POV JUNGKOOK
Passarono 2 giorni dall accaduto.
Tutti e 6 decidemmo di fare una piccola pausa dall università,ovviamente informandola dall accaduto.
Passavamo le giornate insieme a lui,disteso su un lettino d ospedale con macchine e tubi attaccati al suo piccolo corpicino.Ormai non tornavo nemmeno più a casa,mi ospitava jin come tutti gli altri.
Non riuscivamo a dormire quindi in quei giorni ci ritrovavamo tutti e 6 nel grande salone di jin per dormire abbracciati, l una all altra.Jimin non stava migliorando,per quanto supporto gli stessimo dando ora la decisione era sua se tornare o no e la cosa mi spaventava.
Seppi che le persone in coma in realtà sentivano le persone che gli parlano al di fuori,quindi tutti noi a turno parlavamo per ore con lui,io però non lo feci mai in quelle poche volte.Forse per paura,forse per l impressione che mi faceva o anche perché nelle ultime ore avevo avuto troppe crisi di pianto,tra sfoghi vari decisi di prendermi una pausa in tutta quella situazione,così decisi di andare almeno per un giorno a casa mia,con il timore di sentire ancora il suo adore per casa.
E non mi sbagliai.Appena entrai sentii il calore di quella casa travolgermi e il suo profumo sparso per casa.
Azzardai per un attimo ad andare in bagno,lasciato tutto come i giorni prima.La grossa macchia di sangue secca per terra riempiva le mattonelle bianche del grande bagno e con se anche una piccola lametta,imbevuta di quella sostanza di color rosso scarlatto.
Non ce la feci più e uscì da quello scenario orribile immediatamente ,
Decisi di andare nella sua stanza però tanto per procurarmi ancora più dolore da sopportare..mi mancava.Entrando rividi ogni momento del ragazzo in quella piccola stanza.
Lui nella scrivania.
Lui sul letto che dorme.
Lui che gioca con i peluche che gli regalavo .
Lui che le mie grosse Felpone rubate.
Lui.Vidi una scatolina sopra l armadio che non notai mai,spinto da una leggera curiosità curiosai un po.
Presi la scatolina di un allegro colore rosa pesca e un grazioso fiocco del medesimo colore.
Aprì il suo contenuto e l interno mi fece spalancare la bocca.
Sentii immediatamente delle lacrime bagnarmi il volto.Tante nostre foto da più giovani o recenti completamente tagliuzzate .
Non capivo quel significato e prendendo una a una le Polaroid distrutte cercai ci aggiustarle istericamente.
Pezzo per pezzo.Ormai chiassosi singhiozzi riacchegiavano per l intera struttura.
Una cosa però catturò il mio interesse.
Un pezzo di carta piegato in 4.
Aprì con timore e vidi delle cose elencate.
Era sottolineato come "7 cose che odio di jungkook "
Che diamine era..?C erano elencati esattamente 7 miei difetti.
Tra cui l estrema velocità con la moto o il non saper riconoscere i miei errori.
Pero una mi stupì.
"Jungkook non sa amare"
Era vero...più che vero...ma detto da lui mi diete una stretta al cuore.Poi un altro ci si leggeva "per lui non conto niente"
No...come poteva dire una cosa del genere! Contava moltissimo quella bestiola per me!
Ero confuso dei miei sentimenti in quei giorni e onestamente incominciavo sempre di più a capire che in verità jimin mi piaceva più di quanto mi aspettassi
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7 THINGS I HATE ABOUT YOU
Fanfiction| 𝑪𝑶𝑴𝑷𝑳𝑬𝑻𝑨 | Dove park jimin, ragazzo di soli 19 anni, decide di trasferirsi nella grande e caotica capitale della Corea del sud, seoul, per inseguire il suo sogno nascosto nel ballo. Con se il suo migliore amico,jeon jungkook,nonché sua cru...