7 THINGS I HATE ABOUT YOU

𝓣𝔀𝓮𝓷𝓽𝔂 𝓼𝓮𝓿𝓮𝓷

Minuti interminabili si giunsero al seguito del mio,ormai evidente attacco di panico.
Prendendo respiro e calmandomi riuscì presto ad alzarmi con la testa ancora vertiginosa.
Dovevo uscire.

Cosi preso da una scarica di forza interiore e dalla paura misi la mano destra sulla maniglia facendomi imprecare non poco, riuscendo successivamente a calarla e farla aprire leggermente.
Con la mano ustionata e forti grida nel mio interiore aprì finalmente la porta con un calcetto.

Uscì da li per miracolo di Dio.
Non sentii molto,era tutto ovattato ma in sotto fondo sentivo chiaramente delle discussioni.
Cosi preso da una spinta di curiosità uscì dal bagno ritrovandomi il mio gruppo di amici circondare minsoo.
Erano così concentrati a parlare che nemmeno si accorsero di me dietro che cercavo aiuto.

Hobi:"te lo dico per l ultima volta squaldrina,non siamo stupidi..dove è jimin"
Minsoo:"che vuoi che ne sappia io j coso! Non so dove è il vostro amato nano"
Jungkook:"non l hai visto...sei sicura? È da venti minuti che non lo troviamo,aveva detto che andava in bagno ma non ce !"
Minsoo:"ma che vuoi che ne sappia io amore!"

Yoongi:"..non mi fido"
Jin:"nemmeno io."
Nam:"tu sai qualcosa..."
Disse nam prendendola dalla spalla.
La guardava con un il fuoco in persona al posto degli occhi.

Cercai disperatamente di chiamarli ma piccoli suoni uscivano dalla mia bocca e loro sembravano ancora troppo concentrati per capire che ero sotto ai loro occhi.

Così preso da una spinta di energia,abbandonai il muro bianco che mi sosteneva,e mi incamminai lentamente,con tutto il corpo dolorante verso il mio gruppo.
Ma qualcuno si girò.
Jungkook:"jimin!"

Il ragazzo lasciando tutti dietro corse verso la mia direzione ma non sentii mai cosa stesse dicendo visto che ormai il mio corpo era caduto a terra in un lungo sonno meritato