Chloe Black non interferì nelle ricerche di Harry Potter e Ron Weasley per quanto ne concerne la Camera dei Segreti. Si limitò ad origliare le voci di corridoio che raccontavano di come Gilderoy Allock avesse perso la memoria mentre, assieme ai due Grifondoro, avevano avuto accesso alla Camera.
Per fortuna, Ginevra Weasley era sana e salva.
Un po' debilitata e scossa per l'accaduto, ma pur sempre salva.
Hermione Granger era stata rimessa a nuovo da Madama Chips, fortunatamente senza danni irreversibili dopo la pietrificazione.
Chloe fu felice di rivedere Hermione così come Hermione fu felice di rivedere Chloe.Commentate da tutti gli studenti Serpeverde e Grifondoro, le due ragazze si scambiarono un forte abbraccio in Sala Grande nonappena Hermione venne dimessa dall'infermeria di Madama Chips.
Draco Malfoy si arrese all'idea che Chloe non avrebbe mai ripudiato i Grifondoro, né tantomeno i nati babbani.
Lei era la perfetta purosangue, di nobile famiglia tanto quanto lui; tuttavia non aveva mai mostrato superbia o disprezzo verso altri maghi o streghe e questo lo incuriosiva sempre di più.
Chloe, invece, si affezionava giorno dopo giorno a quel ragazzo dagli occhi trasparenti che nonostante fosse arrogante, presuntuoso e alle volte sgarbato, continuava ad arrossire ogni volta che ella gli rivolgeva una parola d'affetto.***
Settembre.
Il terzo anno ad Hogwarts.
Purtroppo quell'anno non sarebbe stato tra i migliori per la reputazione di Chloe Black.
Si era sparsa a macchia d'olio la notizia della fuga di Sirius Black dalle celle di Azkaban.
Noto come un feroce assassino, Sirius Black era cugino ad Albert Black, nonché padre di Chloe.
Presto si sarebbe aspettata pomodori tra i capelli e minacce da parte degli studenti più grandi che temevano la sua famiglia.
Più volte aveva tentato di chiedere informazioni a suo padre o a sua madre, Alyson, ma senza successo.***
La carrozza prese velocità sul lungo viale che saliva al castello; Hermione si sporse dal finestrino a guardare le torri avvicinarsi. Infine, la carrozza si fermò.
Ron e Hermione scesero.
Mentre Harry li seguiva, una voce strascicata ed euforica gli risuonò nelle orecchie.«Sei svenuto, Potter? Paciock ha detto la verità? Sei davvero svenuto?»
Malfoy diede una gomitata a Hermione per bloccare la strada a Harry sui gradini che portavano al castello.
Aveva una smorfia soddisfatta e i suoi occhi pallidi brillavano di malizia.«Togliti di torno, Malfoy» borbottò Ron con la mascella serrata.
«Sei svenuto anche tu, Weasley?» esclamò Malfoy ad alta voce.
«Quel brutto, spaventoso Dissennatore ha fatto paura anche a te?»«Finiscila, Draco.» disse una voce gentile che si avvicinò agli studenti.
Chloe era appena scesa dalla carrozza seguita da Pansy e Daphne.Draco Malfoy scoccò uno sguardo minaccioso verso la bruna Serpeverde che si sciolse dopo pochi attimi solo osservando il suo viso delicato.
Con una vena di preoccupazione appena percettibile, rispose:«Non ti ho vista sul treno.» disse dando le spalle ai Grifondoro.
Chloe abbasso il capo sospirando, nascondendogli come si fosse rinchiusa nel bagno per la vergogna per tutta la durata del tragitto nell'Hogwarts Express.«Ne riparliamo a cena, d'accordo?»
«D'accordo.» rispose il biondo.
Notando il rammarico negli occhi della ragazza e come troppi studenti la stessero osservando torvo, questo le prense la mano trascinandola rapidamente su per gli innumerevoli gradini che avrebbero condotto all'ingresso del castello.
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Sound Of Silence || Draco Malfoy
Romance«Quante volte ho odiato, e odio, l'effetto che mi fai.» sussurrò abbassando il volto verso di lei, ormai completamente immersa nel sonno. «È come se avessi una fiamma nel petto che brucia fino a consumarmi dall'interno.» sbuffò lievemente. «E lo o...