Cole era davanti a me a braccia aperte. Nel tempo i suoi tatuaggi erano aumentati e si era fatto un piercing al sopracciglio nonostante avesse c'è li avesse già al labbro e sulla lingua.
"Cosa piccolina, non saluti il tuo uomo?" Domandò venendomi in contro.
Rimasi paralizzata per un po', ma appena mi ricomposi gli saltai addosso cingendolo in vita con le gambe.
Cole mi baciò la fronte e mi mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio sorridendo.
"Mi sei mancata piccola mia, non c'è stato un giorno in cui io non ti abbia pensato in quel posto di merda." Lo strinsi più forte e lo guardai nei suoi occhi blu. Erano uguali ai miei.
"Lo stesso vale per me, mi sei mancato davvero tanto."
Sentii Daniel alle mie spalle tossire e poi le sue braccia mi cinsero in vita sciogliendomi da quell'abbraccio.
Mi nascose dietro di se in segno di protezione e alzò lo sguardo per incontrare gli occhi di Cole.
"E tu chi cazzo sei?" Oh merda.
Dan non aveva idea di quello che stava per succedere.
In quel momento Cole prese Dan e lo scostò in malo modo toglierlo di mezzo. Mi strinse fra le sue braccia e squadrò Daniel.
"Dovrei essere io a chiederti chi cazzo sei dato che sei tu l'estraneo fra i tre."
Dan si avvicinò bruscamente a lui e gli disse: "Cosa vuoi dire con questo?"
Cole gli fece un ghigno e gli tese la mano. "Sono Cole Walker."
Il mio ragazzo rimase paralizzato per un attimo. I suoi occhi guardarono sia me che lui.
"Vuoi dire che sei..." Non lo fece finire di parlare. "Sono il fratello di Alyce."
A quel punto Dan si avvicinò a me. "Perché non mi hai detto nulla piccola?"
Mio fratello scoppiò in una fragorosa risata e subito dopo tornò serio.
"Piccola a chi?"
"Alla mia ragazza." Lo sguardo di Cole si addolcì e gli diede una pacca sulla spalla.
"Scusami, non pensavo che foste fidanzati, sono molto protettivo nei suoi confronti."
Vidi Ronnye tornare verso di me e lo presi in braccio accarezzandolo.
Il silenzio piombò fra noi e per rompere il ghiaccio dissi: "Dove sei stato tutto questo tempo?" Due paia di occhi si soffermarono su Cole in attesa della sua risposta.
"Ero in carcere perché avevo bisogno di soldi e allora ho iniziato a spacciare, ora basta, ne parleremo più in là. Ora voglio solo stare con te e recuperare tutto il tempo perso." Chiusi gli occhi per un secondo. "Comunque tu non ti sei ancora presentato per bene."
Mi avvicinai a Dan e lui mi strinse a se appoggiando la testa sulla mia spalla.
"Sono Daniel Carter." Cole dopo aver sentito il suo nome rimase un po' a riflettere.
"Carter eh? Ho già sentito questo cognome." Alzò un dito in aria. "Ah! Ora ricordo, sei per caso un amico di Nathan Sanders?"
Mi irrigidì e sentii la stretta di Dan farsi più forte.
"Si, ero suo amico."
"Non è un tipo apposto, l'ho conosciuto prima di finire in carcere. Faceva avanti e indietro da New York a Londra per darmi la roba da vendere. L'ultima volta che l'ho visto era stato quando sono stato arrestato, l'ho ritrovato nella mi stessa cella. Mi ha raccontato di essere stato sbattuto dentro per aver tentato di stuprare una ragazza."
Io e Dan ci guardammo per un secondo e entrambi sbiancammo.
Cole inarcò un sopracciglio e ci guardò sospettoso.
"Cosa sono quelle facce?" Avanzai di un passo verso di lui.
"Cole, quella ragazza ero io."
