- Luca

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Coco
📍Pub King's Cross, Salerno

Piace a avamvsic e altre persone Coco: 🤨🤨🤨Visualizza tutti e 20 i commentiAboutfra: sorm!💣Avamvsic: @capoplaza 😏Capoplaza: 🦇🔮Coco: @aboutfra fratellì💗 @avamvsic @capoplaza 🤔🤔🤔

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A capoplaza piace la tua foto.

Finalmente i nostri ordini erano arrivati, posai il telefono nella borsa e guardai Elena già pronta ad addentare il suo panino.
Quella sera ero uscita con lei, i ragazzi avevano deciso di restare ad Eboli e giocare in casa nel bar abituale in cui passavamo la maggior parte del tempo... ideale per fumare in tranquillità.
Il King's Cross quella sera era strapieno e l'attesa era stata davvero straziante.
"Allora? Questo Capo Plaza chi sarebbe?" ridacchiò sorseggiando la sua birra alla spina.
"Scommetto che non vedevi l'ora di farmi questa domanda, vero?" alzai gli occhi al cielo.
"Solo un po'" gesticolò con fare innocente.
Chi voleva prendere in giro, fremeva dalla voglia ed io lo sapevo.
"Allor?" rincarò la dose.
Raccontai tutto per filo e per segno alla bionda incredula davanti a me.
"Che tipo! Già vi shippo" applaudì starnazzando.
"Ti ha dato di volta il cervello per caso?!" mi agitai sul posto.
"Sono seria, ho visto la tua faccia mentre lo raccontavi. Non mi fotti" puntò il dito contro di me.
"Tu sei fuori di testa bionda" la accusai.
Con un gesto a mo' di "lascia perdere" mi intimò a stare zitta, scocciata.
"Come ti pare" biascicò ingoiando l'ultimo morso del suo panino.
Per l'ennesima volta alzai gli occhi al cielo sbuffando.

Dopo mezz'ora eravamo ancora sedute al tavolo a sorseggiare vodka al caramello, canticchiando le canzoni che la liveband di quella sera intonava nel locale.
Lo schermo del mio cellulare si illuminò sul tavolo.
1 nuovo messaggio

Da: Luca🐻
Esci? Solo un saluto, giuro.

Rimasi sorpresa nel leggere, poi mostrai ad Elena il messaggio.
"Dai idiota esci!" starnazzò euforica.
"Non ho intenzione di lasciarti qui al tavolo da sola per un ragazzo, scordatelo" sbuffai.
"Sai cosa, devo fare la pipì. Vado in bagno, tu vai pure a fumare una sigaretta fuori" si alzò e corse via.
Bastarda.
Non avevo altra scelta.
1 nuovo messaggio

Da: Luca🐻
Lascia stare, ho capito.

Alzai gli occhi al cielo per l'ennesima volta, poi risposi.

A: Luca🐻
Sto uscendo.

Mi alzai infilando il giacchetto e prendendo una sigaretta al volo mi incamminai verso l'uscita.
Luca era appoggiato alla sua auto, proprio difronte all'entrata, con lo sguardo fisso sul cellulare. Una mano in tasca e un piede poggiato sulla ruota dell'auto.
Portava una tuta nera che sembrava fosse fatta su misura per lui, lo fasciava in modo perfetto.
'Diamine' pensai.
Sentivo le mie guance andare a fuoco ma attribuii tutto all'alcol in circolo, o almeno ci speravo.
"Ehi" biascicai.
"EHI?! Che diavolo significa 'Ehi' idiota?! " mi rimproverai mentalmente.
"Ciao" alzò lo sguardo su di me lui.
Giunta davanti a lui accesi la mia sigaretta, ispirai una grande quantità di fumo cercando di calmarmi.
Ero agitata e non sapevo il perché, perfetto.
"Allora, che ci fai qui?" chiesi dondolandomi sui talloni.
"Te l'ho detto, volevo salutarti" disse a stento.
'Beh ciao, allora io scappo dentro ora!' pensai tra me e me.
Mi schiaffai una mano in fronte mentalmente per aver pensato una stupidaggine del genere, dovevo appuntarmi di fare un discorsetto alla mia coscienza prima o poi.
Annuii semplicemente alla sua risposta, poi rimanemmo a fissarci.
Dopo qualche minuto di silenzio Luca parlò di nuovo.
"Avevo semplicemente voglia di vederti, ecco tutto"
Oh cristo
Stavo per caso arrossendo?! Vi prego ditemi di no. Ma che diamine avevo stasera?!
"Oh" mormorai soltanto.
"Già"
"Beh che stavi facendo fino a poco fa?" optai per cambiare discorso.
"Ero a casa a scrivere" parlottò gesticolando.
"Quindi cosa sei, un poeta?" chiesi impacciata.
"Un rapper" mi corresse "O almeno ci provo" ridacchiò.
Stupida.
"D'accordo 'Capo Plaza', mi farai sentire qualcosa prima o poi?" chiesi, mimando le virgolette citando il suo nome d'arte.
"Allenamento 1 è già fuori, ascoltala quando torni a casa." si alzò dalla sua auto sorridendomi.
La mia sigaretta era finita e io dovevo decisamente scappare da quella situazione imbarazzante, stavo letteralmente sudando freddo.
"Va bene Plaza, ora vado" sorrisi cominciando ad allontanarmi.
Ero impacciata, come avrei dovuto salutarlo?
Optai per un semplice gesto con la mano e cominciai a incamminarmi verso l'entrata del locale.
"Ciao baby" mi fece un occhiolino.
Stavo per abbassare la maniglia della porta quando mi richiamò.
"E comunque piccola peste, per te voglio essere Luca... non Capo Plaza"
Sorrisi capendo cosa intendeva: voleva farmi conoscere Luca, non il personaggio che era Plaza... e forse cominciavo a pensare di volerlo anche io.
"Lo voglio anche io" mormorai guardandolo negli occhi, poi entrai nel locale.

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