L'arrabbiatura di Cloe

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Cloe non aveva detto più niente dopo aver finito l'ecografia. Siamo rientrati a casa tutti insieme, lei se ne andata in camera senza parlarci più.
“ cosa dobbiamo fare?" Chiedo a Simone preoccupata. Non volevo la prendesse così, ma allo stesso tempo potevo capire anche la sua delusione.
“ parlarci Emma”
“ non ci ascolta”
“ perché non ci siamo puntati abbastanza. Emma, non possiamo scegliere noi quello che sarà la creatura. Lei prima o poi dovrà accettarlo”
“ e che mi dispiace. Non voglio che sia delusa da noi”
“ è delusa dalla cicogna perché non ha espresso per tutto il suo desiderio. Ha cinque anni è inizia a capire che non sempre tutto ciò che sogni si realizza in pieno. Ci saranno le delusioni. Ci saranno quei momenti di sconforto quando sarà grande. Gli amori che finiscono. ”
“ già pensi agli amori? Ha cinque anni hai detto bene”
“ e non può pretendere che tutte le ciambelle escano con buco amore. Dai lascia stare la scopa e proviamo a parlarle”
“sei sicuro che è una buona idea. Se è come te, secondo me, è meglio che sbollisca un po'”
“ amore siamo tornati a casa da due ore. Direi che è stata troppo tempo dentro la cameretta con tutti i punti interrogativi. ”
“ d'accordo” mi prende per mano portandomi nella cameretta di Cloe,sta giocando con le sue Barbie sul tappeto vicino al castello.
“ cloe” la chiamo
“ voglio stare da sola!” è la prima volta che risponde in questo modo.
“ Cloe” la chiama Simone con voce autoritaria. “ allora prima di tutto non si risponde così alla mamma. Secondo potresti voltarti anziché darci le spalle?” chiede più tranquillo adesso.
“ non voglio parlare con nessuno. ”
“noi, invece, vogliamo parlare con te. ” gli dice ancora. Cloe sì volta per guardarci, Simone si siede vicino a lei e io sul letto sedermi in terra sarebbe stato problematico per rialzarmi. “ puoi dirci cosa c'è che non va?”
“ lo sai”
“ se te lo sto chiedendo vuol dire che non lo so. ”
“ io volevo che la cicogna mi portasse una sorellina. ”
“ e sai che questo non lo può sapere neanche lei?”
“ se lei ha messo il fratellino nella pancia della mamma come fa a non saperlo?” quasi mi scappava da ridere ma dovevo trattenermi.
“ Cloe, la cicogna fa questo tipo di magie ma non sa mai quando quel semino può essere maschio o femmina”
“ e non può deciderlo lei dicendo qualche parolina nella palla di cristallo?” chiede a Simone che scuote la testa.
“ no amore. Anche se le dicesse non avrebbero potere. Ti spiego quando la cicogna fa la magia mette il semino nella mamma - lo hai visto quanto era piccolo nella prima foto - poi quel piccolo puntino diventa grande grande fino a diventare un bambino. Anche tu eri così, anche la mamma non sapeva cosa tu potessi diventare!”
“ ma uffa! Io volevo una femminuccia così potevo giocare con lei come faccio con la mia amichetta!' esclama triste di nuovo.
“ non hai amichetti?”
“ si certo ma non ci vado mai a casa loro perché vorrebbero giocare solo con le macchinine. Invece la mia amichetta gioca come me”
“ amore ma il tuo fratellino potrebbe giocare con barbie anche lui e tu con le macchinine dove sta il problema. ”
“ ma papi è maschio?” non comprendevo come mia figlia a cinque anni facesse certi discorsi che neanche mi piacevano.
“ e quindi? Non cambia nulla amore. Potrà giocare con i tuoi giochi come tu con i suoi. Non c'entra essere maschio e femmina, ognuno di noi ha la sua identità, ma tu puoi giocare con lui anche se non è la tua amichetta. All'asilo giochi tante volte con Lorenzo e Francesco ”
“ si ma poi loro mi mandano via perché dicono che i giochi che danno non sono adatti a me io sono femmina”
“ beh allora tu fai capire a loro a modo tuo che anche se sei femmina puoi giocare benissimo a spararsi, a rincorrersi, a nascondersi, con le macchinine con le costruzioni”
“ e posso anche giocare con loro alla polizia e ai ladri papà?”
“ma certo amore. Perché non dovresti giocare scusa? È un gioco come tutti gli altri Cloe. ”
“ quindi quando arriverà il fratellino io posso coccolarlo come voglio?”
“ certo con le dovute attenzioni perché lui sarà piccolo però potrai fare tante cose. Ad esempio: potrai aiutare la mamma a cambiare il pannolino. Potresti aiutare la mamma a farlo dormire nella sua culletta. Potrai prenderlo in braccio piano piano seduta sul divano.
Cloe, non ti lasceremo mai da parte se questo che pensi. Io e la mamma ci saremo sempre”
“ sarò la vostra principessa!”
“ ma certo che sì amore” le dico io. Si alza da dove era e si avvicina a me.
“ scusa mamma. Non volevo arrabbiarmi prima con te" l'abbraccio
“ non ti preoccupare! Non è successo nulla ok? ” annuisce.  Appoggia la mano sulla pancia di Emma e decido di condividere questo momento: « presto in 4. Mai gioia più grande di questa. Vi amo❤️✨»

E scappare da te stessa non ti renderà un'altra 🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora