Draco Malfoy non si ripresentò a lezione per qualche giorno.
Chloe non faceva che dargli dello stupido per quanto avesse fatto nonostante si fossero incrociati di rado a causa delle numerose successive visite da Madama Chips, in infermeria.
Entrò spavaldo nel sotterraneo, in Sala Comune, il braccio destro bendato e appeso al collo con l'aria baldanzosa, come se fosse uno che è eroicamente sopravvissuto a una tremenda battaglia.
«Come va, Draco?» gli chiese Pansy Parkinson, tutta uno zucchero.
«Fa tanto male, ma sto bene.» disse Malfoy coraggioso.
Chloe lo vide, dall'altra parte della stanza, come questo avesse strizzato l'occhio a Tiger e a Goyle quando Pansy distolse lo sguardo.
«Idiota.» mormorò Chloe portandosi alle spalle del biondo e lasciandogli un leggero schiaffo sulla nuca scoperta in segno di disapprovazione.
«Mi sono mancate le tue offese.» sogghignò lui portandosi una mano sulla zona colpita e voltandosi verso la bruna.
«E a me é mancato offenderti.» sorrise di tutta risposta la Serpeverde.
***
«Allora» disse il professor Lupin radunando la classe verso l'altro capo della stanza, occupato solo da un vecchio armadio in cui gli insegnanti tenevano i mantelli di ricambio. Mentre il professor Lupin si avvicinava, l'armadio ondeggiò all'improvviso, sbattendo contro il muro. Alcuni ragazzi balzarono indietro, spaventati, tra cui Chloe e Pansy Parkinson.
«Niente paura» commentò il professore con la massima calma. «C'è un Molliccio lì dentro».
Quasi tutti sembravano convinti che ci fosse da aver paura, eccome. Neville rivolse al professor Lupin un'occhiata di puro terrore, e Seamus Finnigan fissò con apprensione la maniglia che aveva preso a sbatacchiare.
«I Mollicci amano i luoghi chiusi e oscuri» spiegò il professor Lupin.
«Allora, la prima domanda che dobbiamo porci è questa: che cos'è un Molliccio?»
Chloe alzò la mano.
«E un Mutaforma» disse. «Può assumere l'aspetto di quello che ritiene ci spaventi di più».
Il professor Lupin annuì confermando la risposta della Serpeverde che sorrise raggiante.
«L'incantesimo per respingere un Molliccio è semplice, ma richiede una grande forza mentale.
Sapete, ciò che sconfigge un Molliccio sono le risate.
Quello che dovete fare è costringerlo ad assumere una forma che trovate divertente. Ora proveremo l'incantesimo senza le bacchette magiche. Dopo di me, prego.. Riddikulus!» spiegò Lupin scandendo le parole dell'Incantesimo.
«Riddikulus!» ripeterono tutti in coro
«Questa classe é ridicola.» borbottò Draco Malfoy spallato alla porta di ingresso con un braccio dolorante.
Chloe si voltò scattante verso di lui con occhi infuriati.
«Vuoi che ti rompa l'altro braccio?» chiese con minacciosa ironia Chloe, di risposta Draco le rivolse uno sguardo diffidente e annoiato.
***
«Hai davvero mandato tuo padre al Comitato del Ministero per far giustiziare quell'Ippogrifo?!» esplose furiosa Chloe strattonando la porta della Sala Comune Serpeverde.
«Quel pennuto avrebbe dovuto passarla liscia.» borbottò Draco portando le braccia conserte al petto.
«Non mi stupisco che Hermione ti abbia preso a pugni.» sputò lei.
Draco le rivolse una smorfia arrabbiata e offesa. Il suo naso era ancora dolorante e livido dal pugno ricevuto da Hermione Granger diverse settimane prima.
Chloe lo aveva scoperto solo in quel momento, a distanza di giorni, grazie a Rubeus Hagrid che trotterellava entusiasta in giro per il cortile una volta appresa la notizia che il suo beneamato Fierobecco non sarebbe morto.
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Sound Of Silence || Draco Malfoy
Romance«Quante volte ho odiato, e odio, l'effetto che mi fai.» sussurrò abbassando il volto verso di lei, ormai completamente immersa nel sonno. «È come se avessi una fiamma nel petto che brucia fino a consumarmi dall'interno.» sbuffò lievemente. «E lo o...
