RATATA!

- Biscotto e mandarino

Continuavo a chiedermi per quale assurdo motivo avessi acconsentito a fare questa stronzata, che diavolo mi era passato per la testa?!
"Dai non sarà così male vedrai!" mi prese in giro Federica.
"Perché diavolo ci sono io qui e non il tuo fidanzato?" sbuffai mentre mi mettevo alla guida della sua LanciaY.
La signorina non era molto pratica, per questo ora mi ritrovavo al volante nella sua auto.
"Carlo lavora e io non volevo andarci da sola" si lamentò.
"Beh Carlo avrà trovato una scusa per scappottarsi questa imbarazzante esperienza" borbottai.
"Si, potrebbe averlo fatto" sghignazzò.
"Spero tu stia scherzando!" sbottai al limite della frustrazione, guardandola sconcertata.
La riccia scoppiò a ridere senza ritegno, alzando le mani in segno di resa.
"E poi perché una cosa del genere dovrebbe aiutarti? Io sarei terrorizzata dal partorire dopo un'esperienza del genere" sbuffai.
"Andiamo, è solo una lezione su come si svolge il parto dal punto di vista anatomico" rise.
"Su come un bambino esce dalla tua vagina, io non farò più figli dopo questo incontro!" lagnai, divertendola ancora di più.
Doveva essere davvero disgustoso e spaventoso, avete idea del dolore che è capace di provocare un parto?!
Ho i brividi.
Per giunta Luca, all'udire il mio programma di quel giorno, era scoppiato a ridere prendendomi in giro.
"Vado a prenotarti una seduta dallo psichiatra per quando tornerai traumatizzata" aveva detto ridendo.
Idiota.
Mezz'ora dopo eravamo sedute in una stanza della clinica in cui Federica faceva i suoi controlli.
"Ommiocristosanto" dissi tutto d'un fiato "la tua vagina diventerà così" sgranai gli occhi.
"Già" mormorò Fede scioccata.
"Aaaah" lanciai un urletto quando la ginecologa spiego la probabilità di dover ricucire l'entrata femminile in caso di lesione.
"Sto per svenire" rise la riccia accanto a me.
Rimasi muta per qualche secondo e immaginando la scena, poi cominciai a boccheggiare esterrefatta.
"Perfetto, ora sappiamo che dopo il parto non riuscirò a guardarti con gli stessi occhi" esordii mentre uscivamo finalmente da quell'aula. Più che una stanza di una clinica sembrava quella di torture medioevali.
La mia amica scoppiò a ridere lasciandomi un buffetto sul braccio "sei davvero una stupida" disse poi.
Sbuffai tracannando un po' d'acqua dalla mia bottiglietta mentre cercavo di riprendermi dallo stato di shock in cui ero.
Fare un figlio ora era l'ultimo dei miei pensieri, se pensavo di farne uno fra un bel po d'anni... ora decisamente sarebbe passato almeno un decennio.
Adoravo i bambini, ero affascinata da tutta questa cosa di donare la vita ad un esserino... ma guardare queste scene crude di dolore mi aveva davvero turbata.
Quando mi fermai a fumare nel parcheggio, chiamai Luca dopo aver letto i messaggi che mi aveva inviato.
"Piccola!" esordì rispondendo, potevo immaginarlo già a aridere sotto i baffi.
"Ehi" dissi solo.
"Come stai?" sghignazzò.
"Hai già risolto per quella cosa dello psichiatra?" chiesi ridendo.
"No, vuoi che lo faccia?" scoppiò a ridere.
"Direi" risi, schiaffandomi una mano in fronte disperata.

Quando entrai in macchina agganciando la cintura la riccia mi guardò sorridendo.
"Che ne dici se invece di tornare a casa andassimo al Maximall a fare un po' di compere per il bambino? Ti offro una merenda al McDonald's!" esordì mentre uscivo dal parcheggio.
"D'accordo... ma sei sicura di poter mangiare quelle schifezze?" domandai scettica.
Lei mi fece un gesto con la mano come a farmi intendere che non importava.

Così il mio pomeriggio passo fra commozioni varie dinanzi a tutine per bambini neonati e scleri vari.
Nonostante non sapessimo ancora il sesso del pargoletto, avevamo deciso acquisti vari optando per colori abbastanza versatili sia per una maschietto che per una femminuccia.
"Grazie di essere stata con me oggi, quella cosa mi spaventava tanto quando a te" esordì la riccia mente addentavo il mio CrispyMcBacon.
Io le sorrisi benevola prima di sorseggiare la mia Coca.

"Pensi di farcela a guidare fino a casa tua senza sfracellare la tua auto?" risi.
"Io sono un pilota!" rispose stizzita, mentre scendevo dalla sua auto cedendole il posto.
La salutai ridendo, alla fine era solo qualche metro... ero fiduciosa.
Quando arrivai a casa mi gettai a capofitto sul letto senza nemmeno liberarmi del giubbino.
Scambiai qualche messaggio con il moro prima di alzarmi e accendermi una sigaretta in cucina.

Quella sera avevamo deciso di stare tutti a casa di Lollo.
Ero sul divano di casa sua insieme a Luca e Francesco mentre Ava, Lollo e Mirko sull'altro divano cercavano di scegliere un film.
Le pizze sarebbero arrivate entro una mezz'ora.
"Non voglio vedere un horror!" mi lagnai contro Ava, che quella sera aveva deciso di portarmi all'esasperazione con quell'idea.
"Fifona!" mi beffeggiò la testa rasata.
"Scemo" sbuffai.
"Cretina!" urlò.
"Biscotto e mandarino!" urlai più forte facendogli la linguaccia e scatenando le risate di tutti.
"Amore direi che in caso di dissing con qualche rapper potresti pensarci tu... hai un repertorio davvero aggressivo" mi prese in giro il mio ragazzo.
Ava rise gettandosi a capofitto su di noi, che ce ne stavano placidamente sul divano.
"Dio ma quanto pesi!" risi cercando di sottrarmi al suo peso.
"Ehi chiedimi scusa! Mi hai già offeso pesantemente" si lagnò.
"Scusami cucciolo!" sghignazzai.
Luca scuoteva il capo disperatamente, cercando di riparare le sue parti basse dai movimenti bruschi del suo migliore amico.
"Fratè chist m serv!" disse alludendo al suo apparato riproduttore.
"Non farei mai del male al mio amore" gli sorrise languido Ava, scatenando le risate di tutti.
"Nun c'a pozz maij fa" mormorò il mio ragazzo.

Quando le pizze arrivarono e il film partì, rischiai l'infarto più o meno ogni due minuti.
Continuavo a spaventarmi e imprecare contro Ava per la scelta di quel film da brividi.
I ragazzi continuavano a prendermi in giro per i miei urletti e ridevano di me a ogni salto dal divano.
Uomini.
Dovevo rivalutare le mie priorità e direi che vedere un film scelto da Ava non faceva parte di queste.

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9MILA VISUALIZZAZIONIIIII... MA IO VI AMOOOO!!!!
Grazie grazie grazie❤️
Aspetto i vostri commenti con ansia, li amo da morire!
Al prossimo capito babies, un bacio grande!❤️❤️❤️