Insieme

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Una volta finita la cena usciamo dal ristorante, Emma mi prende la mano sorprendendomi del gesto che ha fatto. Non mi aspettavo che prendesse iniziativa.
“ ci facciamo un giro al duomo?” mi chiede.
“ se ci beccano?” domandò. Alza le spalle
“ non mi importa se ci beccano. Non posso vivere con l'ansia per tutta la vita” sorrido.
“ andiamo allora. ” camminiamo mano nella mano.
“ facciamo giusto due passi poi andiamo a casa perché Cloe non può restare tutto sto tempo ad uccidere Filippo” mi confessa.
“ sono le undici, credo sia già crollata”
“ oh non pensare domani é sabato vuol dire niente scuola quindi no letto presto”
“ Filippo ci avrebbe già chiamato se era successo qualcosa o addirittura non dormiva ancora”
“ ansie da mamma!” afferma.
“ si amore lo so. Ma stai tranquilla. ” l'avevo chiamata amore senza accorgermene. Mi sorride. Arriviamo in duomo ci facciamo un giro tranquilli. Qualche fan ci ferma per chiederci una foto e acconsentiamo. Non avremmo mai negato una foto a loro che hanno sempre creduto in noi come persone come coppia.
“ quindi che farai adesso?” mi domanda mentre camminiamo.
“ cosa vuoi sapere di preciso?”
“ se torneremo a cercare una casa nostra o continueremo a fare da me e da te?”
“ vuoi davvero saperlo?” chiedo accarezzandole gli avambracci visto il freschetto che arrivava.
“ si. Perché vorrei capire come devo fare per farti capire ”
“ non c'è bisogno che tu lo sappia. Devi solo vivere la cosa. È comunque appena avremmo tempo cercheremo insieme questa casa. ”
“ oggi andrai a casa tua allora” mi abbraccia prendendo di nuovo l'iniziativa. Avvolge le sue braccia intorno alla mia vita.
“mi vuoi con te?”
“ perché fai queste domande senza rispondere?” rido.
“ mi piace quando ti innervosci. ”
“ bel divertimento!”
“ se non ti scoccia starei da te!”
“ ma non mi scoccia per niente” mi dice baciandomi.
“ noto la tua felicità eh! ” le dico prendendola in giro. Mi avvolge ancora in un altro abbraccio poi baciandomi di nuovo senza preavviso.
“ grazie” dice sottovoce.
“ per cosa?” non stavo capendo perché mi stesse ringraziando.
“ per essere qui e per credere ancora in noi e anche un pochino in me”
“ non ho mai smesso di credere in noi. Ho semplicemente messo un muro per non poter stare ancora male. Ti sto dando di nuovo un po' di fiducia vedi di non perderti per strada!” confesso a cuore aperto. Se avrebbe fatto un altro errore era la volta buona che non l'avrei per niente perdonata. Perché non si sarebbe potuto aggiustare niente.
“ non ti pentirai di avermi dato l'opportunità di provare di nuovo. ”
“ vedremo” non volevo risultate sottone ancora. Stavolta sono io baciarla. Appoggia poi la testa sul mio petto,le lascio alcuni baci nei capelli.
Torniamo a camminare e arriviamo di nuovo alle nostre macchine.
“ ci vediamo a casa va bene?” annuisce.
“sicuro che vuoi venire?” mi domanda rubandomi un bacio.
“ sicurissimo. Così domani Cloe potrà svegliarci. ”
“ ah è per questo che vuoi restare da me!” esclama spingendomi e facendomi ridere.
“ ovvio che ti credevi!” mette su il broncio. La tiro per un braccio facendola arrivare vicinissimo a me.
“ scherzavo. Volevo dire che mi piacerebbe stare con te questa notte. ” le nostre labbra sono vicinissime, sento il suo respiro sul mio, i nostri occhi si incollano senza staccarsi mai.
“ anche io” mi dice sulle labbra.
“ allora a casa” annuisce. Entriamo nelle nostre macchine una volta che ci stacchiamo.

Quando arrivo a casa sua, lei sta salutando Filippo che è mezzo dormiente. Come minimo si è addormentato con Cloe è lei si stava preoccupando. Lo vedo avvicinarsi.
“ tua figlia è un uragano. L'ho tenuta diverse volte ma mai di notte, per crollare stasera ci è voluta la corsa intorno al divano è proprio nel momento in cui stavo prendendo sonno siete arrivati. Prima o poi mi ripagherete tutto!” rido.
“grazie amico” gli dico dandogli colpi sulle spalle.
“ non c'è di che. Non mi cercare domani mattina altrimenti ti ammazzo anzi vi ammazzo!”
“ d'accordo!” ride pure lui è va via. Entro nel vialetto e poi a casa di Emma che aveva lasciato aperto. Mi prende per il colletto e mi bacia.
Chiudo la porta e addio mondo.

E scappare da te stessa non ti renderà un'altra 🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora