Sound Of Silence || Draco Malfoy

18. Pensieri da accantonare.

«Black, mi fulminasse Salazar Serpeverde se la prossima volta che ti vedo distratta non ti smisto in Grifondoro.» tuonò sprezzante il professor Piton durante la sua lezione di Difesa Contro le Arti Oscure notando come, la giovane Serpeverde, avesse lo sguardo totalmente perso nel vuoto.
Questa trasalì, sobbalzando dal proprio posto a sedere. Annuì ripetutamente con il capo per scusarsi della distrazione e si chinò nuovamente con la testa sul proprio libro.

Non erano passate neanche ventiquattrore da quando Chloe ebbe scoperto della pseudo-relazione tra Draco Malfoy e Astoria Greengrass e i suoi occhi non smettevano di inumidirsi ogni dieci minuti.
Non lo aveva dato a vedere né a Pansy né a Daphne, cercando di mascherare una falsa indifferenza.
Si era ripromessa che, per la sua dignità, non sarebbe andata a cercarlo né tantomeno gli avrebbe rivolto ancora la parola.
Avrebbe voluto scivolare sul pavimento e piangere tutto il tempo, ma non avrebbe mai e poi mai dato a Draco Malfoy un motivo in più per prendersi gioco dei suoi sentimenti.

«Per la barba di Merlino, ho dimenticato le Zanne di Lumaca Carnivora per la verifica di Pozioni!» mormorò tra sé e sé Chloe, battendosi una mano sulla fronte dopo aver cercato animatamente gli ingredienti per la verifica nella propria borsa tracolla.

«Hai dieci minuti di tempo per correre in dormitorio a recuperarli!» la incitò Pansy nonappena la lezione del professor Piton volse al termine.

«Non ci riuscirò mai, Pansy!» sospirò sonoramente la bruna.
Pansy le rivolse uno sguardo sconfortante, consapevole che la sua amica non avrebbe ricevuto nientemeno che un'insufficienza. Le concesse una leggera pacca sulla spalla prima di varcare la porta dell'aula e dirigersi nei sotterranei.

«Indovina un po' chi ha trovato qualche Zanna di Lumaca Carnivora in più nella sua dispensa?» domandò con ironia Draco Malfoy, arrivando alle spalle della ragazza con sorriso disarmante.

Questa si voltò verso il ragazzo con lentezza inaudita; per concedersi il tempo di capire se fosse meglio schiaffeggiarlo o accettare gli ingredienti per non prendere un brutto voto.
Incrociò il suo sguardo con occhi pieni di delusione, quasi volesse che lui capisse quello che stava accadendo nel suo cuore.
Lui, ignaro di ogni cosa, manteneva il suo miglior sorriso stampato in volto.

«Le hai queste Zanne oppure vuoi guardarmi con quella faccia per tutto il tempo?» domandò lei con tono frustrato, spezzando l'ironia del ragazzo.

Questo aggrottò le sopracciglia in un'espressione dubbiosa, curiosa.
Si domandava se fosse in quel periodo del mese in cui non avrebbe dovuto rivolgerle la parola.
Si concesse qualche attimo per porsi mille domande su quella strana e inusuale reazione; solitamente era lui, tra i due, ad essere suscettibile.

«Ecco a te.» rispose Draco porgendole tra le mani un sacchetto in cuoio contenente le Zanne di Lumaca Carnivora.
Questa agguantò il sacchetto con rapidità e lo infilò nella propria borsa con sguardo privo di qualsiasi emozione.

Draco Malfoy doveva escogitare una soluzione rapida per capire se, quella ragazza, fosse arrabbiata con lui oppure se era solo una giornata no.
La osservò con occhio torvo, mentre questa era china sulla sua borsa tracolla.
Nonappena ella ebbe alzato lo sguardo per dirigersi altrove, questo si sporse verso di lei, con sua sorpresa, porgendole la guancia destra.
Ogni volta che Draco Malfoy riusciva a salvare Chloe da un brutto voto oppure si dimostrava gentile nei suoi confronti, era consuetudine ricevere un bacio sulla guancia da quest'ultima.

Chloe osservò con quanta sfacciataggine e noncuranza questo le avesse chiesto un bacio nonostante quanto avesse fatto.
Aveva gli occhi chiusi, in un'espressione tranquilla e rilassata, a qualche centimetro dal proprio volto.
Ella sbuffò sonoramente, quasi per fargli intendere come quella richiesta non sarebbe mai stata soddisfatta.