Simone
Fissai quella foto una buona mezz'ora. Ero incredulo da ciò che miei occhi videro. Era diventata mamma di una bambina. Le aveva messo Cloe, ringraziava il suo lui per la gioia regalata. Ero scioccato da ciò. Non poteva essere mio perché chissà quante volte è stata con lui.
Mia sorella mi levo il telefono dalle mani spegnendolo, mamma nel frattempo se la rideva.
“ beh che so ste maniere?” chiesi. Era mattina presto e io non avevo dormito come al solito.
“ mi devo arrabbiare ancora? Siamo a settembre e tu non dormi un cazzo comunque ” risii
“ scusa ma che siamo a settembre cazzo c'entra?”
“ che tu non ti sei levato Emma dalla testa e sono passati nove mesi”
“ oddio sei fissata con questa cosa. Sara di Emma non mi importa più niente lei è andata avanti e puoi ben vedere la foto messa su Instagram è pure diventata mamma”
“ Simone hai bevuto? Sei per caso in coma e parli come stessi sveglio?”
“ no Sara guarda pure non sto scherzando” gli dissi. Mi diede il telefono per mostrarle quello che avevo visto. Tutti che le facevano gli auguri.
“ non ci posso credere! Che...”
“Sara oh! Che sto ste parole. Smettila! Te lo detto non te lo consento anche se ha torto.”
“ stavo dicendo «che culo» cosa hai capito!” la spinsi facendola ridere. Non ci credeva manco lei a quello che aveva affermato. Stava per tirarle un insulto e non lo permettevo a nessuno.
“sei sempre la solita comunque non ti preoccupare per me”
“ si sì. Dici sempre così poi guarda caso sei li che guardi le foto. ”
“ capita ma sto bene”
“ ora che è mamma cosa pensi?” mi chiede prendendo posto nel mio divano letto che era in salotto. Ero sceso a Roma per evento e il giorno prima ero rimasto per non dover partire in serata. Così poi sarei tornato a Milano nel pomeriggio.
“ sono contento per lei” alza un sopracciglio “ Sara, credimi sono felice per lei.. so che magari mettere su famiglia non sarebbe stato un suo desiderio ora,noi ne parlavamo e cercavamo sempre di stare attenti il più possibile. Un figlio è una grossa responsabilità che se fosse capitato per puro caso me ne sarei preso cura. ”
“ lo so fratellino. A me sarebbe piaciuto diventare zia anche se sai come la penso. ”
“ si. - le dissi - ricordo benissimo. Ma tanto quella bambina non è mia. Ripeto, lo avranno tenuto con lo stesso criterio che facevano io e lei. Ovvero che se fosse capitato non lo avremmo ammazzato. È pur sempre una vita. ” confessai guardandola negli occhi.
“ sei davvero felice che abbia fatto un figlio con quel palestrato?” insisti con quella domanda. Mi faceva ridere come lo chiamava.
“ è il suo ragazzo ci fa ciò che vuole. Comunque ho accettato di non essere più suo e lei mia. Quindi si, sono felice per lei e per ciò che sta creando. ”
“ i tuoi occhi però non sono così convinti.”
“ i miei occhi si convinceranno di questo. So che è passato molto tempo, ad oggi potrei pure provare qualcosa di forte e nasconderlo ma so di non essere più ricambiato. Lei non mi ama più. Lei è andata avanti e lo farò anche io. ” si precipitò ad abbracciarmi forte.
“ sono orgogliosa di ciò che stai diventando fratellino”
“ grazie Sa” la strinsi forte. Nei mesi prima avevo cercato di non pensarci più a quella notte. Di non trovarmi più nella condizione di poterle darle modo di farmi stare ancora male. Sapevo il sentimento che provavo, e non era quello che avevo provato con la mia ex, lei era l'unica per me, l'unica che mi ha fatto sentire cose speciali. Era come averla messa in angolo del mio cuore, aver chiuso la porta e nascosto la chiave da qualche parte, sapendo bene che se avrei voluto l'avrei riaperta in ogni momento.
“ io lo so che sei ancora innamorato di lei, ma devi cercare qualcuno che ti voglia bene davvero Simo. Qualcuno che ti faccia sentire unico. Qualcuno che magari ti faccia dormire seriamente la notte”
“ stai parlando dello psicologo per caso?” rise.
“ no scemo. Parlavo di una fidanzata nuova di una probabile relazione. ” scossi la testa.
“L'amore non fa per me. Non voglio nessuno. Sto meglio da solo”
“ ci dovresti pensare Simo. Perché non è assolutamente vero che stai meglio da solo”
“Sa, ho imparato con il tempo che è meglio essere dipendenti da se stessi che da qualcuno. L'amore ti fa male. Ti uccide. Ti rende sempre vulnerabile e fragile. Io non voglio stare più così.” le risposi abbracciandola di nuovo.
“ mi prometti allora che.. se mai cambierai idea e conoscerai qualcuna me lo dirai?”
“ non c'era nemmeno bisogno che mi chiedessi di prometterlo, sai bene che lo avrei fatto comunque” mi bacio una guancia. Mi sistemai sul divano a letto con lei per farci un po' di coccole prima della colazione.Nella sua vita non c'era più posto per me. Nella mia sarebbe stato lo stesso.
Era arrivato il momento di voltare pagina. Emma sarebbe rimasta importante ma, non più come prima.“ il passato ritornerà a bussare presto nel presente. ”
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E scappare da te stessa non ti renderà un'altra 🖤
FanfictionSono cambiate tante cose. Emma è andata avanti e Simone ha cercato di farlo. Emma, però, nasconde un segreto che non tutti sanno nemmeno il suo ex fidanzato. 💭🎈