Uscì dal bagno: fuori ad aspettarmi c'erano mia mamma, mio papà, mia sorella e le mie migliori amiche.
«Allora?» chiese mio papà spaventato.
«Positivo.» dissi scioccata.
Mio padre svenì, mia madre lo soccorse, mia sorella scoppiò a ridere e le mie migliori amiche iniziarono a piangere di gioia.
Poco dopo, quando mio padre si riprese, abbracciai tutti incredula di ciò che stava per succedere.
«Dobbiamo dirlo a Riccardo!» disse mia madre componendo il numero.
«No, non lo deve sapere.» urlai.
«Come? Non è il padre del bambino?» chiese Vittoria spaventata.
«Certo che sì ma tra di noi è finita, per sempre.» ribattei tristemente.
«Ora scusatemi ma ho bisogno di camminare un po'.» dissi uscendo ed andandomene.
Ero incredula: continuavo a darmi pizzicotti.
Ero incinta. Avevo un bambino mio e di Riccardo nella pancia.
Non sapevo se essere felice perché era solo mio e di Riko, o essere triste perché sapevo che ormai era tutto finito tra me e lui.
Io Riccardo lo amavo e anche tanto nonostante quello che era successo perché lui mi apparteneva ed io appartenevo a lui.
Cosa avrei dovuto fare?

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You are worth it all
Fanfiction[COMPLETATA] Riccardo: "Non c'è bisogno di dediche. Non c'è bisogno di grandi parole, non c'è bisogno di ripeterti in continuazione quanto io ti ami. Lo sai. Lo sai bene. Tu sei uguale a me, io sono uguale a te. Io mi rivedo in te, tu ti rivedi in m...