-Grandioso

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"Allora, ti decidi a raccontarmi quello che è successo fuori una volta per tutte?! starnazzò la bionda una volta entrate in macchina.
Sbuffai scocciata poi mi decisi a parlare, sapevo che non mi avrebbe dato tregua se non le avessi raccontato tutto.
"Wow" disse solo alla fine del mio racconto "le cose si fanno interessanti" concluse poi.
"Mhm dici?!" parlottai mangiucchiandomi qualche pellicina in modo nervoso.
"Credo tu gli piaccia" sindacò poco dopo.
"Non cominciare a dire stronzate, ti prego" gettai le braccia all'aria.
"D'accordo d'accordo, non sei ancora pronta per questo discorso. Allora che ne dici di 'hai ragione Francesca siete solo amici!', ti sembra suoni meglio?!" mi beffeggiò indignata.
Cacciai un lamento di frustrazione e poi alzai il volume della radio cercando di troncare il discorso.
"Non fare l'idiota!" si adirò, girando la manopola della radio e abbassando nuovamente il volume.
"Non sto facendo l'idiota, smettila!" rigirai la rotella a dello stereo stizzita.
"Si!" sbottò spegnendo la radio.
"No!"
"Si!"
"No!"
"No"
"Si!" urlai "STRONZA! Sei scorretta" sbottai incredula.
"Te lo sei meritato" cominciò a ridere di me, poi accese di nuovo lo stereo.
Al diavolo.

Giunta a casa mi spogliai velocemente e mi gettai a capofitto nel letto.
Midnight, la mia gatta, si era già sistemata placidamente sul mio stomaco quando con un mossa repentina afferrai il mio cellulare sul comodino.
Mi mordicchiavo il labbro mentre la pagina YouTube caricava, infilai le cuffiette e attesi con ansia che la canzone iniziasse.
Quando finii di ascoltare la sua voce rimasi bloccata per qualche secondo.
Cavolo è una bomba.
Alla fine riascoltai il pezzo in loop per un bel po di tempo, sentivo una scarica d'adrenalina ogni volta che facevo ripartire la canzone.
Cominciavo a sentirmi spacciata, quel ragazzo si stava insinuando nella mia mente in modo così prepotente che nemmeno me ne accorgevo.

L'indomani il mio risveglio fu disastroso.
Non ero riuscita a chiudere occhio e, come se non bastasse, avevo sognato di nuovo Luca. Nulla che io ricordassi ovviamente, cominciava a irritarmi questa cosa.
La mattinata a scuola fu dura ma produttiva, tuttavia non vedevo l'ora di tornare a casa e infilarmi sotto le coperte. Alla fine della lezione fui grata a Daniel per avermi risparmiato il viaggio in treno dandomi un passaggio con la sua auto.
"Sei sicura di star bene? Non hai una bella cera" mi chiese mentre guidava verso l'autostrada.
Annuii semplicemente, sbadigliando.
"Posso dirti una cosa? Tutti siamo incuriositi da questa storia di te e Luca" ridacchiò.
Diamine, rieccoci.
"Vuoi davvero che io racconti questa cosa?"
"Si ti prego" rise di gusto.
Per l'ennesima volta in quei giorni mi ritrovai a raccontare tutto per filo e per segno.
Alla fine del mio racconto Daniel rimase in silenzio, forse capendo che non ero in vena di essere stuzzicata.

Tornata a casa crollai in un sonno profondo, dal quale mi risvegliai solo un paio di ore dopo. Il cielo era ormai scuro e l'orologio segnava le 18.30
Il mio cellulare si illuminò silenziosamente diverse volte e captai che le notifiche provenivano dal gruppo con Ava, Lollo e Luca.
A quanto pare Mirko aveva proposto una pizza tutti insieme per quella sera.
'Dannato' pensai, lo avrei ammazzato quella sera.
'Posso sempre non andarci' cercai di convincermi.

Gang Shit🤑

Ava
Allora chiamo per sette?
Danu
Si, piccola peste verrà

In realtà non ne ho tanta voglia😅

Il bollino sulle chat segnava una nuova conversazione.
Daniel.

Da: Danu
Verrai, non cominciare ad evitare il problema. Non te lo permetterò 😤

Sbuffai, a quel punto non avevo altra scelta che  cercare di riparare ciò che avevo detto sul gruppo.

Gang shit🤑

In realtà non ne ho tanta voglia😅

Lollo
Scherzi vero?😅

Certo, io amo la pizza. 😂
Vado a lavarmi, a dopo😘

Danu
Così mi piaci😉
Luca🐻
A stasera merdeeeee

'Grandioso' borbottai alzandomi svogliatamente dal letto.
Feci una doccia calda, mi sarebbe servita per calmare i nervi.
Rivedere Luca dopo la sera prima mi metteva in agitazione e non ne capivo il motivo.
'Chissà se Ava e Lollo sanno della sua visita al pub' mi chiesi mentre asciugavo i miei lunghi capelli, forse preferivo non saperne la risposta però.
Legai i capelli in un crocchia disordinata una volta asciutti e infilai un maglia al volo, giusto per non restare in accappatoio.
Mi truccai minuziosamente e poi passai in camera a cercare qualcosa da mettere.
Beccandomi allo specchio decisi di sparami una posa, prima di cambiarmi e sistemare i capelli.

Coco's story

Azzardai nella descrizione, qualche secondo dopo averla pubblicata mi pentii già di quello che avevo scritto

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Azzardai nella descrizione, qualche secondo dopo averla pubblicata mi pentii già di quello che avevo scritto. Ormai era andata però.
Sospirando tornai in bagno per cercare di sistemare i miei capelli e cambiarmi finalmente.
Appena finii di piastrare l'ultima ciocca di capelli il mio telefono segnò una notifica.

Capoplaza ha risposto alla tua storia:
"Allenamento 1" è stata di suo gradimento a quanto vedo, strega.🦇

Plaza Plaza Plaza lo sapranno tuttiiii!😋
A Capoplaza piace al tuo messaggio.

Bloccai il telefono e cominciai a buttare nella borsa tutto ciò che mi serviva.
Ripassai la mia lista mentale di oggetti e, constatando che c'erano tutti, chiusi la borsa poggiandola sul tavolo della cucina.
Quando fu il momento di scendere di casa sospirai profondamente.
"Dio mandamela buona" borbottai scendendo le scale del palazzo prima di raggiungere il portone.

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