E il grande giorno era arrivato. Non riuscendo a dormire per la troppa ansia, mi svegliai a tutte le ore, quando decisi di alzarmi definitivamente. Guardai l'ora dal display del mio cellulare: erano le 06:30.
'Mio dio' esclamai. Dopo mezz'oretta mi alzai, entrai nel mio bagno personale, mi feci una doccia caldissima e poi mi misi alla ricerca dei vestiti che avrei dovuto indossare.
Aprii la cabina armadio. Okay che era piena, ma non sapevo cosa mettere. Succede sempre così, a tutte le donne. Quando si deve fare qualcosa di importante, non si trova mai nulla da indossare.
Il display del mio cellulare si illuminò, mi precipitai subito a vedere chi mi avesse scritto alle 7:37 del mattino.
Harry. Aspetta, Harry?!
"Ciao Hannah, so che oggi è il grande giorno! Posso venire anche io ad accompagnarti insieme a Lou? Ci sono passato anche io, e pure Louis.. Ti daremo buoni consigli. Un abbraccio, Haz"
Ma quanto poteva essere tenero?!
"Ciao Harry, si certo! Lou alle 10 viene a casa mia. Mettiti d'accordo con lui, così passa a prendere anche te, a dopo☺️"
Mi vestii e scesi in cucina contenta, il mio ragazzo e il suo migliore amico mi avrebbero accompagnata ad XFactor, mi avrebbero sostenuta in un qualcosa più grande di me. Morivo dalla paura, ma sapevo che con loro, non avrei dovuto temere nulla. Non conoscevo molto bene Harry, ma quando era insieme a Liam, Zayn e Niall a casa mia, mi ha fatto una buona impressione e.. Non solo.
Accesi la tv e mi misi a guardare un programma sulle giovani madri incinte, cavoli avevano 16 anni! Dio mio. Eravamo in una società sbagliata per crescere dei figli: i genitori non sapevano più comportarsi da tali, e i figli perdevano la verginità come si farebbe con un mazzo di chiavi. Dov'era finita la serietà?
Disgustata, spensi la tv e lasciai quella povera ragazza al parto, mentre andai in camera per vestirmi. Erano già le 8:45 e dovevo vestirmi adeguatamente, truccarmi, pettinarmi e riprovare per l'ennesima volta la canzone che avrei cantato poche ore dopo.
Feci tutto ed il campanello suonò.
Corsi velocemente le scale per riabbracciare Lou, mi era mancato tantissimo.
"Amoreee" mi urlò all'orecchio prendendomi in braccio.
"Mi sei mancato tantissimo Lou"
"Anche tu piccola"Mi fece scendere e dopo avermi baciata, riprese a parlare. "Ho sentito Hazza, quindi per te va bene?"
"Si tesoro, l'ho detto anche a lui."
"Bene, allora tra 10 minuti saremo da lui, ora lo chiamo"
Prese il telefono e così fece.In meno di 2 minuti, lo mise al corrente. Io intanto salii al piano di sopra per prendere tutto la mia roba e mentre stavo chiudendo la porta di camera mia, mi arrivò una chiamata.
"Ciao mammina!" Ero contentissima di sentirla e sapevo che mi avrebbe raggiunta lì.
"Piccola, arriverò alle 13 va bene?"
"Si tanto loro mi hanno detto di essere lì alle 14, non so quando mi vogliano sentire, ma voglio che ci sia anche tu"
"Ci sarò. Adesso devo andare ciao a dopo Hannah"Riattaccammo e sentii Lou chiamarmi: "Haaannah MUOVITI!"
"Arrivo arrivo" mentre correvo per le scale con un sorriso da ebete. Non so perché ma era una bella sensazione avere un ragazzo come lui, non mi fermavo alla bellezza di una persona, ma guardavo il suo interiore, il carattere, la simpatia. E lui aveva tutto; non gli mancava proprio nulla.Ed era una bella sensazione obbedirgli ahahahah. Salimmo in auto, ma stavolta non accendemmo la radio così che non mi sarei stancata troppo, perché avrei dovuto tenere a bada le mie corde vocali e sapeva che con la radio accesa, avrei iniziato a cantare a squarciagola. Arrivammo nel vialetto di casa Styles. Era una casa molto accogliente. Bianca e un portone verde. Harry aveva un cane bellissimo che abbaiò appena vide la nostra auto parcheggiata davanti al cancello.
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What the destiny deserves to us? [LARRY]
RomanceÈ una storia, inventata così, in piena notte. Narra di un amore nato per puro caso, nel bel mezzo di una situazione poco piacevole per fare nuove conoscenze. Il destino a volte ti mette in tavola delle carte che fai fatica a decifrare a primo impat...