E scappare da te stessa non ti renderà un'altra 🖤

Confidenze tra amici

Filippo entra in casa mia fischiettando. Si siede sul divano che ormai da tempo avevo chiuso e aprivo solo quando veniva mia sorella a dormire. Avevo creato una  stanza a parte in quella che doveva essere degli ospiti. In mansarda non dormo da una vita.
“ che hai da raccontarmi oggi?” mi chiede guardandomi. Prendo due birre e mi avvicino a mio amico. Gliela passo.
“ ieri ho conosciuto Cloe”
“ che ?” mi chiede stupito “Emma te la fatta conoscere realmente?”
“ si. Fili è bellissima cavolo! È uguale ad Emma. Quegli occhi li. Santo cielo mi sembra di vedere lei”
“ lo so che è bellissima” lo guardo “ non guardarmi così, tu sai bene che io ho rapporto ancora oggi con Emma e io non sono il suo ex ragazzo. Conosco Cloe da quando aveva due anni ed è una vera principessa.”
“ mi volevi tenere lontano..”
“ io non ti volevo tenere lontano da niente Simo. Ti conosco è sapevo che questo avrebbe portato a farti uscire di nuovo i sentimenti per Emma, sapevo anche che ti fossi legato alla bambina è non volevo che le discussioni con la madre comportassero a qualcosa contro Cloe”
“ io ed Emma non abbiamo discussioni”
“ per adesso!” esclama. Avevo pensato tutta la notte alla domanda di Cloe e questa affermazione di Filippo mi faceva venire ancora dubbi.
“ fili c'è qualcosa che io non so? ”
“ io non posso dirti niente Simo. Quella che deve parlare ed Emma. ”
“ scusa un secondo ma cosa dovrebbe dirmi?” mi guarda.
“Simo non posso dirtelo. Rovinerei solo il rapporto con lei e tra l'altro non è una cosa che spetta a me”
“ ieri Cloe mi ha chiesto di aiutare Emma a trovare suo padre. Ma non ho ben capito perché me lo abbia chiesto. Sapevo che Kurt si era preso tutte le responsabilità in gravidanza ”
“ Simo...” sospira “ ci sono cose che tu non sai. Emma e Kurt si sono lasciati perché litigavano spesso ed Emma non riusciva più a gestire la cosa, in più Cloe aveva un anno ancora era piccola per capire determinate situazioni. Adesso ha quasi quattro anni ed è normale che ponga queste domande”
“ ma dovrebbe sapere di Kurt. Perché Emma glielo nasconde dopotutto lui ha il diritto”
“ non mi fare queste domande. Non so risponderti”
“Emma mi ha detto che me ne avrebbe parlato in un altro momento. ” annuisce.
“ quando Emma ti dirà quello che ti deve dire, sarò il primo ad essere più limpido con te ma ora non posso Simo" alzo le spalle continuando a non capire.
“ siamo stati insieme fino a tardi ieri. Non c'è stato imbarazzo tra noi, nemmeno quando Cloe si è addormentata e lho messa a letto”
“ wow! Hai fatto tutto questo? ” annuisco “Sonia lo sa che sei stato da Emma?”
“ si. Lei è stata con serena un amica. ”
“ non è gelosa?”
“no. Ha detto che capisce la mia posizione. È che un giorno vorrebbe incontrarle tutte due”
“ coraggiosa!” ridacchiò. “ cosa hai provato ieri?" Mi domanda appoggiando la bottiglia della birra per terra.
“ tutto quello che provavo prima di lasciarci. Mi sono sentito un egoista, quella bambina ad oggi poteva essere nostra figlia, non avrei dovuto lasciare che Emma sì fidanzasse con un altro. Avrei dovuto pensare un po' più a lei che a me. ”
“ Simo..” lo guardo non lo faccio finire perché so cosa mi deve chiedere.
“ Bro, non lo so se sono ancora innamorato. Le emozioni con Emma sono sempre triplicate e poi ho comunque paura di farle del male. Adesso, non posso entrare nella sua vita così di colpo dicendole che la amo e cose così. È madre e prima di pensare a tante cose voglio pensare anche che c'è Cloe. Potrebbe vedere sua madre stare male e io non voglio questo. ”
“ saresti un ottimo padre che si preoccupa per tutto. Un consiglio fai un figlio con Sonia!” mi dice a modo di battuta. Rido
“ non voglio nessun figlio. Sto bene. ”
“ Pensi a Cloe?”
“ si. Un po' mi manca. Ieri quando giocavamo sembrava che ci vedessimo da tanto tempo. Mi sono innamorato” mi appoggia una mano sulla spalla.
“ sono gli occhi più puri che tu possa amare quelli” mi dice sorridendo. Aveva ragione. Cloe in poche ore si era fatta amare realmente, un po' come Emma, solo che con gli adulti è un po' complicato fare capire certe cose.