What the destiny deserves to us? [LARRY]

Chapter 19

#PovDiLouis

Avevo sentito l'intera audizione di Hannah, mamma mia se mi ero emozionato! Dissi alla mamma della mia ragazza che sarei andato in bagno; dovevo darmi una sciacquata alla faccia, avevo le lacrime e dovevo fare pipì.

Girai per i corridoi come se fossi un totale esperto in materia ahahah e mi ritrovai subito a destinazione. Spalancai la porta: fortunatamente non c'era nessuno.

Andai in bagno, e poi mi appoggiai con le mani al lavandino con faccia esausta. Volevo dormire, ero stanco.

Mi lavai la faccia e la porta si aprii.

"Ehy..."

"Harry ma piangi?!"

"Hannah... La sua voce è qualcosa di magico e.."

"E..?"

"E poi mi sei venuto in mente tu"

Mi asciugai le mani mentre Hazz mi diceva cosa gli era successo, quando mi bloccai alle sue parole: "Louis Troy Austin io ti amo"

Intanto odiavo essere chiamato così, con il mio vero secondo nome e cognome, ma dettagli.

Lo guardai con una faccia sbalordita e la mia bocca formò una 'O'

"Ha-Harry hai bevuto? Non scherzare dai" Feci una risata quasi isterica.

"No cretino." Si avvicinò forse anche troppo a me.

"Da quando ci siamo conosciuti, si, proprio qua te lo ricordi? Poi siamo entrati in una band favolosa, abbiamo vissuto insieme, e poi sei diventato più di un fratello o di un semplice migliore amico"

"Harry non complicare le cose, ti prego"

"Lou non fare il cretino, tu sai cosa provo io per te e non puoi negare che con me ti annoi o non ti diverti!"

Abbassai la testa ammutolito e senza che me ne accorgessi, mi si avvicinò ancora di più e poggiò le sue morbide labbra sulle mie.

Non riuscii a staccarmi in tempo, misi le mie dita fra i suoi riccioli e la porta si aprii.

O cazzo. Hannah! Maledizione!

Si allontanò velocemente mentre singhiozzava.

"Hannah dove scappi? Vieni qui" Le urlai ma ovviamente non si girò. Sono un cafone. Anzi no, sono un coglione.

Non avrei dovuto lasciarmi baciare, da Harry poi! Hannah era gelosissima di lui, aveva paura che mi avrebbe allontanato da lei e ce l'ha fatta!

Ormai Hannah se n'era andata.. Rimasi con Harry che continuò a scusarsi.

"Cosa ho fatto!! Scusami Lou, non mi sono contenuto, davvero scusami"

Mi lasciò lì come un deficiente e si mise a correre. Lo sentii urlare il nome della ragazza, ma lei gli diceva di allontanarsi.

'Louis non puoi stare qui, la tua ragazza ha visto una scena che tu stesso gli hai detto che non avrebbe mai visto, MUOVITI VAI DA LEI'

Iniziai a parlare da solo davanti allo specchio del bagno e poi mi decisi ad andare.

Povera cucciola, era distrutta... Appena mi vide, indietreggiò e poi si mise a correre. Non si fermava ma continuavo a rincorrerla, non volevo perderla.

Diedi un'occhiataccia al ricciolo fulminandolo e quest'ultimo abbassò la testa andando ad abbracciare la mamma di Hannah.

'Sono un emerito cretino' Urlai alla sera che stava calando, era riuscita a seminarmi e chissà cosa stesse facendo, se stesse bene, se fosse in pericolo.