"E' sbagliato"susuro tra le sue labbra.
E' sbagliato , non doveva accadere , non so nemmeno perché ho ricambiato.Le sue labbra erano come calamita , appena mi avvicino mi attira di più , fino a che non posso più staccarmi , o proprio non ci riescivo.
"Già" Butta fuori aria dal naso , mentre il suo petto e premuto contro il mio e si alza e abbassa velocemente per prendere fiato dopo il lungo bacio.Cosa significa per lui questo bacio?Perché io non riesco proprio a trovare una risposta.
"Sono confusa" dico spingendo leggermente il suo petto per allontanarlo da me.Riappoggia i miei piedi contro il pavimento freddo , rimaniamo così vicini per pochi minuti , a fissarci cercando di elaborare quello che è appena successo.
Appoggio le mie piccole mani contro il suo grande avambraccio e lo spingo , facendomi spazio per uscire dalla gabbia creata dal suo corpo.Esco fuori , nel piccolo giardino nel retro della casa , appena metto piede fuori anelli di fumo iniziano a uscire dal mio naso.Rientro prendendo la coperta che avevo lasciato sul divano.Mi siedo sulla amaca e dondolo , avanti e indietro come i miei pensieri.
La mia mentre , che prima pareva ordinata , con i file di ogni cosa sparata e messa in un cassetto creando ordine adesso è distrutta.Sembra che tutti i fogli mella mia mente siano in disordine, fogli buttati atterra e mischiati fra loro.
"Quanto sei stupida Rose!" Dico a me stessa sfregando la coperta contro la mia pelle.Dopo una mezz'ora fuori al freddo rientro a casa , pregando che sia andato.
***
7:00Am
"Non hai intenzione di svegliare tua sorella?"Chiede Clark prendendo la sua borsa e portandola su una spalla.
"Mh , no ..si arrangia"Dico sbadigliando.
Ho delle occhiaie molto profonde , le labbra sono secche e screpolate e io sono prosciugata.
La mia pelle è più pallida , uno stupido bacio mi ha prosciugata.
"Sei strana oggi , non sei per neinte raggiante come al solito" Mi guarda da capo a piede , cercando di capire che ho.
"Ieri sono rimasta fino a tardi a studiare"Mento con un falso sorriso.
"Ah okay"Dice girando verso la parte del guidatore.
"Ti prego , accendi il riscaldamento al massimo"Dico battendo i denti.
L'inverno è alle porte , ma sembra già arrivato.Le foglie ormai non ci sono più , gli alberi sono spogli.
"Si gela fuori"Dice allacciando la cintura e accendendo il riscaldamento.
"Sai che questi vestiti ti donano , ti fanno sembrare una depressa , ma stanno bene su di te"
"Grazie ,non ci casco sulla cosa del ' prima fai un complimento , poi insulta , e poi fai un'altro complimento" dico Sistemando il mio maglioncino color avorio , con dei jeans aderenti neri.
"No seriamente , se lo vedessi su qualcun'altro non penserei neanche di fargli un complimento " Ridacchia.
"Non è che la tua camicia con il cardigian sia cosi alla moda" dico appoggiando la testa al finestrino.
"Mi preoccupi , non è un insulto cosi pesante , e non mi hai ancora tirato pugni come al solito?Hai la febbre?"Scherza facendo finta di essere preoccupato
"No.."Dico con sguardo perso nelle strade quasi buie.
"Hai le il ciclo?"Chiede ,non mi vergogno a parlare di queste cose con lui.E neanche lui si preoccupa di parlare di cose del genere con me.
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Blame of the fate [h.s]
FanfictionL'amore non esiste nel ventunesimo secolo. L'amore di oggi é far sapere a tutto il mondo la propria relazione tramite un social network, condividere con gli altri il proprio amore, mettersi e lasciarsi attraverso messaggi. Amarsi per vantarsi, amars...