«Sei davvero noiosa, andiamo!» la incitò Blaise tirandola da un braccio nel vano tentativo di scrollarla dalla comoda poltrona in pelle scura.
«Ma se vuoi andarci tu a quello strambo incontro di Quidditch, perché dovrei venirci anch'io?!» sbuffò sonoramente Chloe, opponendo resistenza alla presa di Zabini.
«Perché sei mia amica e devi venire a fare il tifo per la nostra squadra!» continuò il mulatto.
«Non puoi portarci la tua nuova amica coi capelli rossi?!» domandò sarcasticamente Chloe.
«Ginevra non verrebbe mai ad una partita dei Serpeverde.» la scimmiottò lui, imitando la voce della ragazza.
Con un brusco gesto, Zabini la sollevò dalla poltrona quasi strattonando la sua gracile sagoma spaventata.«Sei un idiota!» squillò lei, lievemente indolenzita dalla violenza di quel gesto.
«Sei un tesoro inestimabile!» sorrise eccitato il mulatto, schioccandole un veloce ed amichevole bacio sulla guancia.
Poi un colpo di tosse.
Un colpo di tosse sicuramente intenzionato ad interrompere quel momento di inusuale sdolcinatezza da parte di Zabini.
I due Serpeverde sussultarono all'unisono, affacciandosi verso quella persona che li ebbe interrotti.
O meglio, erano in due.«Ci dispiace interrompere i momenti romantici di questa nuova coppia ma - iniziò sorridente Daphne Greengrass, avanzando verso i compagni - volevamo informarvi che tra una settimana esatta gli studenti della Casa Corvonero daranno una festicciola nei nostri sotterranei in un'aula non controllata e non utilizzata da nessuno, ovviamente.» esclamò entusiasta la bionda.
«Tutti gli studenti dal quinto al settimo anno sono stati invitati.» precisò Pansy con un sorriso.
«Fantastico; e quale sarebbe la parte che dovrebbe convincermi a partecipare?» domandò con ironia Blaise.
«Sicuramente la presenza di Ginny Weasley.» commentò Chloe, trattenendo una risata; risata che invece sfuggì sia a Pansy che a Daphne.
Blaise corrugò il volto, un po' infastidito, ma anch'egli divertito.«E tu, Chloe, verrai?» domandò Daphne una volta che ebbe il tempo per ricomporsi.
«Beh, d'accordo.» annuì lei, con timido sorriso.
«Adesso dobbiamo proprio andare, oppure la squadra di Quidditch non vincerà senza il nostro supporto, vero Blaise?» sentenziò la bruna, rivolgendo al ragazzo uno sguardo di intesa che seppe cogliere al volo.Zabini si raddrizzò sul posto e, scoccando un rapido saluto a Pansy e Daphne, si dileguò seguendo la compagna.
Il cortile della scuola che ben presto lì avrebbe condotti al campo di allenamento del Quidditch era fastidiosamente umidiccio, probabilmente dovuto alle torrenziali piogge dei giorni precedenti.
Il campo era esattamente come lo ricordava: immense torri dedicate alle squadre delle varie casate di Hogwarts con grandi e sfarzosi striscioni e bandiere. Gli spalti dedicati ai Serpeverde erano colmi di studenti, dal primo al settimo anno, tralasciando come ci fossero delle ragazzine in fase ormonale che, disposte in prima fila, sbraitavano i nomi di ogni giocatore della squadra pur di farsi notare da qualcuno di loro.
Era solo un'amichevole tra Serpeverde e Tassorosso; che purtroppo di amichevole non avevano un bel niente.Blaise e Chloe si accomodarono assieme su dei posti non troppo in vista, in quanto l'ultima cosa che avrebbe voluto quella ragazza era di farsi notare dal cacciatore Serpeverde: Draco Malfoy.
Aveva cercato di evitarlo in tutti i modi possibili, durante quei giorni, e la maggior parte delle volte ci era persino riuscita.
Ma Chloe sapeva bene che, il Serpeverde per antonomasia, sarebbe ben presto riuscito ad incastrarla; Malfoy non si sarebbe arreso così facilmente per qualche sguardo in meno rispetto al solito.

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Sound Of Silence || Draco Malfoy
Romance«Quante volte ho odiato, e odio, l'effetto che mi fai.» sussurrò abbassando il volto verso di lei, ormai completamente immersa nel sonno. «È come se avessi una fiamma nel petto che brucia fino a consumarmi dall'interno.» sbuffò lievemente. «E lo o...