«Non ti vedo contento.» dissi dopo aver chiuso la porta a chiave ed essermi seduta sul mio letto.
Riccardo era appoggiato alla finestra e aveva le braccia incrociate.
«Di cosa dovrei esserlo? Va tutto male.» affermò disperato.
«Perché? Hai una ragazza bella al tuo fianco, che ti fa felice. Vivi in America! Hai avverato tutto quello che desideravi.» dissi nervosa.
«Sai che non è così.» ribatté scuotendo la testa.
«Eh sì, perché tu vuoi avere tutto giusto?» gli domandai per farlo innervosire.
Lui scosse la testa.
«È inutile che fai così. Sei felice adesso.» dissi delusa da tutto.
«Come fai a non capire che sei sempre stata tu la mia prima scelta?! Che Ginevra non conta per me?! Che non riesco a baciarla senza che prima non abbia pensato a te! Cerco di fingere che lei sia te ma è impossibile!» disse facendosi gonfiare la vena sul collo.
Piano piano si avvicinò a me e si inginocchiò.
«Ti amo Federica.» disse facendo scendere delle lacrime. Io misi subito la mano sulla sua guancia e gliele asciugai.
«Non piangere o poi lo faccio anche io.» dissi trattenendo le lacrime.
Lui fece un piccolo sorriso, poi mise la sua mano sulla mia.
«Mi mancava tutto questo.» affermò ad occhi chiusi.
«Cosa intendi?» domandai un po' confusa.
Alzò gli occhi guardandomi dritto nei miei.
«Te.« rispose come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
Appoggiò piano piano le sue labbra sulle mie. Si alzò e si distese su di me, sul letto.
Piano piano ci spogliammo, tra un bacio e un sorriso che si alternavano appassionatamente.
Finimmo per fare l'amore.
Fu tanto speciale, come sempre del resto.
Ma non perché non avevo mai fatto l'amore oltre che con lui, ma proprio perché era lui che rendeva ogni cosa speciale.
Ogni singolo gesto diventava tanto speciale perché era lui a farlo. Un sorriso, un sguardo, tutto.
«Se decidi di non aspettarmi, ti verrò a prendere. Non mi va di rivedere un mondo senza di te, non voglio nemmeno immaginarlo.» disse ad occhi chiusi, ad un millimetro dalla mia bocca.
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Fiksi Penggemar[COMPLETATA] Riccardo: "Non c'è bisogno di dediche. Non c'è bisogno di grandi parole, non c'è bisogno di ripeterti in continuazione quanto io ti ami. Lo sai. Lo sai bene. Tu sei uguale a me, io sono uguale a te. Io mi rivedo in te, tu ti rivedi in m...