CAPITOLO 18

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Io e Daniel ci svegliammo entrambi per colpa del mio telefono che non la smetteva di suonare.
Aprii gli occhi e, sbuffando presi il telefono.
"Pronto." Dissi con voce irritata.
Ma che problemi aveva Allison ? Perché mi chiamava a quest'ora ?
"Ehi Alyce, hai il ciclo ?" Mi chiese. Sbuffai.
"No idiota, stavo dormendo, sai che ore sono ?"
Dissi irritata.
Daniel si girò e mi abbracciò. "Dai piccola metti giù" Mi disse accoccolandosi accanto a me.
"Alyce?" Mi chiamò Al. "Cosa ci fa Daniel in camera tua?"
Alzai gli occhi al cielo e diventai rossa. "Non è importante ora Al, cosa volevi chiedermi?" Le dissi.
"Ti va se io e Dylan ti veniamo a prendere in aeroporto ?" Mi chiese lei eccitata.
Sorrisi.
"Certo Al! Ora però lasciaci dormire" dissi mettendo giù.
Mi girai verso Dan. "Dylan e Al verranno a prenderci in aeroporto" dissi.
Lui mi guardò. "Va bene" si girò verso l'orologio. "Abbiamo ancora un ora per dormire" disse sogghignando.
Gli sorrisi. "Allora non sprechiamola a parlare"
Ci mettemmo sotto le coperte e mi abbracciò forte, mi addormentai quasi subito.
La sveglia suonò fin troppo presto. Mi alzai senza svegliare Dan che dormiva fin troppo bene, e me ne andai in bagno.
Mi feci una doccia bollente. Ero ancora incredula su ciò che era successo a mio padre, ma tutto sommato non l'avevo presa malissimo.
Quando uscì dalla doccia mi misi l'intimo e entrai in camera di soppiatto.
Speriamo che Dan non si sia svegliato!
Mi affacciai alla porta, tirai un respiro di sollievo vedendolo abbracciato al cuscino. Dormiva ancora.
Camminai in punta di piedi e aprii l'armadio cercando di fare il minor rumore possibile.
Quando lo sentii fischiare trasalii. Merda.
Mi girai verso di lui e mi coprii con le mani pur essendo vestita con l'intimo.
"Daniel! Non mi guardare!" Gli urlai tirandogli una maglietta addosso.
Scoppiò a ridere. "Sei fantastica." Si girò a pancia in giù e mi diede il tempo di vestirmi.
Quando finii di vestirmi andai in bagno a farmi i capelli.
Poco dopo, Dan mi seguii e si lavò.
Io mi feci una semplice coda alta mentre Daniel si fece la sua solita pettinatura : capelli pieni di gel tirati all'indietro.
Mi sorrise. "Pronta per tornare a casa ?" Mi chiese. Annuii. Non volevo mettere più piede a Londra. C'erano troppi ricordi legati a questa città.
Mia mamma era di sotto che puliva una macchia di latte sul pavimento. È sempre la solita combina guai.
Quando ci vide, ci abbracciò ad entrambi. "Buon viaggio ragazzi, spero di rivedervi!" Disse lei. Io e Dan ricambiamo l'abbraccio.
"Certo mamma!" Le dissi e Daniel annuì in segno di conferma.
Ci dirigemmo verso la porta ma la sua voce ci bloccò.
"Daniel aspetta!" Disse mia madre. "Si signora Walker ?" Chiese in tono interrogatorio.
"Grazie per esserti preso cura di Alyce" lui le sorrise.
"Lo farò sempre."
Quelle parole mi fecero venire i brividi. Sorrisi fra me e me.
Detto ciò, uscimmo dalla casa e ci dirigemmo verso l'auto noleggiata.
Una volta in macchina ci dirigemmo velocissimi verso l'aeroporto, eravamo già in ritardo!
Salimmo sull'aereo per un soffio.
Mi sedetti comoda. Bene, si torna a casa.
Daniel spense il telefono e si appoggiò su di me e si addormentò.
