13 febbraio 2020 (parte 1)

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Simone 

Quella era una giornata difficile. Sarebbero stati due anni insieme, proprio quel giorno mi capito dopo un allenamento con Sara, una foto con Emma. Ero rimasto a guardarla per almeno venti minuti. Fissavo i suoi occhi, il suo lucicchio, il suo guardarmi innamorata.. guardavo il suo sorriso che mi mancava guardare la mattina. Cercai di farmi forza per il resto della serata. ma sembrava quasi impossibile. Molte nostre fan decisero di Taggarci in tantissimi loro video per ricordarci. Erano tutti meravigliosi, la tentazione di mettere like o repostarli era tanta. 
" Simo" mia sorella fece ingresso in camera nostra osservandomi attentamente. 
" dimmi" dissi
" Questa hai deciso di metterla via?" mi chiese con la foto in mano. 
" Mi è capitata per caso oggi mentre prendevo la roba. L'avevo già conservata tempo fa, ma non ho resistito a guardarla di nuovo. " 
" sei convinto di non voler fare nulla ?" mi chiese. 
" Si. E poi perché me lo chiedi, non eri tu quella arrabbiata con lei?" 
" non riesco a guardarti in questo modo Simo. Io lo so che tu non provi solo bene. Non puoi reprimere per sempre le cose"
" infatti con il tempo passerà Sara"
" ne sei sicuro?"
" non posso rovinarle la vita ancora Sara!" 
" perchè dovresti? L'hai sempre amata e voluta"
" si ma ho preso una decisione senza pensare realmente a cosa voleva lei" 
" pensi di essere stato egoista?" annuii 
" Si. Sara penso che ho pensato solo a me. E ora è troppo tardi! Lei si è innamorata. " 
" sei sicuro anche di questo?" 
" certo." 
" Simo non mi hai raccontato tutto vero?" Sara non sapeva che il giorno del mio compleanno avevo accompagnato Emma in albergo e da li era successo. Le avevo solo detto che aveva accettato sorprendendomi. 
" non ti mentirei mai " non riusci a guardarla in faccia però. Mi sentivo in colpa. 
" Ci sei andato a letto?" mi chiese di botto facendomi strozzare con la saliva. " Simo, ci sei andato a letto?"  mi chiese ancora più scioccata di prima. 
" si Sara. Si. Eravamo ubriachi, lei voleva spiegazioni, non sapevo cosa dirle, in discoteca non è accaduto nulla. Nessuno sa che c'era anche Lei, sono riuscito a tenerla lontano dalle storie. " 
"Scusa Simo, ma come fai ad essere sicuro che lei ami un altro che se è venuta a letto con te."
" Perché il giorno dopo mi ha detto che era stato un errore, che lei avrebbe voluto questo durante lestate, che non ho avuto le palle e adesso non si poteva tornare indietro. Lei provava qualcosa per il nuovo ragazzo e infatti, poco dopo che sono uscito da quella stanza ha eliminato le nostre foto." 
" si ma poi ha messo una storia per sponsorizzare <<Tira>>. che qualcosa che non mi torna." 
" lo ha fatto solo per non attirare troppa attenzione sul gesto della mattina. Ma hai visto pure tu che era abbastanza fredda. Non ci sentiamo da due mesi, nemmeno un come stai Sara"
" avete rovinato tutto facendovi una scopata!" escalmo un po' nervosa. 
" era già rovinato tutto a causa mia " 
" ma perché non me lo hai detto prima?"
" non lo so Sara, mi vergognavo anche di aver provato in quel momento di farle capire cosa provavo. Mi vergognavo di aver fatto l'amore con una ragazza che in quel momento era legata ad un altro" 
" Simo non era la prima volta"
" non stava più Keanu quando lo abbiamo fatto la prima volta Sara. Non posso paragonare le due cose. Lì era già MIA !"
" no dicevo non era la prima volta, anche quest'estate.." alzo le spalle. 
" questa volta è stato diverso per me. Non lo so.. forse il sentirmi rifiutato anche mi ha fatto vergognare"
" Simo tu non ti devi vergognare di niente. Se è successo lo avete voluto entrambi, altrimenti se lo volevi solo tu non sarebbe successo!" mi disse. Su questo aveva ragione, nonostante fosse ubriaca o brilla, sapeva bene cosa era accaduto. 
“ oggi sarebbero stati due anni.. saremo dovuti tornare a Parigi. E mi manca” corse ad abbracciarmi forte. Lasciai che le lacrime scesero lentamente e silenziosamente. 
“ ti fa bene piangere. Butta fuori tutto Simo” 
“ non riesco più a dormire la notte” 
“ ti sento ogni notte in salotto che ti muovi come un bisonte. Perché non dormi con me? ” scuotei la testa. 
“ lascia stare non ti devi preoccupare alla fine passerà Saré” 
“ solo se cerchi di andare avanti sul serio passa. Altrimenti resti incastrato li, in quella storia e in lei” 
“ hai ragione. Ma è un po' difficile” 
“ prova a pensare ai tuoi fan prima di dormire vedrai che trovi il sonno” mi disse ironica facendomi ridere. Era questo di cui avevo bisogno.. ridere. Stare con lei e con i miei genitori che mi avrebbero aiutato a superare tutto. Forse. 

E scappare da te stessa non ti renderà un'altra 🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora