«Pssssh, Black!» la richiamò Draco Malfoy subito dopo che la raggiante Serpeverde potesse salire nei dormitori femminili della Sala Comune Serpeverde.
«Nessuno ti ha concesso la confidenza di richiamarmi come fossi il tuo cane, Draco Malfoy.» rispose freddamente Chloe voltandosi verso il ragazzo portando le braccia conserte al petto.
«D'accordo, proverò a darmi un contegno!» sbuffò sonoramente questo con tono annoiato.
«Perché mi cercavi?» chiese Chloe alzando un sopracciglio con aria interrogativa.
«Ho visto San Potter sgattaiolare verso la capanna di quello zotico di Hagrid, vieni con me?» sussurrò il biondo con tono elettrizzato avvicinandosi alla ragazza per non arsi udire da orecchie indiscrete.
«Ma non possiamo uscire dalla Sala Comune, c é il coprifuoco!» sussurrò a sua volta una Chloe preoccupata.
«Non ci scopriranno!» insistette questo.
Chloe sbuffò sonoramente con aria di resa e annuì, mascherando un sorriso.***
«Ti affatturo se finiamo nei guai, Draco!» mormorava Chloe evidentemente nervosa mentre, assieme al biondo Serpeverde, si incamminava verso la capanna di Rubeus Hagrid sotto le luminose stelle di quella notte.
«Finiremo nei guai se tu continui a parlare!» precisò lui con sorriso beffardo ma accusatorio.
Il silenzio che echeggiava quella sera era assordante, Chloe riusciva solo ad udire i suoi passi sull'alta erba che portava alla capanna.
Se avesse continuato a parlare con il suo tono squillante e pimpante, qualcuno li avrebbe sicuramente scoperti.I due giovani Serpeverde si ritrovarono dinanzi alla goffa e piccola capanna del Guardiacaccia Hagrid.
Chloe notò come il biondo si fece strada verso la piccola, sporca e scheggiata finestra che affacciava all'interno della dimora dell'uomo.
Lei, impacciatamente, lo seguì dubitante.«Draco, ma non é scorretto spiare le persone?» sussurrò lei accovacciata sul prato per non sporgersi o farsi vedere.
«Shhh!» bisbigliò questo con sguardo fin troppo concentrato ad osservare chi ci fosse all'interno e soprattutto ad origliare quanto si stessero raccontando.
Probabilmente ebbe alzato un po' troppo la voce; Chloe osservò come questo scattò via dalla finestra in un batter d'occhio afferrandole rapidamente il gracile polso e iniziando a correre come una furia trascinandola con sé.
Chloe corse imperterrita e più velocemente possibile cercando di stare al passo con Draco Malfoy che, forse esperto corridore, non dava segni di cedimento.Egli concedette una tregua nonappena furono tra le mura buie e vuote del castello, portandosi contro una colonna e respirando profondamente per riprendere fiato.
Chloe, molto più esausta, portò ambe le mani contro il muro e abbassò il capo tra le proprie braccia.
Il fiato le si fece corto, sentiva il cuore esploderle nel petto.Una volta ripresa, la bruna si voltò scattante e furiosa verso il biondo alle sue spalle che si faceva beffa di lei e della sua scarsa capacità di corsa.
«Ti diverto?» chiese lei battendo un piede nervosamente e stringendo i pugni.
«Sei più goffa e lenta di Goyle mentre corri!» sogghignò questo.
«Bene, allora la prossima volta mi ci porterai in braccio se proprio ti sono di intralcio. Anzi, non ci verrò proprio assieme a te!» rispose Chloe con sguardo offeso.
Diede le spalle al suo compagno Serpeverde facendosi strada verso la Sala Comune di appartenenza prima che, sempre questo, potesse fermarla agguantandole ancora il polso con fare delicato.
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Sound Of Silence || Draco Malfoy
Romance«Quante volte ho odiato, e odio, l'effetto che mi fai.» sussurrò abbassando il volto verso di lei, ormai completamente immersa nel sonno. «È come se avessi una fiamma nel petto che brucia fino a consumarmi dall'interno.» sbuffò lievemente. «E lo o...