Il viaggio sarebbe stato lungo, quindi decisi di dormire un po' anche io.
Ci svegliammo poco prima di scendere, Daniel mi prese la mano e mi accompagnò all'uscita.
Cercammo con lo sguardo i ragazzi.
Dopo 10 minuti trovammo Dylan.
Lo abbracciai forte e lui mi accarezzò la schiena. "Ciao Alyce" mi baciò la testa. Sorrisi, mi era mancato tanto.
Daniel mi tirò indietro da lui e gli fece un cenno con il capo.
"Dov'è Allison?" Chiesi guardando oltre la sua spalla.
"Ehm..Allison non c'è, ha avuto un impegno imprevisto." Disse Dylan. Mentiva.
Decisi di far finta di niente.
Lo stomaco mi brontolò e Daniel mi guardò. "Hai fame ?" Annuii, motivo di fame.
"Andiamo a mangiare al pub vicino a casa mia ?" Chiese più a me che a Dylan.
"Va bene, l'importante è mangiare" Dan scoppiò a ridere. "Mangiona!"
Mi girai verso Dylan, era sbiancato. "Cosa c'è Dylan?" Chiesi preoccupata.
"Non mi sembra una buona idea andare la" disse lui.
"Perché ?" Chiedemmo in coro io e Dan.
"Ehm..perché, perchè non è un bel posto"
Gli sorrisi. "Non ti preoccupare Dylan! Ci siete voi due con me, mica sono da sola!"
Era ancora titubante, ma accettò lo stesso.
Ci incamminammo tutti verso la macchina di Dylan.
Sinceramente ero dispiaciuta. Al mi aveva promesso di venirmi a prendere. Qualcosa non mi tornava, mille dubbi mi invasero la mente.
"Hai intenzione di entrare?" Dan era lì, davanti all'auto che aspettava una mia reazione.
"Scusa" sussurrai, ed entrai.
Rimasi silenziosa tutto il tempo, ero piena di pensieri.
Quando arrivammo davanti al Pub rimasi sbigottita. Era enorme.
Daniel mi mise una mano sulla schiena. "Stammi vicina" mi disse serio. Annuii.
Quando entrammo rimasi senza parole. C'erano un sacco di ragazze su dei pali, spogliarelliste. Migliaia di uomini di mezza età gli tiravano soldi. Che schifo, a volte i maschi sono così viscidi.
Dylan notò la mia faccia e si avvicinò a me "se vuoi possiamo andare" scossi la testa. Era così strano oggi!
Continuai a guardare le spogliarelliste. Vidi un volto familiare. Mi avvicinai e quello che mi ritrovai davanti mi fece quasi svenire.
Allison era lì, con solo un completo di pizzo addosso.
Iniziarono a tornarmi in mente tutte le cose.
Lo sguardo storto di Dylan quando gli ho detto di essere sua amica, la casa troppo grande e costosa per una ragazza che faceva solo la cameriera.
Il suo imprevisto era questo. Ora capivo tutto.
La fissai immobile, con gli occhi pieni di lacrime.
Quando lei incontrò il mio sguardo, sbiancò.
Scese dal palco e sentii molti uomini orlare in segno di disapprovazione.
Corsi via piangendo, aprii la porta e sentii Daniel chiamarmi, non ci feci caso, ero troppo impegnata a correre.
"Alyce aspetta!" Disse una voce fin troppo familiare per me. Mi girai di colpo con gli occhi pieni di lacrime. Stavo tremando.
Non ci potevo credere.

Spazio autrice
Ciao ragazze! Non mi dilungo troppo, questo capitolo parla già da solo,quindi, partiamo con le solite domande.
- Vi aspettavate questo da Allison ?
- Secondo voi, perché Al ha intrapreso questa brutta strada ?
Fatemelo sapere con un commento, e mettete una ⭐️ se il capitolo vi è piaciuto!

L'amore più giusto è quello sbagliato Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora