.
«E io ti lascio scegliere la tomba dove ti seppellirò.» Aggiunge e io mi metto a ridere abbracciandola.
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Ti odio ma ti amo
FanfictionAllison Argent, una cacciatrice di lupi mannari e Scott Mccall, lupo mannaro Alfa: Due ragazzi che non si sopportano ma si conoscono da una vita dovranno partire con i propri migliori amici per risolvere un caso stranissimo in un paesino di nome Be...