LEGGETE LE COSE SCRITTE DOPO IL CAPITOLO
Canzone;
don't -Ed Sheeran
give me love-Ed sheeranPOV DI HARRY
Non posso far a meno di notare come gli occhi blu di Rose, diventano scuri dopo che vede sua sorella sorridente scendendo dalla macchina dopo il professor Art.
Sento un profondo respiro di Rose, mi giro per vederla portarsi le mani ai capelli, come segno di disperazione.
"Cosa c'è?" Sembra una domanda stupida ma non tanto.
"Beh, sono nella merda. Ecco" Ride amaramente. "L'altra volta ha litigato con mamma, e incazzata mia madre non ha voluto pagarle le cure, poi ora se ne esce con un fidanzato professore, non capisco, lo fa apposta?"
"Cosa pensi di fare?" Chiedo.
"Non lo so" Suona così strano, Rose che non sa cosa fare, non so in che guaio Carly si sia cacciata, ma sta facendo la fottuta stronza menefreghista.
"Ora andiamo, per favore" Supplica.
"A casa mia o tua?" Chiedo facendo partire il motore.
"Ovunque ma non a casa mia" Annuisco e esco dal parcheggio, andando verso la strada di casa.
POV DI ROSE.
Che diavolo c'è di sbagliato in lei? Nella vita reale, non c'è sempre qualcuno pronto a salvarti, okay una volta ma alla seconda la fune è già sul punto di rompersi e se la merdata che hai fatto è pesante beh.. sta certo che cadi nel burrone.
"Dove stiamo andando?" sospiro.
"A casa mia visto che nella tua non vuoi andare..." Dice con lo sguardo rivolto verso la strada.
Annuisco, mentre inconsapevolmente lo fisso presa dalla sua bellezza. I tratti ben definiti, occhi color giada, capelli di un marrone scuro e labbra rosse.Può essere che prima lo odiavo? Beh era veramente scorbutico e con quel carattere fin troppo provocante non lo sopportavo, mentre ora passerei volentieri ore con lui. È un ragazzo misterioso e profondo, e come una calamita sono attratta da lui. La cosa che mi distrugge è che sto iniziando a nutrire dei sentimenti per lui, prima credevo di essere innamorata, non ricordo però sé di lui, o del suo volto.
"Rose ...fai prima a scattarmi una foto" Fa un mezzo sorriso mentre è concentrato sulla strada.
"Certo per poi bruciarla nel camino" Rispondo alzando gli occhi.
"Uhh, è crudele questa" Sorride girandosi verso di me. Porto le mani al petto, e sto con le braccia conserte come una bambina.
"Non nego mai il mio essere." dico tenendo il muso lungo per qualcosa di insignificante.
Inutile dire che duranete il tragitto io e Harry non conversiamo molto, se non niente visto che con lui è quasi una vittoria tenere una conversazione normale senza litigare. Poi ora che sto andando a casa sua...dio mio, sono certa che litigheremo.
"Harry, preferisco andare a casa" dico con voce fievole chiudendo gli occhi. Non sento una sua risposta, e quasi mi dispiace.
***
Quando mi sveglio sono sul divano di casa mia. Sono frastornata, non ricordo molto, ma poi i ricordi dell'accaduto di poche ore fa risalgono in mente, come il mare in alta marea.
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Blame of the fate [h.s]
FanfictionL'amore non esiste nel ventunesimo secolo. L'amore di oggi é far sapere a tutto il mondo la propria relazione tramite un social network, condividere con gli altri il proprio amore, mettersi e lasciarsi attraverso messaggi. Amarsi per vantarsi, amars...