CAPITOLO 29

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Alan, il mio ex, era davanti a me.
Rimasi senza parole, non lo vedevo da anni! Siamo rimasti in buoni rapporti, lui non mi ha mai fatto niente di male, ci siamo lasciati semplicemente perché fra noi non c'era più sentimento.
Aveva i capelli castani e gli occhi verdi, mi erano sempre piaciuti i suoi occhi sempre luminosi. La sua felicità era sempre contagiosa.
Dan, invece, aveva uno sguardo intenso, i suoi occhi di ghiaccio mi ipnotizzavano, ma dopo quello che mi aveva fatto, avevo costruito un muro fra me e lui che non avrebbe mai potuto varcare.
Feci un sorriso a trentadue denti e lo salutai
"Alan!" Esclamai subito dopo. Mi sentivo leggermente in imbarazzo quando si sedette accanto a me.
"Sono passati anni Alyce, come mai sei qui a New York ? non ti è mai piaciuta." disse in tono interrogativo.
"Lo so, sono venuta qui a studiare, ora vivo con la mia migliore amica Allison."
Parlammo per molto tempo, a dire la verità un po' mi era mancato. Era confortante rivederlo dopo così tanto tempo.
E anche dopo tanti anni, riusciva a capirmi alla perfezione.
Riuscii per un attimo a non pensare a Daniel fin quando Alan non toccò il tasto dolente.
"Come va con i ragazzi? Hai conosciuto qualcuno di nuovo?" era una domanda così semplice, ma non riuscivo a rispondere.
Feci un sospiro e lo guardai.
"In realtà si, ho un migliore amico che si chiama Dylan, è un ragazzo davvero fantastico, e poi..." feci una pausa. "poi c'è Daniel." Lui mi studiò attentamente prima di rispondere.
"Daniel Carter?" mi girai di scatto verso di lui.
"Lo conosci?" gli chiesi senza pensarci.
Lui annuii con convinzione. "Prima di andare in un'altra scuola andavamo ad alcuni corsi assieme."
Colsi la palla al balzo e gli chiesi una cosa che mi incuriosiva da tempo.
"Cosa lo tormenta?" per un attimo Alan rimase un po' stupito da quelle parole, ma rispose comunque.
"Ognuno di noi ha dei segreti, un lato oscuro che non vogliamo che sia rivelato. Così fingiamo di stare bene e andiamo avanti, nascondendoci negli arcobaleni. Ma forse è meglio così perchè alcuni lati sono più oscuri di altri. Daniel non ha mai amato nessuno perché lui stesso non è mai stato amato.
E mi sembra strano che lui sia ancora al tuo fianco, non ha mai perso tempo con delle ragazze, tu sei la prima. Forse tu, sei proprio il bagliore di luce che c'è fuori dal suo tunnel pieno di tristezza e oscurità.
La sua anima è nera, senza amore, non prova niente, ma probabilmente tu sei la persona che potrà porre fine a tutto questo, a fargli capire che a volte, essere amati non è poi così male. Ti farà soffrire Alyce, tanto anche, ma tu provaci, rischia, non abbandonarlo."
Rimasi allibita da quelle parole. Lo conosceva davvero così bene ? In un certo senso era strana questa cosa, il mio ex che mi parlava di Daniel.
Sorrisi in modo spontaneo e i miei occhi si illuminarono.
"Cosa c'è ?" Mi sdraiai sulla sabbia calda e guardai il cielo.
"È bello aver scoperto qualcosa di lui."
Alan si sdraiò accanto a me e si poggiò su un gomito guardandomi.
"Però è davvero uno stronzo! Un idiota, è uno stronzo idiota, ecco."
Lui scoppiò a ridere.
"Te lo si legge in faccia." Alzai la testa a sufficienza per guardarlo negli occhi.
"Che cosa?" domandai. "Che lo ami."
la mia risata riecheggiò nell'aria. "Che stronzata."
Mi scrutò serio. "Stai trovando mille pretesti per giudicarlo un cretino, un idiota, un ragazzo pieno di se, spregevole.
Però sceglieresti lui. Ammettilo. Ammettilo, perché quando parli di lui, ti brillano ancora gli occhi."
Era una sensazione orrenda, avevo lacrime agli occhi  ma non potevo piangere, dovevo mandare giù e respirare.
Ci misi tutta la mia forza, ma una lacrima mi scese lungo la guancia, Alan me l'asciugò con il pollice e io chiusi gli occhi.
"Alyce, non devi piangere, sei troppo bella per farti rovinare il viso da delle lacrime.
Viviti Daniel fino in fondo, sei forte. Non tenere dentro le tue emozioni."
Tirai su con il naso e mi alzai in piedi, aveva ragione.
"Grazie mille Alan." Lo abbracciai forte e lui ricambiò.
"Adesso vai a casa e riposati, prenditi del tempo per pensare, e domani a scuola vai da Daniel e digli tutto." Gli sorrisi e annuii.
Feci per andarmene ma mi fermò la sua voce.
"Alyce!" mi porse un bigliettino. "Questo è il mio numero, non voglio perderti di nuovo, fammi sapere com'è andata."
