Questa storia POTREBBE contenere un linguaggio non adatto ai minori ai 18 anni. Chiunque prosegua nella lettura, accetta il linguaggio forte, chi non li tollera può smettere di proseguire con la lettura.
Questa fase della mia vita si chiama odio fraterno.
Odio mia sorella, non andiamo d'accordo, non ci assomigliano ,non sembriamo neanche sorelle.
Siamo gemelle, e come ogni gemelle dovremmo essere simili in qualcosa, no? Invece no, siamo l'opposto!
Lei è bionda e occhi azzurri, alta e magra. Io sono un po' più bassa non troppo magra, capelli castano chiaro e occhi blu ghiaccio .
Lei è la classica gemella cattiva, io quella buona timida e testarda. Passa le sue serate a ubriacarsi e a festeggiare con la squadra di football della nostra scuola. Lei è una cheerleader, io il topo da biblioteca. Passo le mie ore a pianificare tutto e a portarmi avanti con lo studio, sono tra le più brave della scuola mentre lei ha una condotta da schifo e i professori si sono sempre chiesti 'Come fai ad avere una sorella così?' Semplice la risposta, non lo so. Qualche volta ho pure pensato di essere stata adottata ma non lo sono.
Sono al secondo anno della SPU (Seattle pacific University). Mia sorella, data appunto la sua condotta da schifo, è stata bocciata ed è ancora al primo anno.
Questa fase della mia vita invece si chiama ragazzi.
Dicono che sembro allergica ai ragazzi, cerco sempre di evitarli, e se nei compiti scolastici mi capita un ragazzo cerco di concentrarmi solo sul lavoro, non approfittare della scusa dei compiti per farmelo amico. In realtà non sono tanto sfortunata in amore, non sono brutta e ne troppo timida e ai ragazzi affascina molto il mio essere Intellettualeedecisa.Sono una che non si fa persuadere , al contrario delle altre mie coetanee che sembrano tutte degli angeli ma appena vedono un ragazzo carino hanno gli ormoni a mille , balbettano , si fanno carine , e cercano di essere tutti tranne loro stesse.L'opposto di me , se mi capita di parlare con un ragazzo cerco di essere dura , ma loro sono attratti dal mio comportamento cosi rudeecattivo.Ci sono brutte voci su mia sorella , dicono che sia una troia e io non lo nego.Ha avuto più di 10 ragazzi in un anno , e io in tutta la mia vita solo uno , quando ero alle elementari.Si chiama Clark , lui è il mio migliore amico e il mio primo ragazzo , lui è come me , andiamo bene insieme , la gente ci scambia per fidanzati ma non lo siamo.Lui studia nel mio stesso College , è molto bravo , ma mai quanto me.
Quest'altra fase della mia vita si chiama Harry.
Harry Styles, lui è il ragazzo più bello della scuola .Il più affascinante e misterioso, lui è il ragazzo di mia sorella. Per quanto possa essere carino è anche fastidioso. Spesso lo trovo nella nostra casa al college insieme a mia sorella. E' un ragazzo tutto tatuato e pieno di piercing ma questo lo rende ancor più attraente. Io e lui non facciamo altro che litigare, su tutto .Ogni volta che lo trovo in casa inizia una discussione tra di noi, è un vero coglione, ogni volta che cerco di studiare mi disturba e io reagiscono impulsivamente, non capendo che lui si diverte a vedermi furiosa e sbraitargli contro, ma come faccio a non arrabbiarmi se ride mentre io gli urlo seria, il bello e che mi deride insieme a mia sorella. Si divertono a farmi impazzire.
Queste sono le mie tre parti di vita, le mie routine giornaliere, litigare con mia sorella, litigare con Harry, sfogarmi con Clark, studiare, ottenere bei voti.
[Angolo autrice : Allora che ne pensate di questa nuova storia? Spero che vi piaccia, so che ci sono errori, se siete in molti a seguire la storia aggiornerò a pari passo con l'altra storia, Several . Spero che vi piacciano entrambe. So che questo capitolo è corto ma è un'introduzione alla storia ]
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Blame of the fate [h.s]
FanfictionL'amore non esiste nel ventunesimo secolo. L'amore di oggi é far sapere a tutto il mondo la propria relazione tramite un social network, condividere con gli altri il proprio amore, mettersi e lasciarsi attraverso messaggi. Amarsi per vantarsi, amars...