E scappare da te stessa non ti renderà un'altra 🖤

Volerti

Due settimane dopo

Tra me ed Emma non era cambiato niente. Da ieri però era strana, non capivo il suo comportamento, era più distaccata di non mi parlava nemmeno lei. Prima almeno un approccio lo cercava, ora invece, parla solo se sono io a chiederle di Cloe o è lei stessa a  parlarmi di nostra figlia.
“ Cloe ma la mamma sta bene?” chiedo a mia figlia mentre giochiamo nel tappeto a casa di Emma.
“ si perché?”
“ forse sono io che la vedo stanca. Va beh amore non ti preoccupare”
“  boh papi” alza le spalle e riprendiamo a giocare. Qualcosa però non mi convince, lei non era con noi perché era a lavoro, lascio per alcuni minuti la bambina da sola con la scusa del bagno. Sapevo di poterla lasciare per un momento da sola, era già successo, così decido di andare in camera di Emma.
Apro la porta è ci trovo il letto completamente fatto, la pianola al suo posto, tutto pulito. Un foglio però cattura la mia attenzione. Mi avvicino per prenderlo.

Mi sentivo scorretto a leggere il contenuto, ma volevo capire, i miei occhi ricadono sulla scrittura in inglese di Emma.
“Caught! You've been snooping around my stuff. I knew you would.
Last night after you left, I started writing this letter, I made a lot of mistakes with you. My character is too proud and I didn't realize my mistake. I thought I was doing the right thing by not telling you, but I know it's not. I should have sat in a chair is telling you about Kurt, but the only thing I did was lie again.
I don't know if I'm going to be the woman in your life. I don't even know if after everything that's happened, you still want me. I wanted to tell you that when you're near me, my heart breaks out. I wanted to tell you that your wounded eyes make me sick. I wanted to tell you that I'd like to wake up with you every day like we were doing. I would like to share with you every step that happens to us - this time for real - and that everything that surrounds me will be to your knowledge. I wanted to tell you that I chose the best father in the world. If I can't count on you, at least Cloe can.
I wanted to tell you that if you want, we could go back and put our little bricks together, that I'm going to do everything I can to engage and open up with you.
I love you. Emma.”
Traduzione: “Beccato! Ti sei messo a curiosare nelle mie cose. Sapevo che lo avresti fatto.
Questa notte dopo che sei andato via, ho iniziato a scrivere questa lettera, con te ho sbagliato tantissimo. Il mio carattere è troppo orgoglioso è non mi faceva rendere conto il mio errore. Pensavo di fare la cosa giusta non dicendotelo, ma so che non è così. Avrei dovuto sedermi in una sedia è dirti di Kurt, invece l'unica cosa che ho fatto è mentire un'altra volta.
Non so se sarò la donna della tua vita. Non so nemmeno se dopo tutto ciò che è successo tu mi vorrai ancora. Io volevo dirti che quando mi stai vicino il mio cuore scoppia. Volevo dirti che i tuoi occhi feriti mi fanno stare male. Volevo dirti che vorrei svegliarmi con te tutti giorni come stavamo facendo. Vorrei condividere con te ogni passo che ci succede - stavolta per davvero- e che tutto ciò che mi circonderà sarà a tua conoscenza. Volevo dirti che ho scelto il padre migliore del mondo. Se non potrò contare io su di te almeno Cloe potrà farlo.
Volevo dirti che se vorrai, potremmo tornare a mettere i nostri piccoli mattoncini insieme, che farò di tutto per impegnarmi e aprirmi con te.
Ti amo. Emma.”

Asciugo una lacrima. Almeno aveva Capito di aver sbagliato, ora però avrebbe dovuto dimostrarlo. Giro il foglio è c'è scritto altro. Stavolta in Italiano.
“ mi viene difficile scrivere tutto in Italiano, perdonami se l'ho fatto in inglese, stasera ho prenotato un tavolo solo per me e te così potremmo parlare, ho una cosa da darti. ” sorrido. Appoggio il foglio nel como come prima e torno da Cloe che è rimasta tutto questo tempo a giocare con le barbie.
“ papà tutto questo tempo in bagno?” mi chiede.
“ scusa amore mi è scappata la cacca” inizia a ridere. Non volevo assolutamente che sapesse dove ero finito. Sapevo che stasera alla fine mi sarei presentato a quella cena, dopo averla aspettata a casa dopo il lavoro.
Avrei rincomiciato con lei solo se era intenzionata a fare cio che aveva scritto e che non erano solamente parole scritte.
Mi metto seduto vicino alla mia bambina è scatto una foto mentre stiamo vicini, lei non si vede, clicco sulla didascalia.
«Il mondo insieme a te ❤️✨» taggo Emma e torno a giocare con la mia bambina.