Mi baciò a lungo sulla bocca, poi si leccò le labbra, dicendo che ero il sapore della sua vita.
Dio, lo amavo dannatamente tanto.
Stavo per rispondergli, ma sentii il suo respiro farsi pesante.
Dormiva.
Lo guardai. Aveva il volto rilassato, era così tranquillo e sereno. Di giorno, però, diventava un uragano pieno di emozioni. In entrambi i casi era sempre perfetto e bellissimo.
Notai che stava per cadere dal letto e mi scostai leggermente per fargli spazio.
Si avvicinò di più a me e mi cinse in vita. "Non andartene." Disse lui con la voce impastata per colpa del sonno.
Gli accarezzai i capelli e gli baciai la testa.
"Non vado da nessuna parte Dan..." Anche nel buio, riuscii a scorgere i suoi occhi azzurri illuminarsi.
"Sono ancora ubriaco." Sorrisi annuendo. "Si, lo sei."
Mi baciò la pancia. "Ma anche da ubriaco ti amo."
Sentii i brividi arrivarmi dietro la nuca. "Anche io ti amo Dan."
Mosse la testa su e giù e si addormentò ancora, con la testa sul mio petto sentendo il rumore del mio cuore che batteva all'unisono.
Al mio risveglio Dan non c'era.
Mi alzai dal letto e mi stiracchiai camminando per tutta la camera. Vidi la sua maglietta a terra, la raccolsi e tolsi la mia maglia per mettermi la sua.
A quel punto la porta si aprì e sussultai spaventa.
"Ehi ladra!" Esclamò Daniel vedendomi. Sorrise e mi venne incontro abbracciandomi da dietro.
Mi baciò il collo e chiusi gli occhi.
"Ti sei spaventata piccola?" Mi domandò lui accarezzandomi i fianchi.
Un brivido mi attraversò la schiena, lui se ne accorse e mi sorrise sulla spalla.
"Adoro vedere il tuo corpo che cambia sotto il mio tocco." Sorrisi e mi girai verso di lui baciandolo.
Mi tornò in mente l'episodio di ieri, dovevamo parlarne assolutamente.
Lui notò il mio cambiamento emotivo e mi osservò inarcando un sopracciglio.
"Cos'hai piccola?" Scossi la testa ritornando alla realtà.
Sospirai.
"Dobbiamo parlare di ciò che è successo ieri Dan."
Annuii e mi fece sedere sul letto.
Posò la sua mano sulla mia schiena e iniziò a muoverla su e giù.
"Perché eri ubriaco ieri?" Lo vidi irrigidirsi.
"Volevo dimenticare."
"Cosa?"
Mi guardò dritto negli occhi.
"Volevo dimenticare te." Il cuore iniziò a battermi forte nel petto.
Non aveva ancora finito. Mi preparai a incassare il colpo.
"Ma, anche da ubriaco, non sono riuscito a dimenticarti, mi sei entrata dentro Alyce, mi hai fottuto il cervello."
Cercai di trattenere un sorriso ma, ovviamente, non ci riuscì.
Lui ricambiò il sorriso. "Mi hai spaventata ieri, quando sei svenuto intendo."
"Ero ubriaco è vero. Ho gridato di odiarti per le strade della città, sono arrivato fin sotto casa tua e ho suonato il campanello ripetutamente. Volevo dirtelo in faccia che ti odiavo, poi Al ha aperto e cazzo, anche con gli occhi chiusi riuscivo a vederti, io ero ubriaco ma tu eri ugualmente bellissima e ti amavo. E alla fine al posto di un 'vaffanculo ti odio' mi è uscito un 'vaffanculo ti amo'."
Sapevo cosa stava per fare, voleva sviare il discorso.
No, non sarebbe scappato, non stavolta, non adesso.
"Chi è Astrid?" Domandai secca.
"Sii sincero." Aggiunsi poi.
"Era una ragazza che veniva a scuola con me. Era ed è tutt'ora una grande stronza, mi aveva attirato per quello. Abbiamo scopato fin da subito, ma per me non valeva niente, solo un altro mio gioco da usare e poi buttare.
