Storia di Coco
Postai la storia ridendo mentre ancora scherzavo con le mie amiche sul ritardo di quella sera. Mi ero addormentata sul divano svegliandomi mezz'ora prima di dover uscire, ero troppo stanca.
Ora ero seduta in macchina al lato di Rosaria, che quella sera era l'autista del gruppo.
Dietro c'erano Jessica, Mariagrazia e Francesca.
Loro erano le mie ragazze dalle elementari, le adoravo; niente era mai riuscito a scindere il nostro legame anche se non ci vedevamo tutte le sere.
Le altre ragazze erano in un'altra macchina.
Appena arrivammo al locale ci sistemammo al tavolo prenotato.
"Stasera mi ubriaco" sghignazzò Jessica dandomi una gomitata.
"Concordo!" risi dandole il cinque.
Rosaria, la più tranquilla del gruppo, ci guardava scuotendo il capo.
Quando la nostra bottiglia di vino arrivò tutte insieme facemmo un brindisi in onore della nostra amicizia.
"Quello stronzo di Angelo mi ha visto la storia" borbottò Mariagrazia, riferendosi al suo ex. Aveva sofferto molto per quella rottura, lui era stato un vero bastardo.
"Ignora quell'idiota" biascicai sorseggiando il mio vino.
"Tu che ci dici? Ho visto quel Capo Plaza su Instagram" mi diede l'ennesima gomitata Jessica.
Ridacchiai iniziando a raccontare tutto alle mie amiche del cuore, mentre loro urlavano ogni tanto euforiche.
"È un figo!" disse Francesca.
"Lo so!" risposi ridacchiando.
"Secondo me è cotto di te" disse Eleni, un'altra amica di comitiva.
"Tu dici? È solo che è il classico stronzo arrogante" sbuffai.
"È solo che è il tuo tipo ideale" mi beffeggiò Jessica.
"Sono nei guai" risi.
"Ti piace, vero?" disse Rosaria.
"Credo proprio di sì" mi portai le mani in faccia.
"Quindi ti ha detto che vuole venirti a prendere?" constatò Mariagrazia.
Annuii trangugiando l'ennesimo sorso del liquido bianco nel mio calice.
"Marò ma quando limonate oooooh" urlò Jessica scuotendomi.
"Sei una cretina!" borbottai ridendo, scatenando le risate di tutti.
Quando le nostre ordinazioni arrivarono al tavolo avevamo già finito la seconda bottiglia di vino, ordinandone una terza.
"Sono già ubriaca" sghignazzò Francesca, ricevendo un segno di assenso da Jessica e Mariagrazia.
In realtà credevo di sentirmi un po' su di giri anche io, nonostante reggessi bene l'alcol, sapevo di aver trangugiato io la maggior parte del vino a tavola.
Il mio telefono suonò sul tavolo.
1 nuovo messaggioDa: Luca🐻
Hai davvero messo quel vestitino? Sei impossibile.Risi vedendo il suo messaggio.
Nel frattempo nel locale era appena cominciato il momento "discoteca", le luci si erano abbassate e la sala era diventata buia, illuminata solo da fasci di luce colorata.
Jessica ordinò l'ennesima bottiglia di vino mentre ci alzavamo entrambe in piedi a ballare.
Cominciavo a ritenermi brilla.
Forse dovevo darmi una regolata, se Luca fosse davvero venuto a prendermi non avevo intenzione di farmi trovare ubriaca.A: Luca🐻
Qualche problema?!Ondeggiavo a ritmo di musica con il calice in mano, insieme alle mie amiche serate del genere erano strabilianti.
Il classico gruppo di ragazzi si avvicinò a noi cercando di agganciarci, ma tutto ciò che ricevettero furono un paio di prese in giro.
Il mio telefonò vibrò ancora fra le mie mani.
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RATATA!
FanficNon riuscivo a crederci! Pensava davvero che con due mosse da bulletto figo sarei caduta così facilmente ai suoi piedi? Beh si sbagliava di grosso, non mi intimoriva per niente. " Guardami negli occhi... la mia vita è un rally, sto tra curve e fossi...