«Non ho tutta la giornata, Blaise!» sospirò Chloe con espressione annoiata.
«Per l'amor di Salazar, non é così semplice!» ribatté Blaise con tono esasperato, alzando il tono di voce.
Chloe sbuffò sonoramente, alzando gli occhi al cielo in segno di resa. Blaise Zabini non era riuscito a formulare nemmeno una frase di senso compiuto da quando questo la ebbe richiamata dal suo gruppo di amiche, e questa situazione iniziava ad infastidirla.
Sembrava come se, da lì a poco, le avrebbe confessato un segreto inviolabile.«Se stai per chiedermi qualcosa in merito alla scorsa notte, ti anticipo subito che non abbiamo fatto nulla!» si affrettò a commentare lei, quasi temesse domande scomode in merito alla serata trascorsa nella Stanza delle Necessità.
Blaise sogghignò in un'amara risata, portando gli occhi altrove per qualche attimo, per poi riportarli contro la studentessa.
«No, non mi interessa se vi siete sbaciucchiati oppure se avete fatto dei giochi senza vestiti sotto le coperte.» commentò Zabini.
«Ma é pur sempre di Draco che devo parlarti.» terminò con tono sottile, ma angosciato.Questo notò come le guance candide della purosangue avessero preso letteralmente fuoco dall'imbarazzo.
Serrò i denti e strinse i pugni, fino a solcarsi la sagoma delle unghie sul palmo delle mani; farfugliò parole senza alcun senso, tramutate in deboli gorgogli che, teoricamente, avrebbero dovuto dissuadere Blaise da quelle stupide ipotesi.
Zabini aggrottò le sopracciglia incuriosito, ma al coltempo divertito.«Ti ascolto.» mormorò ancora la bruna, invitando il mulatto a parlare.
«Io credo che tu, più di chiunque altro, debba sapere la verità su quel ragazzo.» esitò Zabini.
«Blaise..» tentennò lei, confusa.
«La verità é che Draco dovrebbe smetterla di ingurgitare sei bicchieri di Whisky Incendiario al giorno, altrimenti prima o poi scambierà uno di noi due per te e proverà a spogliarci.» intervenne repentino Theodore Nott, alle spalle di Blaise Zabini, portando un gomito sulla spalla dell'amico, con sorriso sghembo e dispettoso.
Chloe rivolse uno sguardo divertito Nott, un misto tra incredulità e divertimento.
Blaise, al contrario, scostò bruscamente il braccio di Theodore dalla sua spalla con fare innervosito, fulminandolo con lo sguardo di chi, di lì a poco, lo avrebbe volentieri preso a pugni sul naso.«Sul serio?» domandò Chloe, nel tentativo di mascherare una risata.
«Questo problema non ci sarebbe se fosse astemio.» proseguì Theodore, senza mai smettere di mostrare un sorriso fastidiosamente dispettoso.
«Beh questo già lo sapevo, comunque.» smorzò questa.
«Mi hai chiesto di parlare per dirmi questa stupidaggine, Blaise?» domandò poi, rivolgendo uno sguardo al moro dagli occhi furiosi, con evidente scetticismo.«Lascia perdere.» sputò infastidito Blaise, distogliendo lo sguardo altrove.
Chloe alzò ancora una volta le iridi al cielo esasperata, infastidita.
Oltrepassò i due studenti con nonchalant, per tornare dalle sue amiche, mentre questa veniva seguita con gli occhi dall'unica persona che avrebbe dovuto starle lontano: Theodore Nott.
Blaise, notando l'atteggiamento ammiccante del compagno, gli dedicò un leggero pugno sul braccio per riportarlo con i piedi per terra, anziché lasciarlo nel suo mondo di sogni.«Che diamine combini?» ringhiò il mulatto.
«Tu che combini?!» ribatté Nott.
«Sto cercando di aiutare il nostro amico.» precisò Blaise puntando un dito contro il compagno.
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Sound Of Silence || Draco Malfoy
Romance«Quante volte ho odiato, e odio, l'effetto che mi fai.» sussurrò abbassando il volto verso di lei, ormai completamente immersa nel sonno. «È come se avessi una fiamma nel petto che brucia fino a consumarmi dall'interno.» sbuffò lievemente. «E lo o...