La biblioteca non sarebbe certamente stato un ottimo posto per poter riconciliarsi dopo settimane di astio.
Nonostante questa fosse totalmente deserta, priva di qualsiasi umano o fantasma che potesse vederli, il loro rifugio d'amore - lontano da occhi ed orecchie indiscrete - non tardò a divenire la camera di Draco Malfoy stesso.Ancora una volta, ancora per una notte, nessuno dei due osò toglier le mani di dosso all'altro; come se sentissero la necessità asfissiante di marcare i rispettivi territori.
Era già la seconda volta che avveniva; o meglio, quella notte avvenne più di una volta, ma pur sempre la seconda volta che Chloe avrebbe dovuto caricarsi sulle spalle il peso di un tradimento bello e buono.Eppure si era ripromessa di non farselo pesare; principalmente perché aveva persino preso una decisione assai importante, che di lì a poco l'avrebbe finalmente resa libera.
Il chiacchiericcio con Hermione aveva semplicemente reso chiara un'idea che, forse, per dei purosangue come lei non era ancora ben chiara: non erano più indispensabili matrimoni o fidanzamenti combinati; né tantomeno le era stato privato il diritto di interrompere una relazione tossica.Avrebbe troncato i rapporti con Nott.
Lo avrebbe fatto per la sua felicità, per rivendicare il tempo perso di fianco ad una persona che non amava.
Lo avrebbe fatto perché, nonostante fosse restìa ad ammettere che il Marchio Nero di Draco le facesse male, era l'unico uomo ad averla resa davvero felice.
E perché mai, due persona che si completano perfettamente tra loro, non dovrebbero sentirsi liberi di essere felici assieme?***
Draco Malfoy era sempre stata una persona rigorosamente ordinata.
Per quanto Chloe avesse, negli anni, riscontrato un forte caos e disordine nella sua testa, non poteva certo negare che fosse estremamente più organizzato di lei, in fatto di allestimenti.
Nonostante sembri assurdo, dopo tanti anni di amicizia - e altro -, non aveva mai provato l'ebbrezza di trascorrere del tempo nella sua stanza di dormitorio.
Per fortuna, essendo anch'egli un prefetto ed avendo diritto ad una camera singola, non si sarebbero potuti aspettare una raccapricciante intromissione di qualche compagno di stanza.Chloe Black era, agli occhi di quasi tutti coloro che avevano avuto piacere di conoscerla, la creatura più meravigliosamente dolce e spaventosamente bella che si fosse mai vista.
E a Draco riaffioravano mille ricordi, mentre la osservava dormire avvolta in un sottile lenzuolo bianco. Ricordava quando, durante i suoi primi anni ad Hogwarts, cercava di convincersi del fatto che fosse tremendamente fastidiosa ed irritante, pur di non ammettere che c'era qualcosa di molto più forte a legarli.
Ricordava quando ha tentato, invano, di scrollarsi dalla testa il suo volto angelico che lo osservava dolcemente. E ricordava le emozioni, le farfalle che danzavano nel suo stomaco, quando si concesse, per la prima volta, di assaporare le sue labbra profumate. Era così maledettamente perfetta da fargli venire i capogiri, da paralizzare ogni singolo muscolo del suo corpo e lasciar concentrare tutte le sue attenzioni solo ed esclusivamente su di lei. E nonostante la trovasse buffa, nel vederla dormire con le labbra dischiuse ed i capelli scuri che le coprivano gran parte del viso, non poté certo negare a se stesso che avrebbe ripreso a riempirla di baci come si suol fare con i bambini.Si voltò verso di lei, posandosi di lato sul morbido materasso che li ospitava, sorreggendo il proprio corpo con il gomito, mentre i suoi occhi non smettevano di vagare lungo la sua figura addormentata, ricoperta da quel sottile velo in cotone che, in controluce, lasciava intravedere le sue curve nude e tempestose.
Allungò una mano verso di lei, lentamente, con il timore di svegliarla dal suo sonno, quasi sperasse stesse sognando loro due assieme.
Le accarezzò i fianchi con un sottile tocco dei polpastrelli sul lenzuolo che la fasciava. Sapeva che soffriva prepotentemente il solletico e, se solo l'avesse svegliata per questo, si sarebbe beccato un pugno involontario sui denti.

STAI LEGGENDO
Sound Of Silence || Draco Malfoy
Romance«Quante volte ho odiato, e odio, l'effetto che mi fai.» sussurrò abbassando il volto verso di lei, ormai completamente immersa nel sonno. «È come se avessi una fiamma nel petto che brucia fino a consumarmi dall'interno.» sbuffò lievemente. «E lo o...