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LUCA'S POV
Mi giravano i coglioni da oggi pomeriggio, il capo mi aveva rotto abbastanza per questa fottuta gara. A quanto pare c'erano bei soldoni in ballo, il che era un bene.
Il lato negativo era che avevo riversato tutto il nervoso sulla mia irritazione per il compleanno di quel Alfredo, Antonio... ALFONSO.
La mia donna andava a fare serata e io ero qui a fare corse clandestine, l'idea che lei non fosse qui mi urtava a livelli estremi.
La volevo con me, sempre intorno a me... tutto ciò era strano, mi sentivo un idiota rompicoglioni e pesante. Eppure non riuscivo a controllarmi, Francesca era la mia nuova malattia sconosciuta.
Comunque sia, ora che mi aveva almeno scritto buona fortuna mi sentivo più tranquillo.
Non avevo bisogno di nessun bacio portafortuna, quel pomeriggio avevo solo cercato di stuzzicarla ma, a quanto pare, la cosa mi era sfuggita di mano.
Alessia era già pronta a reclamare il suo limone da me quando la sorpassai quasi dandole una spinta.
"Luca, il tuo bacio!" mi sorrise languida, rimettendosi davanti a me.
"Levati dal cazzo" borbottai spostandola di nuovo.
"Come scusa?" starnazzò avvinghiando il mio braccio con i suoi artigli.
"Levati dal cazzo" sbuffai nuovamente "Scordati il tuo cazzo di bacio, non mi interessi"
"Che c'è, la mora dell'altra volta ti ha dato alla testa Lucariè?" rise fintamente.
"T'a sient e fott?" risi sfidandola.
Lei non rispose, girò i tacchi e andò via furiosa.
Puttana.
Sorpassai anche Ava che mi augurò buona fortuna, affibbiandomi nuovamente il nomignolo "coglione".
E aveva ragione.
Ero stato un coglione con Francesca.
Entrai in macchina con l'unico pensiero di finire in fretta quella stronzata, prendere i soldi  e andarmene.
Correre mi rilassava, non quanto la musica certo, ma l'adrenalina che mi regalava era tanta. Mi piaceva, ma stasera avevo altri pensieri per la testa.
Feci rombare il motore violentemente, pronto a scattare al via.
Appena quest'ultimo fu dato, lasciai la frizione partendo con uno scatto e sgommando sull'asfalto.
Strinsi le mani sul volante concentrandomi sulla strada, ero in testa come sempre e dopo qualche minuto sfrecciai sorpassando il traguardo e vincendo la mia ennesima gara.
Cash baby.
"PLAZAAAAAA!" urlò Lollo correndomi contro appena scesi dalla macchina.
"Bang bang!" risi con lui.
Adocchiai il mio capo e prontamente afferrai il borsone pieno di soldi che mi spettava.
"Brò andiamo a festeggiare!" gridò Ava affiancandomi.
"Passo, ho da fare" borbottai sistemando meglio il malloppo in spalla.
"Che significa? Dobbiamo festeggiare, hai vinto" parlò stranito.
"Come sempre" sbuffai chiudendomi la giacca "Davvero brò, ho da fare. Sono stato un coglione"
"Non sai nemmeno dov'è" si agitò mio fratello.
"Non mi interessa" accesi una sigaretta e mi incamminai verso la mia macchina.
Non sarei tornato a casa quella sera senza prima averci parlato, a costo di rimanere sotto casa sua fino al giorno dopo.
Mandarle un messaggio sarebbe stato inutile, mi avrebbe ignorato nonostante avesse ceduto nell'augurarmi buona fortuna.
Perciò mi sarei appostato sotto casa sua fino al suo ritorno, speravo solo per la mia sanità mentale che lei non ci mettesse troppo.

FRANCESCA'S POV
Che razza di fine aveva fatto Mirko? Perché non mi diceva niente di quello stupido bacio?!
Quando beccai un paio di storie assurde su Instagram capii che era ubriaco...
Grazie Mirko.
Sbuffai dopo aver realizzato ciò, tornando a brindare con i miei amici.
Mezz'ora dopo io e Lucia eravamo appena salite in macchina, pronte per tornare a casa.
Secondo i miei calcoli la gara doveva essere finita già da un pezzo, sfogliai ancora le storie di Instagram dei miei amici notando quanto si stessero divertendo.
L'unica cosa strana era che Luca non compariva in nessuna di queste... strano.
A pochi minuti da casa notai che Luca aveva pubblicato qualcosa.

Capoplaza

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