Anche a lei andava bene così, quindi ero apposto. Un giorno, però, lei mi confessò di essersi innamorata di me e io l'abbandonai e non mi feci più sentire. Mi cercò qualche volta per messaggio, ma io non le ho mai risposto."
Oddio.
Provai pena per quella ragazza, ma provai anche un leggero sollievo nello scoprire che in realtà fra loro non c'era mai stato niente.
"Quindi sono la prima.." Dissi in un sussurro.
"Tu sarai sempre la prima Alyce, non scordarlo mai." Sorrisi per la sua sincerità.
Senza che lui mi dicesse niente, lo baciai.
Iniziai a sentire le fiamme divampare dentro di me, e una pressione nel basso ventre si fece strada tra le mie gambe.
Prima che la cosa potesse andare oltre mi fermai e gli sorrisi su quelle labbra così dannatamente perfette.
"Mi dispiace davvero tanto Dan, non volevo essere impulsiva."
"Non preoccuparti." Fece un ghigno. "E poi, sei bellissima quando ti ingelosisci."
Lo guardai storto e gli diedi un pugno sul petto.
"Io non sono gelosa!" Lui scoppiò a ridere e lo guardai ancora più male.
"Dai, non ti biasimo, sono uno spettacolo della natura, anche io sono geloso di me stesso."
Sbuffai esasperata.
"Che narcisista."
"Lo so benissimo piccola." Mi abbracciò forte e mi fece sdraiare su di lui.
Iniziò ad accarezzarmi i capelli e mi guardò con una intensità talmente tanto forte da farmi rabbrividire.
"Sei così bella quando indossi le mie maglie."
Diventai rossa e mi baciò la punta del naso.
Arrossii ancora di più.
Alzò piano la maglietta e incominciò a seguire con il dito la frase che avevo tatuata sul fianco.
"È bellissimo." Dissi guardandolo mentre era concentrato a osservare il mio tatuaggio.
"Come noi."
Rabbrividii.
Ci eravamo allontanati tante volte, ci eravamo lasciati senza nemmeno sapere di stare insieme. Ma ero dell'idea certi legami sfidavano le distanze, il tempo e la logica. Perché c'erano legami che erano semplicemente destinati ad esistere.
Tornavamo sempre, perché la verità era questa: noi non riuscivamo a dividerci mai.
Tutte le strade portavano a Daniel, belle o brutte, portavano sempre a lui.
Sapevo nel profondo di me stessa, che ero sempre stata sua e che lui era sempre stato mio. Eravamo arrivati fin qui insieme, eravamo fatti l'uno per l'altra. Eravamo destinati a stare insieme.
Alla fine si sapeva, gli opposti si attraggono, e Dan mi aveva attratta a lui come nessuno aveva mai fatto, il suo mondo all'inizio mi faceva paura, ma adesso, non voglio più tornare indietro.Spazio autrice!
Ciao ragazze! Oggi un capitolo estremamente dolce.
Fra Dan e Alyce le cose si sono sistemate, ma come già sapete, non possono mai stare tranquilli.
-Astrid sarà un pericolo per la loro relazione ?
-Anche Aiden sarà un pericolo ?
Fatemelo sapere nei commenti e fatemi sapere con una ⭐️ se il capitolo vi è piaciuto!
****
Finalmente sono riuscita a trovare una ship fra Daniel e Alyce.
#Dalyce ❤️😍
Cosa ne pensate ? a me piace molto!
Tra l'altro voglio ringraziarvi perché in neanche due mesi siamo a più di 4000 visualizzazioni! GRAZIE DI CUORE!❤️
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L'amore più giusto è quello sbagliato
RomanceCOMPLETA Esiste, esiste la persona fatta per noi, quella giusta, quella che porta il nostro stesso segno, quella persona che quando si congiungerà a noi, ci renderà finalmente completi. La storia di Alyce e Daniel, l'uno l'opposto dell'altro, eppure...