Rimase sbigottito. "Che cazzo stai dicendo?" Si voltò dandomi le spalle e tirò un pugno al palo dove si era appoggiato poco prima.
Quando si rigirò dalla mia parte vidi le nocche gli sanguinavano.
Ignorò le mie mani che prendevano le sue e si rivolse a Dan con uno sguardo di fuoco.
"Dimmi che hai fatto qualcosa, altrimenti ti ammazzo in questo preciso istante." Daniel non sembrava spaventato da quelle parole e sostenne il suo sguardo.
"L'ho picchiato svariate volte, ma quando ha provato a far un inci..." No. Mio fratello non doveva saperlo. Presa dal panico provai a tirargli un calcio nelle palle, ma la mia altezza non era dalla mia parte e quindi caddi con sedere per terra nell'alzare la gamba.
Cole e Dan si voltarono dalla mia parte e mio fratello mi tese la mano. "Ma sei rincoglionita?" Scoppiò a ridere. Dan quando mi guardò in faccia capii la mia preoccupazione e si affrettò a correggersi. "Comunque è una questione ormai passata, non è il caso di ricordarla."
"Sputa il rospo Carter."
Per far sparire la tensione che si era creata, abbracciai Cole e gli tolsi una ciocca di capelli neri dalla fronte.
Nonostante quel gesto lui non si smosse. "Finisci la frase."
A quel punto mi intromisi nel loro discorso. "Tranquillo Cole, non è nulla di importante."
Aggrottò la fronte. "Tutto ciò che riguarda te è importante, quindi muoviti a dirmelo, tanto sai che in un modo o nell'altro tuo fratello scopre sempre tutto." Il suo sguardo si fece serio. "Se non me lo direte vuoi andrò dal diretto interessato."
"Ha manomesso i freni per farla morire, è rimasta in ospedale per due giorni. Ora lui è in carcere e ci starà per un bel po'." Sputò quelle parole dalla bocca senza riflettere.
Da un lato ero felice che gliel'avesse detto lui al posto mio, ma dall'altro volevo che non lo sapesse così.
"Appena uscirà di galera sai che lo picchierò a sangue vero? A costo di finire di nuovo dietro le sbarre."
Annuii. "Lo so Cole."
Spostò il suo sguardo verso Dan.
"E tu trattamela bene, non mi spavento a tagliarti i coglioni che hai fra le gambe." Ovviamente Daniel non si fece intimorire da quelle parole.
"Già." Disse solo.
Cole si sfregò le mani e si leccò le labbra carnose.
"Bene, andiamo a mangiare qualcosa ragazzi? Sto morendo di fame."
"Certo!" Esclamammo entrambi.
Passammo la serata in un pub e stranamente filò tutto liscio.
Il cellulare di mio fratello squillò e il suo sguardo si incupì non appena lesse il nome.
Girò il telefono verso di noi.
"È Nathan." Sbiancai per un istante, e quando Dan se ne accorse, mi cinse in vita stringendomi a lui.
"Rispondi." Gli ordinò.
Cole accettò la chiamata e mise il viva voce.
"Ehi Cole, sono Nathan, finalmente sono uscito da quella merda. Sei pronto per ricominciare il giro?"
Sulle labbra di mio fratello si formò un ghigno.
"Se per rientrare nel giro ti devo ammazzare, allora si, rientro."Spazio autrice
Ciao ragazze, come avete visto Cole è il fratello di Alyce.
-Ve lo aspettavate?
-cosa succederà ora che Nathan è tornato ?
Fatemelo sapere nei commenti e fatemi con una ⭐️ se il capitolo vi è piaciuto!
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L'amore più giusto è quello sbagliato
RomanceCOMPLETA Esiste, esiste la persona fatta per noi, quella giusta, quella che porta il nostro stesso segno, quella persona che quando si congiungerà a noi, ci renderà finalmente completi. La storia di Alyce e Daniel, l'uno l'opposto dell'altro, eppure...