Ottima domanda.
Cosa sarebbe cambiato adesso, dopo essersi totalmente lasciata andare ad un altro uomo, con Theodore Nott?
Una cosa era certa: se Theodore lo avesse scoperto, la sua permanenza ad Hogwarts sarebbe stata piena di umiliazioni.
E non perché si era lasciata esplorare da Malfoy, bensì perché la parola “tradimento” non era ben vista da nessuno e sì, lei aveva tradito il proprio fidanzato.
Ad Hogwarts, tutti erano consapevoli della storia tra lei e Draco Malfoy; e sicuramente tutti sapevano - o speravano - che, prima o poi, avrebbero portato la loro storia ad un livello più elevato.
Ma indubbiamente, la notizia della loro notte insieme parallelamente ad una relazione con un altro ragazzo, non le avrebbe certamente assicurato una buona reputazione.
La sua conclusione fu semplice; non avrebbe potuto continuare ad illudere quel ragazzo.
Non dopo averlo reso così intensamente felice. La risultante sarebbe sicuramente stata frustrante ed amaramente triste, ma non avrebbe potuto fare altrimenti.
«Ascoltami, Draco..» mormorò ella.
«Quello che é successo stanotte é-» iniziò questa con un nodo stretto alla gola, quasi impossibilitata a parlare.
«È stato incredibile; credo che io non abbia mai provato sensazioni simili a queste!» la anticipò lui, rinvigorendo un sorriso raggiante in volto.
Era evidente come il suo corpo fosse ancora in estasi, elettrizzato dall'avventura trascorsa assieme a lei.
«Hai ragione.» ammise la bruna, con un sottile cenno accondiscendente del capo.
«È stata l'apoteosi del nostro rapporto, la nostra massima perversione in così tanti anni di occasioni mancate.» precisò questa.
Egli annuì ripetutamente, consapevole delle verità che questa stesse proferendo per giustificare la loro relazione.
La sua gioia toccò il tetto massimo, speranzoso che finalmente questa avrebbe accantonato ogni faida e ogni incomprensione fra loro.
Il ricordo che gli corrodeva l'anima da oramai due anni, il ricordo di loro due insieme che credeva non avrebbe mai più vissuto nuovamente, fu accantonato per un attimo; dando spazio all'immensità della gioia che si stava espandendo nel suo corpo.
«Ed è per questo che dobbiamo finirla qui.» suggellò ella, con tono tanto fermo quanto indeciso.
Il raggiante sorriso del biondo si spense in una espressione di incredula angoscia; nonappena i muscoli del suo viso chiaro si rilassarono, le labbra iniziarono a tremargli come foglie, e le sue iridi mostravano la delusione più assoluta.
Fu un po' come rivivere la scena del bacio tra lei, la persona che più amava al mondo, e Theodore Nott.
Un nodo in petto che si stringeva e si attorcigliava su se stesso sempre più, fino a strappargli via il respiro.
«Abbiamo provato tante volte a starci lontano, ma senza successo. Stavolta abbiamo superato ogni limite concesso e..» mugugnò questa, con voce insicura e tremante.
«E io non posso recarti così tanta sofferenza.»
«No, aspetta, perché dovresti recarmi sofferenze?» domandò confusamente il ragazzo, portando le mani dinanzi al suo stesso corpo con movenze altrettanto confuse.
«Perché io non posso vivere con la consapevolezza di avere Theodore ad attendermi in Sala Grande, mentre tu mi fungi da amante; capisci?»
«Per l'amor del cielo, Chloe!» squillò, inaspettatamente, questo con espressione furiosa.
«Ma cosa stai dicendo?! Tu non sei innamorata di quello zotico!» esclamò Draco, con un amaro sorriso in volto.
«Hai ragione, Draco, non ne sono innamorata.» ammise ella, con un cenno del capo.
«Ma non sono neanche sicura di essere innamorata di te.» sentenziò amaramente la purosangue, abbassando gli occhi al pavimento in un'espressione tremendamente colpevole.
Non era sicura di quanto avesse detto, ma era certa di aver distrutto ancora una volta tutto quello che di bello avevano erto quei due, insieme.
Per diversi momenti sembrò quasi che Draco si fosse dissolto; non era più neanche percettibile il lebile suono del suo respiro.
Come se fosse stato immobilizzato da un incantesimo, restò ad osservare con rammarico le sue movenze impacciate.
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Sound Of Silence || Draco Malfoy
Romance«Quante volte ho odiato, e odio, l'effetto che mi fai.» sussurrò abbassando il volto verso di lei, ormai completamente immersa nel sonno. «È come se avessi una fiamma nel petto che brucia fino a consumarmi dall'interno.» sbuffò lievemente. «E lo o...
