38. Scambi di coppia.

2.5K 177 100
                                    

«Malfoy, non prendermi in giro.» ringhiò minacciosamente la bruna puntando un dito contro il ragazzo.

«Non sto mentendo!»

«Ti prego, non raccontarmi frottole; l'ultima volta che hai detto di essere sincero con me, mi stavi nascondendo di essere un Mangiamorte!» lo rimproverò lei con un amaro sorriso stampato in volto.
Scattò lo sguardo altrove, di lato, nel tentativo di eludere quegli occhi che, a sua detta, erano calamite per i propri.

«Vorrei che tu mi ascoltassi a tal proposito..» riprese subito la parola, Draco Malfoy, avanzando di qualche passo.

«No!» tuonò lei rivolgendogli una furtiva occhiataccia.
«Non puoi ricomparire adesso e dirmi che vuoi parlare! - avanzò lei, senza timor di nulla - Tu non capisci, non ci capisci niente! Io credevo di essere al sicuro con te; ho difeso la tua persona a spada tratta ogni volta che venivi accusato di qualsiasi cosa perché credevo fossi solo incompreso! Io ho passato con te notti intere fuori dalla Sala Comune, ho ballato con te, ho passeggiato con te, mi sono persa nella Foresta Proibita con te, ho dormito sul tuo petto e..e io ti ho persino baciato!» elencò lei, sulle dita di una mano, con una voce così rapida da rischiare di mangiarsi le sue stesse parole ma, al coltempo, così rotta da esser costretta a respirare profondamente, una volta terminato, nel tentativo di non piangere.

Un brivido freddo risalì lungo tutta la schiena del giovane purosangue, raggelando il sangue nelle sue vene.
Eccome se le ricordava tutte, quelle vicende.
Soprattutto l'ultima elencata.
E avrebbe venduto la sua anima al diavolo pur di assaporare ancora una volta le sue labbra anche solo per un futile, piccolo, secondo.

Ma forse avrebbe potuto trovare un'alternativa più semplice rispetto che svendere la sua anima; semmai gli fosse rimasta.

«Lo rifaresti?» domandò, con il cuore che batteva forte e rapido, e con un groppo in gola grande quanto un pugno.

«F-Fare cosa?» chiese lei in un debole mugugno, rialzando il capo verso quella figura così vicina.

«Beh..- mormorò ancora il ragazzo, sentendo il suo stesso respiro sempre più affannoso, avvicinandosi di un altro, piccolo, passo a Chloe, con timore di farla scappare - ..baciarmi.» disse, infine, con il cuore che oramai gli batteva in gola, e la paura di un rifiuto che lo logorava rapidamente.

Oh sì.
Sì che lo avrebbe rifatto.
Lo avrebbe baciato giorno e notte, per giorni, settimane, anni.
Per sempre.
Gli avrebbe baciato ogni singolo millimetro delle labbra; avrebbe baciato la sua mascella, i suoi zigomi, i suoi occhi, il suo collo e persino il petto.
E quel bacio - il primo scambiatosi - fu un lampo; c'era lui, con il suo solito profumo, ed un bacio che non sapeva sarebbe stato l'ultimo, nonché il primo. Sapeva un po' di tristezza, di decisioni non prese. Ma era stato bello; era stato bello farsi un giro in quell'inferno tanto meraviglioso, tanto dannato quali erano le sue labbra.

«I-Io..» farfugliò lei, lasciando vagare i suoi occhi dappertutto su quel viso così pallido.
«No.» gli morì in gola, infine, l'ultimo monosillabo che fu capace di pronunciare, prima che potesse rischiare di ripiombare in quella tentazione che si era ripromessa di accantonare.

Fu come vedere dal vivo l'anima di un uomo trapassare ad altro mondo.
La rapidità con il quale quegli occhi trasparenti - che trapelavano un'ansia gioiosa; perché solo loro sapevano cosa sarebbe accaduto qualora ella avesse acconsentito - si dipinsero oscuri, di un'angoscia profonda quanto un oceano.

«Ho la ronda.» si affrettò ad aggiungere Chloe, sentenziando definitivamente quell'incontro che non sarebbe dovuto ricapitare.
Indietreggiò lentamente, come se volesse eludere l'evidenza che stesse scappando dalle sue mani, con timore che questo potesse fermarla ancora e chissà, compiere azioni di cui si sarebbe potuta pentire.

Sound Of Silence || Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora