#PovDiHarry
Era il momento. Era il momento di confessare tutto ciò che provavo all'unico amore della mia vita. Erano le 20:45 e lasciai i ragazzi al pian di sotto per andare a farmi una doccia rilassante, a prepararmi per andare al parco e bandire insieme all'aiuto dei tre rompiscatole -ma ai quali volevo un bene indescrivibile- che mi ritrovavo come migliori amici, la tavola e il tutto per l'appuntamento; chiamamolo così, al buio.
Entrai in bagno, mi spogliai, tolsi la fascetta grigia dai miei capelli, la posai sul lavandino ed entrai nella doccia.
Aprii l'acqua tiepida, ma sul freddo, così mi si sarebbe gelato il sangue e mi sarei rilassato abbastanza per poi patire le pene dell'inferno nell'attesa dell'arrivo di Lou...sempre se, avesse voluto seguire le candele.
Dopo 15 minuti uscii dalla doccia, presi l'accappatoio e me lo cinsi attorno alla vita; entrai in camera per scegliere un abbinamento consono alla serata; ma per non sbagliare chiamai Zayn -che usavo come Enzo Miccio(?)- poiché invidiavo il suo stile.
***
"Dimmi Harry, che ti serve?"
"Secondo te come dovrei vestirmi? Casual o più in tiro?" Chiesi nervoso, 'cazzo Harry mica ti devi sposare' Pensai.
"Uhm,fammi dare un'occhiatina al tuo armadio, tu intanto vai ad asciugarti i capelli. Ci metterò un po'"
Feci il movimento con il braccio mimando un 'sissignore' e Zayn rise divertito.
Rientrai in bagno, presi l'asciugacapelli e mi spettinai con l'aria calda dell'aggeggio.
Tempo zero avevo già finito. Misi il tutto negli appositi ripiani e mi recai nuovamente in camera sperando che Zayn mi avesse preparato qualcosa che avrei scelto anche io.
"Sarai perfetto." Mi guardò quasi da Enzo Miccio. Era inquietante ma scoppiai a ridere.
"Beh sono bellissimi. Vediamo subito come sto"
"Sicuramente bene perché è opera di Mr Malik" Si spolverò la spalla e rise.
"Molto modesto Malik"
Nel frattempo mi cambiai. Mi guardai allo specchio ed ero soddisfatto.
Jeans semplici neri, senza strappi sulle ginocchia, senza cose strane; ma solo jeans neri con una cintura alla vita color antracite.
Una camicia verde che risaltava il colore dei miei occhi con sopra una giacca casual per non sembrare troppo da cerimonia.
"Wow" Dissi guardandomi come si farebbe con una divinità.
"Benvenuto nel club dei passeròilrestodellemiegiornatedavantiallospecchio ahahahahah, sei proprio un bel figo! Complimenti a mee"
"Stupido non mi chiamo mica Zain Jawaad Maljk io eh! Hahahahah Si, sei stato bravo okay? Okay."
Gli sorrisi prendendo il gel per dare, in un qualche modo, un senso a quei capelli ricci. Fortunatamente ci riuscì, mi misi 4 litri di profumo, indossai i miei soliti stivaletti e scesi giù insieme a Zayn dagli altri ragazzi.
"Ed ecco a voi Harry Styles, tadaaaa" Urlò Zayn, solo per mostrare ciò che aveva deciso lui.
"Ulala, se fossi gay, ti farei subito ahahahah" Liam disse facendomi l'occhiolino.
"Liam dai ahahahah, ma grazie grazie" Dissi scrollandomi i capelli dalle spalle.
Erano già le 21:01. Il tempo passava e noi eravamo ancora a casa. Intimai loro di muoversi perché saremmo dovuti andare a prendere il cibo già prenotato, posizionare lo stereo per la musica che verrà messa, lo champagne e bandire la tavola. 'Ce la puoi fare Styles' Pensai fra me e me.
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What the destiny deserves to us? [LARRY]
RomanceÈ una storia, inventata così, in piena notte. Narra di un amore nato per puro caso, nel bel mezzo di una situazione poco piacevole per fare nuove conoscenze. Il destino a volte ti mette in tavola delle carte che fai fatica a decifrare a primo impat...