𝓣𝔀𝓮𝓷𝓽𝔂 𝓼𝓲𝔁

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Con la scusa di andare in bagno diedi a tacere ogni domanda che mi fu sottoposta dai miei due hyung,dirigendomi con un po d ansia verso minsoo che mi stava aspettando all interno del bagno.

Aprì la porta con calma facendomi spuntare un sonoro sbuffo appena vidi minsoo,con le spalle al muro e l aria incazzata.
"Dimmi pure,non ho tutto il tempo"
Minsoo:"vi siete baciati..?

"No, il tuo ragazzo ti sta dicendo la verità minsoo! Non ci siamo nemmeno sfiorati..ti prego credimi"
Non so il vero motivo di queste parole,si erano la verità ma volevo anche un po stuzzicarla ma in quel momento mi metteva in soggezione con il suo sguardo da saccente.

Minsoo:"jimin...ecco,non credo che darti delle scuse sia nel mio modo di fare anche perché le mie azioni sono ben giustificate visto che hai una cazzo di cotta per il mio ragazzo"
Marcò queste ultime due parole con superiorità.
Io deglutì a vuoto.

Minsoo:"anche se non è successo nulla,era evidente che tu volessi un qualcosa in più,i tuoi occhi ti ingannano mio caro"
Stava parlando lentamente e con calma...molta calma,aveva qualcosa in mente me lo sentivo.

Si avvicinò a passo spedito verso di me,mettendosi di fronte guardandomi con i suoi grandi occhi felini color nocciola con una punta di desiderio.
Minsoo:"non pensare che questa io te la lasci passare,è chiaro? Sono troppo buona lo so ma quando si tratta di qualcosa che è mio non bado a spese"

Prese con forza il mio braccio sinistro stringendolo con le sue unghie lunghe facendomi gemere dal dolore e già piccole lacrime solcavano il mio viso pallido.
Sentii successivamente una spinta che mi fece cadere sul water di una cabina per poi vederla sorridere compiaciuta.

Mi alzai di scatto per poter uscire ma lei prontamente chiuse la porta sbattendomela in faccia.
Minsoo:"e se dopo questo,tu ancora ti ostini a voler un qualcosa dal mio ragazzo,passerò alle maniere forti jiminie e non sarà un bel spettacolo per il tuo corpicino"

Detto ciò scoppiò a ridere di gusto e sentì immediatamente un rumore a me conosciuto,un accendino.
"Ti prego minsoo! Fammi uscire! Se vuoi questo per me sta più che bene! Non voglio niente da jungkook perché per lui non sono niente...sta tranquilla..."

Dissi io ormai con le lacrime piene,più che a lei stavo dicendo quelle parole a me stesso,convincendomi per l ennesima volta.

Detto ciò presi la maniglia con la mia mano ma un dolore allucinante si propagò su tutto il mio palmo,scottava.

Gemetti e imprecai dal dolore ,ma che diamine aveva fatto quella pazza?
Minsoo:"mi spiace jimin...ma non mi fido...buona giornata ahahahah"

Sentii successivamente il rumore dei suoi tacchetti andare via man mano.
E ora? Come sarei uscito?

La porta non era stata chiusa a chiave ma non c era modo di aprirla visto che la maniglia era letteralmente fuoco.

Un pianto isterico mi raggiunse,facendomi gridare aiuto alla ricerca di qualche angelo che mi potesse aiutare ma sembrava che non esistessi.
Stavo impazzendo.

Presi di forza i miei capelli biondi tirandoli,di nuovo quella sensazione di panico mi sovrastò.
Le pareti sembravano stringersi ogni secondo che passava e la stanza incominciava a girare.

Un senso di vomito mi fece letteralmente piegare in due sul water facendomi gettare ogni cosa che aveva il mio povero stomaco,cioè nulla.
Che stavo vomitando esattamente se era da ieri che non mangiavo?

Non me ne preoccupai molto visto che man mano i miei occhi si facevano più pesanti,ogni mio muscolo rigido diventò molle a tal punto da farmi cadere di testa sul freddo pavimento di quel lurido bagno...avevo perso.

E aveva vinto minsoo.



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