Lo afferrai e me lo infilai in tasca. "Grazie ancora Alan!"
Detto questo, mi incamminai verso la macchina. Quando entrai, sospirai rumorosamente e appoggiai la fronte sul volante.
Dopo qualche minuto mi decisi, e partii verso casa di Allison.
Trovai il viaggio più lungo del solito, ma a me andava bene così, avevo più tempo per pensare.
Daniel mi faceva letteralmente impazzire, eppure era l'unico a farmi sentire così viva.
Quando arrivai a casa Allison stava tendando di cucinare qualcosa mentre Dylan dormiva sul divano.
"Ciao Al! Non puoi capire chi ho appena incontrato !" lei si girò di scatto preoccupata.
"Chi!?" Sorrisi sentendo la sua voce pimpante.
"Alan." Lei strabuzzò gli occhi.
"Alan?! Quell'Alan!?" Io annuii.
"E cosa ti ha detto?" lei sembrava eccitata nel sapere cosa fosse successo.
Le raccontai tutto nei minimi dettagli.
"WOW" urlò lei. Dylan si svegliò di colpo.
"cosa succede?" Disse alzandosi in piedi.
"Niente di che, ho incontrato il mio ex."
"Ah." Rispose lui.
A quel punto il telefono vibrò sul tavolo e lo presi in mano.
'Ehi Alyce, sono Alan! Mi raccomando, fammi sapere ogni dettaglio ;)'
Lessi il messaggio ad alta voce e Allison saltellò eccitata. "Sempre il solito romantico!"
'sarà fatto!❤️' risposi io subito dopo.
"Avete un bel rapporto tu e il tuo ex?" mi domando Dylan incuriosito.
"Si, ci siamo lasciati perché ci siamo resi conto che non ci amavamo più, nessuno ha tradito nessuno, quindi siamo rimasti in buonissimi rapporti."
"Ah, ho capito, comunque donne, si è
fatto tardi, io torno a casa!" Lo salutammo entrambe e, poco dopo se ne andò.
"Sarà meglio che vada a dormire." Disse Allison sbadigliando. Annuii e mi diressi con lei verso le scale.
"buonanotte."
"Notte."
Mi lanciai letteralmente sul letto e mi misi sotto le coperte. Ero davvero stanca, era stata una lunga giornata e dovevo dormire assolutamente, l'indomani avrei dovuto affrontare l'uragano Daniel, e avevo bisogno di molto, moltissimo riposo.
La sveglia suonò troppo presto e con un urlo straziante, mi alzai dal letto.
Andai in bagno e entrai in doccia. L'acqua scorreva sulla mia pelle nuda e bianca.
L'ansia cresceva ogni minuto di più e io ero sempre meno pronta ad affrontarlo.
Una volta uscita dalla doccia mi lavai velocemente i denti e mi arricciai i miei lunghi capelli neri sulle punte. Stavo per mettermi del mascara, ma ero quasi sicura di piangere quel giorno, quindi evitai.
Mi misi un leggings nero e una felpa grigia dell'Adidas. Indossai le mie solite Vans è scesi al piano di sotto. Allison era già giù e, in poco tempo, la raggiunsi.
La salutai con un cenno del capo e presi una mela dal cestino che era deposto sul tavolo.
Volevo andare a scuola a piedi, per cercare di placare il panico che mi prosciugava tutto il buon umore.
Ci misi meno del previsto e imprecai mentalmente per aver fatto così in fretta. Quando varcai la soglia della porta il mio cuore sussultò. Non ero pronta, ma dovevo.
Andai alla ricerca di Daniel. Lo trovai appoggiato al suo armadietto che chiacchierava in modo spensierato con Brandon.
Lui mi notò e fece un segno a Daniel verso la mia direzione. Mi immobilizzai quando lo vidi venirmi in contro.
"Ciao." Disse lui grattandosi la testa palesemente stressato.
Cercai di non attaccarlo inutilmente e sospirai.
"Ciao." Risposi io. Iniziai a giocherellare con il filo della felpa, l'ansia stava
per avere la meglio su di me.
"Ehm..Come va?" mi domandò lui. Davvero aveva intenzione di chiedermi come stavo ?
Chiusi gli occhi. Calma.
Ignorai la sua domanda. "Devi dirmi qualcosa Daniel?" gli chiesi io. Stavo per perdere la pazienza.
Si passò una mano sulla sua chioma nera e mi guardò negli occhi.
"Io, beh.." Sbuffò. "Niente, lascia perdere."
Lo guardai storto. Fanculo!
"Perfetto, ciao."
Mi girai e mi diressi verso l'altro corridoio incazzata più che mai.
Stavo per entrare in classe ma sentii qualcuno prendermi per il polso.
"Piccola, aspetta.."
Ma cosa voleva ancora ?

Spazio Autrice.
Ciao ragazze! Come avete letto, è entrato un nuovo personaggio nella vita di Alyce, anzi, non proprio nuovo, ma vabbè 😂.
Il capitolo di domani sarà visto dalla prospettiva di DANIEL!❤️
-Come vi sembra Alan ?
-Cosa vorrà dire Dan a Alyce?
fatemelo sapere nei commenti e fatemi sapere con una ⭐️ se il capitolo vi è piaciuto.

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